DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] alle origini - sia pure indirettamente e di seconda mano - del programma e del mito della "Grande Somalia", alla cui formula accennava nella relazione del 1926 per l'esercizio finanziario del 1927-1928. Più precisamente: "L'idea della Grande Somalia ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] del loro deputato dimissionario (Firenze 1870), in cui venivano introdotte la formula del distacco tra paese legale e paese reale e la proposta regionalista: la formula non aveva un significato antirisorgimentale, come parve alla Civiltà cattolica e ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] a riportare la corte francese nel grembo della Chiesa e a riconciliarla con la patema autorità del pontefice.
La formula assai ambigua dell'assoluzione, che nel tono dubitativo richiama in tutta evidenza la posizione ufficiale della corte francese ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] trasferì a Firenze), che gli diede l'indirizzo politico.
Contro A. Mario, che dopo Aspromonte aveva affermato l'inversione della formula unità-libertà, chiedendo che si provvedesse anzitutto a formare il cittadino con l'esercizio del suffragio e dell ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] , a fianco dei comandanti G.B. Cavedalis e L. Graziani, per governare uno "Stato di Venezia" in cui la formula istituzionale restò volutamente sfumata, ma la cui base fu ancora "l'unione sacra patriottica". Venuti meno i contrasti coi filopiemontesi ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] di Filologia e storia e del filologico-storicistico Orazio lirico, i cui meriti metodici, in regime di ancor indiscriminata accettazione della formula crociana "poesia e non poesia", furono tosto messi in luce da A. Omodeo e dal Gentile. Invano il B ...
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GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] russa e la protesta contro la guerra fecero saltare la fragile tregua che le correnti avevano raggiunto all'ombra della formula "né aderire, né sabotare", il G. mise da parte le proprie cautele e mostrò di condividere le posizioni di rottura ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] sosta in Toscana, lo raggiunsero le lettere di un Mazzini vanamente impegnato nello sforzo di convincerlo della bontà della formula unitaria.
Infatti negli ambienti dell'emigrazione che il L. prese a frequentare, e nei quali fu solito incontrare ...
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GATTINARA, Giovanni Bartolomeo Arborio di
Andrea Merlotti
Figlio di Pietro (morto nel 1495-96), apparteneva a una famiglia della piccola nobiltà vercellese. Nel 1504 studiava legge all'Università di [...] diplomatiche in corso (in tali lettere - alcune delle quali pubblicate da Bornate - Mercurino si rivolgeva al G. con la formula "mihi consaguineo uti fratri carissimo", che avrebbe poi sempre mantenuto).
Dopo la morte di papa Adriano VI (1523) il G ...
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FAGGI, Angelo Virgilio
Stefano Coccia
Nacque a Brozzi (Firenze) il 27 febbr. 1885, da Enrico e Arduina Paoli; di famiglia assai modesta e di tradizioni socialiste, terminò unicamente il corso elementare [...] ), pronunciò un duro discorso contro la guerra e la reazione, in perfetta sintonia con i fautori del programma sintetizzabile nella formula "Via dall'Africa".
Tra il luglio 1911 e il luglio 1912 fu condannato, per ingiurie e (o) diffamazione a mezzo ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...