Attore e regista statunitense (Cleveland, Ohio, 1925 - Westport, Connecticut, 2008). Emblematico divo della Hollywood più tradizionale, premiato al Festival di Cannes per l'interpretazione di The long [...] money di M. Scorsese), si è imposto per anni come uno dei massimi rappresentanti del fascino maschile, con la sua bellezza Newman/Haas Racing, più volte vincitrice del campionato di Formula CART (attuale Champ car world series). Negli anni successivi ...
Leggi Tutto
Chimico fisico statunitense (Weymouth, Massachusetts, 1875 - Berkeley, California, 1946). I suoi interessi spaziarono in vari campi; propose una teoria costruttiva della radiazione elettromagnetica e si [...] per molecole formate da atomi diversi risultava spostata su uno dei due, determinando polarità nelle molecole. In questo capacità di combinazione di un elemento (perché, ad esempio, la formula dell'acqua è H2O e quella dell'ammoniaca NH3) sia la ...
Leggi Tutto
Filosofo greco (n. Abdera tra il 484 e il 481 a. C. - m. fine sec. 5º), il maggiore rappresentante dell'antica sofistica greca. Originario di Abdera, fiorì ad Atene all'incirca nella metà del V secolo. [...] la brevità della vita umana») dette occasione a Pitodoro, uno dei Quattrocento, di accusarlo di ateismo. Condannato, fu o Καταβάλλοντες, ammette, per la stessa sobrietà della sua formula, più di un'interpretazione. Il frammento (1 Diels) suona ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Faenza 1891 - Roma 1980); leader storico del socialismo italiano. Brillante giornalista, durante il ventennio fascista fu uno dei massimi dirigenti del socialismo e dell'antifascismo [...] (1946-47), deputato alla Costituente e alla Camera sin dalla 1a legisl. repubblicana. Con il passaggio a una formula di governo di centrosinistra, N. portò il partito socialista al governo, assumendo la carica di vicepresidente del Consiglio nel ...
Leggi Tutto
Antropologo britannico (isola di Jersey 1866 - Oxford 1943). Esponente dell'orientamento evoluzionistico, si occupò prevalentemente di pratiche e credenze magico-religiose. Tra le opere: The threshold [...] teorizzò, sulla scia della tematica tyloriana, uno stadio preanimistico dello sviluppo delle credenze e col soprannaturale". La definizione minima di religione è per lui la formula mana-tabù, che dà conto della credenza in forze impersonali sovrumane. ...
Leggi Tutto
Filosofo (Bergerac 1766 - Grateloup 1824). Dopo una fase di vicinanza al movimento dell'"ideologia", approdò a posizioni spiritualistiche, affidando al "senso intimo" (cioè all'introspezione) la ricerca [...] , inseparabile da esso. Questa concezione, che sostituisce alla celebre formula cartesiana del cogito ergo sum quella del volo ergo sum, dall'interno, un distinguere nettamente tra uno spazio vissuto e uno spazio esterno, il rifiuto dell'innatismo ...
Leggi Tutto
Chimico (Strasburgo 1816 - ivi 1856), allievo di J. von Liebig e di J.-B. Dumas, professore alle università di Montpellier (1844) e di Strasburgo (1855). Uno tra i più eminenti chimici francesi intorno [...] quella della struttura. L'applicazione della teoria dei tipi alle equazioni chimiche e della legge di Avogadro portarono G. a proporre formule chimiche diverse e più corrette rispetto a quelle fino allora usate per i composti organici. Si deve a G. l ...
Leggi Tutto
Chimico (Berlino 1848 - Heidelberg 1897). Prof. a Stoccarda, a Zurigo, a Gottinga e a Heidelberg, ove successe a R. W. Bunsen. È stato uno dei più importanti chimici organici della seconda metà del sec. [...] 'impedimento sterico, studiò le reazioni di sostituzione nei benzeni bisostituiti e, assieme al suo maestro A. Baeyer, propose una formula per il benzene diversa da quella di F. A. Kekule von Stradonitz; fu tra i principali sostenitori della teoria ...
Leggi Tutto
Teologo svizzero (Bärentschwil, Zurigo, 1633 - Zurigo 1698). Sotto l'influenza di H. Crocius e I. Cocceius, sostenne una teologia tollerante e propensa ad accettare lo spirito della filosofia moderna; [...] respinse la condanna di Descartes e di Cocceius e avviò la teologia dell'Aufklärung. Fu uno degli autori della formula consensus Helvetici (1675) contro i teologi riformati olandesi e l'università di Saumur. Tra le sue opere: Enchiridium Biblicum ( ...
Leggi Tutto
Uomo politico e storico della filosofia (Parigi 1797 - ivi 1875). Di tendenze moderate, riassunte nella formula "un governo inglese in una società francese", fu amico di F. Guizot, poi fedele a Thiers, [...] ministro nel 1840 e nel 1871. Entrato nel 1846 nell'Académie française, si dedicò agli studî filosofici (professando uno spiritualismo informato sostanzialmente all'eclettismo di V. Cousin) e alla stesura di saggi su dottrine politico-sociali. Oltre ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...