. Movimento politico italiano creato da Benito Mussolini (v.).
Dottrina.
Idee fondametali. - Come ogni salda concezione politica, il fascismo è prassi ed è pensiero, azione a cui è immanente una dottrina, [...] fatto italiano e nazionale. Atmosfera di accesa passione, in quel congresso romano. C'era, da quattro o cinque mesi, una parola che del mondo: basti ricordare il Littoriale di Bologna e il Foro Mussolini di Roma, che sta per essere ultimato. Alla ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] zona più remota dell'Arabia era sufficientemente nota al mondo greco-romano: per la prima volta sono menzionati in gran copia i sono poste tre corde di budello di capra. Un ampio foro è aperto nel sostegno, per lasciar passare il pollice sinistro ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] in parte, l'assicella, ed è di solito munito di un foro per l'indice. Il suo dominio attuale è l'alto corso dei una fibbia.
Due furono le forme di spada in uso nell'esercito romano. La più antica fu la spada gallica, piuttosto lunga e pesante, ...
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(lat. ferrum; fr. fer; sp. hierro; ted. Eisen; ingl. iron). -
chimica (p. 65); Colori (p. 67); Farmacologia (p. 68) Mineralogia: Ferro nativo (p. 68); Minerali di ferro (p. 68); Giacimenti di minerali [...] dove è praticato il f0ro di colata ed eventualmente il foro di carica della ghisa liquida. Ai due lati più stretti .; L. De Launay, in Daremberg e Saglio, Dict. d. antiq. gr. et rom., s. v.; Blümner, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., V, coll. 2142-49, ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] non gli dànno nessuna risposta. Ea infine comanda a Nergal di aprire un foro nella terra perché lo spirito di Enkidu possa uscire dall'ade. In Asia Anteriore e attraverso a questi anche sul diritto romano, rispetto ai quale esso dimostra in non pochi ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] (III, 23-24); il primo permette e regola il commercio romano in Sardegna, il secondo lo proibisce e fa insieme divieto di e tre le canne hanno per registro (s'arrefinu) un foro rettangolare all'estremità inferiore: la mediana, oltre l'arrefinu, ha ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] se ne eccettui l'osservazione, nel cuore del feto, del foro ovale fra gli atrî; tuttavia anche il setto dei ventricoli : quelli del Lancisi, del Valsalva e del Santorini. Il romano Giovanni Maria Lancisi, anche dotto medico e naturalista, oltre ad ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] una nel templum Pacis (costruito nel 75) a est del foro di Augusto. Dalle menzioni di Gellio, che sembra averla biblioteca. E si richiamano ancora a questa raccolta atti di un concilio romano del 531. Ancora oggi la chiesa di S. Lorenzo in Damaso, ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] Carrara, Pensieri sulla giuria, in Reminiscenze di cattedra e foro, Lucca 1883; C. de Franqueville, Le système judiciaire segg.; P. Rajna, Per la storia del libro di Amore, in Studi di fil. rom. V (1891); A.C. De Amore libri tres, a cura di E. Trojel, ...
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Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] Albania settentrionale sono stati ritrovati mazzuoli litici, con foro, e scuri di rame puro e di bronzo Kunde der indog. Spr., VIII, p. 185 segg.; Gröber, Grundr. d. rom. Phil., I, p. 804 e altrove). Quando poi si trovarono le iscrizioni messapiche ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
traianeo
traianèo agg. – Di Traiano, relativo all’imperatore romano Marco Ulpio Traiano (lat. Marcus Ulpius Traianus), vissuto dall’anno 53 al 117 d. C., e regnante dall’anno 98: i monumenti del periodo t.; in partic., Mercati Traianei, nome...