Neuroendocrinologia
FFred Stutinsky
di Fred Stutinsky
Neuroendocrinologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il complesso ipotalamico-ipofisario: a) l'ipotalamo; b) l'ipofisi; c) le connessioni ipotalamico-ipofisarie; [...] dall'area grigia periacqueduttale e rimanda proiezioni su queste formazioni.
Il tratto ipotalamico-ipofisario, che rappresenta la più somatostatina è inoltre presente nell'ippocampo e nel nucleo reticolare del talamo; TRF è stato trovato nel midollo ...
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Polimeri
Giuseppe Allegra
Aspetti chimico-fisici
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le proprietà chimico-fisiche dei polimeri all'equilibrio: a) polimeri in soluzione; b) polimeri in massa. 3. Le proprietà [...] polimero, e con z il numero di coordinazione del reticolo (z = 6 nel reticolo cubico), il parametro χ di Flory è definito come
x = (Θ - T) √N (v. fig. 8) e la formazione di un cluster aumenta il valore efficace di N, accrescendo pertanto x per ...
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Istinto
RRobert A. Hinde
di Robert A. Hinde
Istinto
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattatività del comportamento: a) istinto e comportamento; b) ricerche sull'adattatività. 3. Sviluppo del comportamento: [...] esterni. Questo effetto può essere mediato dal ‛sistema reticolare del tronco dell'encefalo' o da un suo l'androgeno o il progesterone, o di entrambi. Si ha anche la formazione della ‛placca della cova', cioè cadono le piume da un'area del petto ...
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Addome
Giulio Marinozzi
Francesco Figura
L'addome, che costituisce la parte inferiore del tronco, interposta tra torace e bacino, è una cavità splancnica (dal greco σπλάγχνον, "viscere") che contiene [...] sostanze di rifiuto e le elimina con l'urina. La formazione dell'urina è un processo che si attua attraverso tre zone sovrapposte: esterna glomerulare, media fascicolata, interna reticolare ‒, che controlla principalmente l'omeostasi idrosalina e il ...
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Controllo sociale
Erwin K. Scheuch
L'origine e i primi impieghi del concetto
Quello di 'controllo sociale' è stato uno dei concetti principali per la prima sociologia americana, e in assoluto il più [...] sottili, la teoria dei sistemi e l'approccio reticolare.I settori della sociologia più importanti per l'applicazione auspicabile, al contrario di quanto accadeva nella fase della sua formazione, quando veniva utilizzato in modo troppo ampio. D'altra ...
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Nuove forme di partecipazione e di regolazione dell'economia regionale
Luigi Burroni
Regionalismo competitivo e beni collettivi
La regolazione dell’economia a livello locale e regionale è diventata [...] alla progressiva presa di coscienza della necessità e della inderogabilità di una ‘disintegrazione’ e della formazione di relazioni di tipo orizzontale e reticolare tra imprese. Mentre nel sistema fordista si poneva l’accento sull’indipendenza e sull ...
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La grande scienza. Nanostrutture
Emanuele Rimini
Francesco Priolo
Nanostrutture
Il controllo preciso e la manipolazione dei singoli atomi hanno recentemente reso possibile la fabbricazione di strutture [...] Il punto quantico carico modifica la tensione di soglia per la formazione di un canale tra una sorgente e un pozzo. Il singola da un foglio piano di grafene. I vettori di base del reticolo sono indicati con a1 e a2; il vettore ch=n1a1+n2a2≡(n1, ...
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Altri possibili titoli: viaggiare nell’epoca della riproducibilità digitale del mondo; viaggi nel qui e ora dell’altrove; viaggiatori giunti al di là delle mappe spazio-temporali, oltre le vie segnate [...] come tra romanzo e serialità televisiva – tra viaggio di formazione e turismo collettivo: dal viaggiatore goethiano tra le rovine di 2007.
G. Mascheroni, Le comunità viaggianti. Socialità reticolare e mobile dei viaggiatori indipendenti, Milano 2007.
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Criminalità organizzata
Pino Arlacchi
Introduzione
Molti studiosi oggi concordano nel definire la criminalità organizzata come un insieme stabile di imprese insediate nei maggiori mercati illeciti come [...] società a loro immagine e somiglianza.I leaders delle formazioni mafiose provengono in genere dalla classe dominante locale o alle forme legali e impersonali dello scambio. Raramente un dato reticolo viene usato per un'unica operazione o per un unico ...
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Donatella della Porta
Gli stati sono stati normalmente considerati come i principali, se non unici, attori della politica internazionale. Nell’approccio realista, a lungo dominante nella disciplina delle [...] hanno funzionato come una barriera corallina, aiutando la formazione di legami fra attivisti di diversi paesi ( di proposte per una diversa globalizzazione e una formula organizzativa reticolare. Svoltosi a Porto Alegre (Brasile) nel gennaio 2001, ...
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reticolazione
reticolazióne s. f. [der. di reticolare2]. – L’azione, l’operazione di reticolare, e l’effetto che ne consegue; anche, in qualche caso, il formarsi di un reticolo. In partic.: 1. In topologia, l’operazione che consente di reticolare...
reticolare1
reticolare1 agg. [der. di reticolo]. – Che ha forma di rete o di reticolo. È usato in alcune espressioni del linguaggio tecn. e scient., talvolta in concorrenza con reticolato: 1. a. In biologia, teoria della struttura r. del citoplasma,...