DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, in rio Terrà a Cannaregio, nel 1468, da Alvise del dottore e cavaliere Andrea e da Camilla Lion di Marino di Andrea. Nonostante la [...] .
Alla morte del doge A. Gritti egli era certamente uno dei più autorevoli senatori della Repubblica: per due anni, Paolo, Giovanni Donà dalle Renghe, lo defini, con suggestiva formula, "dignus longiori vita, nisi dignus fuisset aeterna". Fu sepolto ...
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PAOLA Malatesta Gonzaga, prima marchesa di Mantova
Isabella Lazzarini
PAOLA Malatesta Gonzaga (Paola Agnese), prima marchesa di Mantova.– Nacque da Malatesta di Pandolfo Malatesta di Pesaro e da Elisabetta [...] nell’agosto 1409, era infatti detta, secondo la ricorrente formula notarile, maggiore di quattordici anni e minore di venticinque problema della dote si trascinò per molti anni, nonostante uno strumento notarile venisse rogato a Mantova il 23 aprile ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] una forma pratica ad un programma teorico, trovare una formula che permettesse il massimo rendimento d'ogni singolo, consentendo spinta del proletariato non avrebbe prevedibilmente avuto uno sbocco rivoluzionario: "le rivoluzioni non avvengono per ...
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BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] più recente delle due (lectura nova).Ne possediamo due mss., uno a Lipsia ricordato dal Savigny, l'altro a Siena, Bibl . 11. 1) (Parigi, Bibl. Naz., Lat. 4773): una Inventari formula,incipit:"Domina G. filiam quondam domini" (Bibl. Apost. Vat., Vat. ...
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CANAL, Cristoforo
Ugo Tucci
Del ramo di S. Giustina, nacque a Venezia il 12 settembre del 1510 da Iacopo di Pietro e da Zanetta Ariano, e fu battezzato dieci giorni dopo a S. Geremia. Fin quando non [...] anche questioni strategiche e in ogni settore formula savie proposte per ovviare alle molte deficienze funzionali turco e quello spagnolo, per Venezia fa della flotta non più uno strumento d'espansione, ma un mezzo essenziale di sopravvivenza. I ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] Società de' Filomati (1806-21), di cui a detta di Pezzana fu uno dei fondatori, diede prova del suo talento poetico, tra l'altro, con in dubbio se allontanarsi dai Ducati e con una formula equivoca di cogestione politica, aveva trasferito il potere ...
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La nazione oggi
Emilio Gentile
Con la caduta del muro di Berlino nel 1989, la fine del comunismo nell’Europa orientale e il disfacimento dell’Unione Sovietica, sembrò che una nuova era di pacifica convivenza [...] – a una varia combinazione di questi fattori, con l’accentuazione dell’uno o dell’altro. La nazione, secondo una prevalente concezione moderna, come della cultura indigena, nella ricerca di una formula nuova, volta a esaltare l’originalità della ...
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LANDOLFO Iuniore (Landolfo di S. Paolo)
Paolo Chiesa
Nacque intorno al 1077, perché dichiara di essere "sexagenariae aetatis" nel 1136. Le notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dall'opera [...] allievo a Orléans) e a Parigi presso Guglielmo di Champeaux, uno dei più grandi pensatori dell'epoca.
Il fatto che all' ostile. Secondo l'Historia, le vaghe promesse di reintegro formulate da Giordano in occasione del sinodo romano del 1116, quando ...
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BRUNETTI, Vincenzo
Rita Cambria
Nacque a Bologna il 23 febbr. 1761 da Gaetano e Maria Maddalena Lapi. Conseguita la laurea in giurisprudenza, esercitò con successo la professione di notaio fino al 1795, [...] il Saliceti, dal canto suo, lo scelse come uno dei trentasei rappresentanti bolognesi al primo Congresso cispadano, svolgimento dei lavori: fu lui infatti a proporre la formula della "Repubblica una e indivisibile" secondo il modello francese ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] interventi di carattere generale, legati alla formula delle conversazioni radiofoniche. Passerin pubblicò nel 1995; F. De Giorgi, E. P. d’E. e la ricerca di uno storicismo personalista, in Storici e religione nel Novecento italiano, a cura di D. ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...