La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La matematica
Karine Chemla
Annick Horiuchi
Andrea Eberhard-Bréard
La matematica
La rinascita della matematica e la tarda tradizione settentrionale
di Karine [...] di soluzioni che problemi di questo tipo (problemi indeterminati) ammettono; dal nome dato al metodo si capisce punte', nel quale si richiede di calcolare l'area di un campo formato da due triangoli isosceli a partire dai lati a e b dei triangoli ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. L'algebra e il suo ruolo unificante
Roshdi Rashed
L'algebra e il suo ruolo unificante
La seconda metà del VII sec. vede il costituirsi [...] secondo grado, il calcolo algebrico, l'analisi indeterminata e l'applicazione dell'algebra a problemi di +210=121x,
con x reale positivo. Si scrive l'equazione nella forma:
prendendo poi x1=11, allora
Prende un valore approssimato per difetto di ...
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L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] +i)=f(x)+pi+qi2+ri3+…
essendo i una quantità qualunque indeterminata e p,q,r,… funzioni 'derivate' dalla funzione primitiva f vi figurano due risultati che oggi portano il suo nome: la forma del resto della serie di Taylor e lo sviluppo di una ...
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Vicino Oriente antico. La matematica
Jöran Friberg
La matematica
Gli esercizi metro-matematici nel III millennio
La ricerca sulla matematica mesopotamica conobbe il suo periodo pionieristico a partire [...] eguali, allora (m, d, n) è la soluzione dell'equazione quadratica indeterminata □[≡area del quadrato di lato]m+□n=2□d, come dire, della dinastia Han (206 a.C. - 220 d.C.). Nella forma in cui ci è noto questo testo contiene materiale più avanzato di ...
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Scienza greco-romana. Diofanto di Alessandria
Roshdi Rashed
Diofanto di Alessandria
Nel corso degli ultimi decenni la nostra conoscenza dell’opera di Diofanto di Alessandria è cambiata in maniera considerevole, [...] un senso algebrico, collocandola tra i lavori sull’analisi indeterminata. Essa, d’altra parte, impresse un notevole impulso allo matematicamente, come quello dell’impossibilità di dividere un intero della forma 4n_3 (o 4n_1) in due quadrati (Jacobi ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] Europa meridionale, lo strumento rimase in voga in diverse forme fino al XVI secolo. Il viennese Giovanni di Gmunden sfera delle stelle fisse; l'azione universale era inafferrabile e indeterminata, come il numero delle stelle. Il modo medio era sia ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] Ṯābit ibn Qurra. Sappiamo anche che traduttori e dotti forma-vano dei gruppi attorno ai Banū Mūsā, ad al- successore di al-Ḫwārizmī a essersi occupato attivamente di equazioni indeterminate: l'alto livello, il richiamare altri matematici che hanno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] ente a sé, la natura intima del quale si lascia indeterminata» (Studio sulle quadriche in uno spazio lineare ad un negativi e compreso lo zero, soddisfa alle prime 3 e non alla 4. Per formare una classe di enti che soddisfano alle 1, 2, 3, 4 e non ...
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uno
agg. num. card., pron. indef. e art. indet. [lat. ūnus]. – Come agg. e come art., uno ha al masch. sing. la variante apocopata un, l’uso della quale è regolato dalle stesse norme che regolano l’uso dell’art. determ. masch. sing. il, rispetto...
quello
quéllo agg. e pron. dimostr. [lat. eccu(m) ĭlle, accus. eccu(m) ĭllum]. – Indica in genere cosa o persona lontana nello spazio o nel tempo da chi parla e da chi ascolta, o che nel discorso è considerata come tale; si contrappone a questo...