Secondo i dati di una valutazione del 1940, la popolazione complessiva assommerebbe a 7.600.000 ab., con un aumento annuo pari a quello manifestatosi all'incirca nel quinquennio 1931-36. Le caratteristiche [...] nome latino Icosium, che era quello di Algeri nel periodo romano, e l'importanza degli isolotti che hanno servito di culla in luce i resti del teatro, si è intrapreso lo scavo del foro di cui si sono scoperti in parte la pavimentazione e un portico ...
Leggi Tutto
I diritti facoltativi sono stati variamente concepiti nella storia della letteratura giuridica, e la loro definizione varia notevolmente a seconda dell'epoca e della scuola, cui lo scrittore appartiene.
Le [...] non utendo amittere non potest: ma il diritto romano non conobbe diritti facoltativi. Il principio accennato non ha diritti facoltativi e l'imprescrittibilità di alcune azioni sociali, in Foro Italiano, 1901, p. 28; B. Dusi, Diritti subbiettivi ...
Leggi Tutto
Il concetto dell'elevazione al grado di divinità d'un essere mortale è presso i Greci più antico della parola, che, a quanto sembra, è stata coniata nell'età ellenistica. Esseri divini discesi temporaneamente [...] Asia e di Bitinia di tributargli un culto, ma volle che nessun romano potesse parteciparvi, e che nel tempio e in tutte le manifestazioni il carica fu Germanico. Un altro tempio sorse presso il Foro, e altari in varie parti della città. Nella ...
Leggi Tutto
La pluralità degli organi, fra cui si distribuisce la competenza dello stato, genera la possibilità dei conflitti che possono essere attuali o virtuali (o potenziali). Il conflitto attuale si ha quando [...] ed è rimasta nell'uso quotidiano della scuola, del foro, della magistratura.
La legge del 1877 (art. in Annali della giurisprudenza italiana, V (1871), p. 40 seg.; S. Romano, I giudizi sui conflitti delle competenze amministrative, in Trattato di V. E ...
Leggi Tutto
. Per "diritto agrario" s'intende il complesso delle norme, sia di diritto privato sia di diritto pubblico, che regolano i soggetti, i beni, gli atti e i rapporti giuridici pertinenti all'agricoltura: [...] deve stupire, solo che si rammenti che il diritto romano è stato il diritto d'un popolo di agricoltori. Collana di studi di dir. agr., Roma 1933 segg., edita dal Foro italiano, sotto gli auspici della Confederazione naz. degli agricoltori e diretta ...
Leggi Tutto
PLINIO il Giovane (C. Plinius Caecilius Secundus)
Marco Galdi
Nacque a Como, Novum Comum, antica colonia di Cesare, nell'anno 61 o 62 d. C., sotto il regno di Nerone. All'epoca dell'eruzione del Vesuvio [...] e filosofi, quali Cornelio Tacito, Pompeo Saturnino, Voconio Romano, Svetonio Tranquillo, Corellio Rufo, ecc. Pur non la professione di avvocato, perorando ogni specie di cause nel foro e sollevando l'arte del dire dal livello piuttosto basso in ...
Leggi Tutto
MAGNA GRECIA
Emanuele Greco
(XXI, p. 909)
Studi e scavi recenti. - Un grande incremento di scavi e scoperte, soprattutto tra gli anni Cinquanta e Ottanta, è alla base delle nuove e aggiornatissime sintesi [...] architetture e l'osservazione dei fenomeni di continuità (agorà-foro di Neapolis) o di rottura, come mostra il caso Magna Grecia, a cura di M. Tagliente, Venosa 1990; L'espansionismo romano nel sud-est d'Italia. Il quadro archeologico, a cura di M. ...
Leggi Tutto
MAGONZA (lat. Mogontiacum, nome d'origine celtica; fr. Mayence; ted. Mainz; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Pietro ROMANELLI
Hans MOHLE
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Una delle città più antiche della [...] l'acqua all'accampamento e alla città, tracce sia del foro nei pressi della cattedrale sia del porto fluviale. Un piccolo vi fu proclamato imperatore Gioviano.
Sul finire dell'impero romano, Magonza venne assai per tempo devastata da Alamanni, ...
Leggi Tutto
Figlio di M. Antonio Cretico e di Giulia, nato nell'82 a. C. (?). Come quasi tutti i giovani romani del suo ceto, compì in Grecia i suoi primi studî, poi prestò servizio militare in Egitto e Palestina [...] e ne fece mostrare la testa mozza e la mano nel foro di Roma. Subito dopo A. intraprese la preparazione della campagna precedenti, si rinnovava, ma questa volta sotto la guida di un Romano e di una donna di eccezionale abilità politica, l'impresa di ...
Leggi Tutto
PALESTRINA (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Gioacchino MANCINI
Giovanni COLASANTI
Cittadina del Lazio in provincia di Roma, situata fra 420 e 470 m. di altezza sul versante meridionale del M. [...] per unirsi ai Romani (Liv., II, 19). Mal sopportando il predominio romano, subito dopo l'invasione dei Galli si ribellò a Roma, iniziando una Giove Arcano, Apollo e la Mater Matuta.
Il Foro dell'antica Preneste si estendeva avanti al tempio della ...
Leggi Tutto
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
traianeo
traianèo agg. – Di Traiano, relativo all’imperatore romano Marco Ulpio Traiano (lat. Marcus Ulpius Traianus), vissuto dall’anno 53 al 117 d. C., e regnante dall’anno 98: i monumenti del periodo t.; in partic., Mercati Traianei, nome...