Crimen laesae maiestatis
Daniela Novarese
La storiografia sulla legislazione normanna del Regnum, volta a ricostruire i tratti fisionomici del crimen laesae maiestatis, ha messo in luce sia come, già [...] monarca con i sudditi" (Zecchino, 1984, p. 137).
Un ruolo non secondario, nella formulazione dell'assisa II, De sacrilegiis, così come dell'assisa XVIII, 1, 2, 3, 4, De crimine maiestatis, dovette giocare la concezione della potestas regia, esemplata ...
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Demanio Regio
Emanuele Conte
È con il Liber Augustalis di Federico II che il termine demanium ‒ quasi del tutto assente da fonti legislative precedenti ‒ fa la sua comparsa nel vocabolario del legislatore. [...] due son fatti risalire a Guglielmo II (Const. I, 61.1 e III, 55), il che potrebbe far pensare a un uso prima volta appare applicata a un vassallo laico della Chiesa la formula di giuramento che andava precisandosi in quegli anni per i vescovi, ...
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FERRARIS, Giampietro
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque a Pavia intorno al 1364 da Agostino, appartenente ad una famiglia di giuristi: sia il padre sia lo zio paterno Avogario erano professori di diritto [...] il F. era priore del Collegio dei giuristi; in tale veste il 1º giugno firmava l'iscrizione commemorativa in onore di s. Caterina, che compilazione dell'opera: L'autore aggiunge ad ogni formula un ampio commento, nel quale dimostra un'ottima ...
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CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] vecchi di secoli e di tradizione, l'impostazione della nuova formula di giuramento, l'entrata in vigore del nuovo codice a stampa: cfr. Avellino. Bibl. provinc., Sez. Prov. C. 603/1-7 (1762-67). Per la sua attività al ministero di Giustizia, cfr. ...
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MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] della prima; a suo parere era preferibile la formula «alle cose sacre la Chiesa, alle terrene lo Pintor, Commemorazione di G.M., in Il Movimento sardo, 31 gennaio, 1° e 2 febbraio, 1° marzo 1876; B.J. Anedda, Il governo del vicerè Montiglio (1831 ...
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EXCADENCIA
AAnna Laura Trombetti Budriesi
Il termine excadencia, dal verbo scado -ere, designa principalmente beni pubblici la cui concessione termina, 'scade', per motivi vari e pertanto ritornano [...] e dei feudi (Const. I, 86; I, 87; III, 5.1).
Nella I, 86, De procuratore fisci, la costituzione che istituisce l'ufficio dato sapere di più né circa quest'ultimo punto né circa la formula ab antiquo, anche se forse non si è troppo lontani dal vero ...
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MERENDA, Antonio
Margherita Palumbo
MERENDA, Antonio. – Nacque a Forlì il 1° ott. 1578 da Ludovico e da Clelia Dall’Aste, entrambi di antiche e nobili famiglie forlivesi.
Dopo aver studiato retorica [...] esercitata solo dal supremo tribunale ecclesiastico. Il 13 nov. 1661 fu emanato il decreto di proibizione dell’opera, con la formula «donec corrigatur», e il 13 luglio 1663 i nipoti Giuliano e Giuseppe – anch’essi lettori di diritto presso lo Studio ...
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PILOTTI, Massimo.
Antonella Meniconi
– Nacque a Roma il 1° agosto 1879 da Giuseppe e da Francesca Gasti.
Di famiglia piemontese, si laureò in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1900 ed entrò [...] debolezza del primo presidente», Giuseppe Pagano, coniò la formula dilatoria (Gualtieri, 2007, pp. 101-103). 1948. Edizione critica, V, Governo Parri: 21 giugno 1944-10 dicembre 1945, 1, Roma 1995, pp. 460 ss.; VIII, Governo De Gasperi: 2 febbraio- ...
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PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] di propaganda del culto.
Si trattava di una formula particolarmente cara a Perrucci anche per ragioni teoretiche: autenticata col sangue’ (1704), in Campania sacra, XXXVIII (2007), 1-2, pp. 269-288; Id., Il trattato Dell’Arte rappresentativa ...
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MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] stigmatizzare la democrazia razionalista e cercare la formula dell'azione cattolica a vantaggio del popolo soltanto Convegno di storia della Chiesa, La Mendola, 1971, Milano 1973, III, 1, Relazioni, p. 38; L. Chiesa, Il movimento dei cattolici in ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...