PARIBENI, Enrico
Gabriella Capecchi
– Nacque a Roma il 4 settembre 1911, primogenito di Roberto, archeologo, e di Francesca Cicconetti. Dopo gli studi presso l’Istituto Massimo, si iscrisse alla facoltà [...] – di molte delle sue ricerche più innovative e storicamente incisive: quelle sulle presenze di ceramiche attiche a Roma (ForoRomano, Sant’Omobono: 1958-59; 1959-60; 1968-69), Sibari (1969, 1972-73), Pyrgi (1970), Cortona (1972, 1992), Lavinio ...
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BIANCHI, Pietro
Arnaldo Venditti
Nacque a Lugano il 26 marzo 1787; architetto e archeologo, operò prevalentemente a Napoli. Allievo dell'Accademia di Milano, ove ebbe per maestro Luigi Cagnola (1762-1833), [...] dallo storico spagnolo Juan Francisco Masdeu (Donati,Vagabondaggi ... ). Il B. condusse, in questi anni, scavi anche al fororomano (Merzario).
Dopo queste prime esperienze di archeologo si offerse al B., poco più che trentenne, la grande occasione ...
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CALZA, Guido
Luigi Rocchetti
Nato a Milano il 21aprile del 1888 da Aituro e da Teresa Bedolo, si laureò in lettere a Roma con una tesi sulla conquista romana di Creta, seguendo in particolare gli insegnamenti [...] poté nel 1945 inaugurare le nuove sale del Museo ostiense. Aveva ricevuto la direzione, oltre che di Ostia, anche degli scavi del Fororomano e del Palatino, quando morì a Roma il 14 apr. 1946. Fu sepolto nella cappella di S. Ercolano ad Ostia Antica ...
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BRIZIO, Edoardo
Luigi Rocchetti
Nacque il 3 marzo 1846 da Pietro e da Luigia, agiati commercianti, a Torino, e qui compì gli studi classici e frequentò l'università. Nel 1868, vinto il concorso per [...] , di cui si sentiva discepolo spirituale. Durante questo periodo pubblicò i due rilievi noti come "anaglypha Traiani" rinvenuti nel Fororomano presso la colonna di Foca (Due bassorilievi in marmo, in Ann. dell'Ist. di corrisp. archeol., XLIV [1872 ...
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Pittore e architetto (Cortona 1596 - Roma 1669).Con G.L. Bernini e F. Borromini fu fra i massimi protagonisti del barocco a Roma. Ricco d'immaginazione, incastonando le sue scenografiche composizioni entro [...] già presso S. Maria Maggiore e distrutta dai piani urbanistici di Sisto V) sul luogo dell'antica chiesa di S. Martina nel ForoRomano concessa all'Accademia da Sisto V nel 1588. La nuova chiesa dei SS. Luca e Martina (1635-47) rimane l'unico edificio ...
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Archeologo (Gorizia 1922 - Roma 1991); prof. univ. dal 1967, ha insegnato a Urbino ed è poi passato a Roma. Ha diretto per anni gli scavi italiani a Cirene; si è particolarmente dedicato all'archeologia [...] dei Lincei (1976). Tra le sue opere: Forum Iulii (Cividale del Friuli) (1951); I monumenti della parte meridionale del ForoRomano (1958); L'agorà di Cirene. I lati nord ed est della platea inferiore (1965); Cirene 1957-1966 (1967); Architettura ...
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Archeologo tedesco (Charlottenburg 1858 - Firenze 1935). Passò la maggior parte della sua vita in Italia, inizialmente a Roma come primo segretario dell'Istituto archeologico germanico (1887-1908), poi [...] antica e medievale, pubblicando la Forma Urbis Romae insieme con H. Kiepert (1896; 2a ed. 1912), un volume sul ForoRomano (1904), continuando il manuale di topografia di H. Jordan (1907), commentando il libro di G. da Sangallo (1910), illustrando ...
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Martire (inizî secolo 4º) che leggende greche d'età incerta collocarono in varî luoghi, più comunemente in Nicomedia. Le origini del suo culto in Oriente sono poco note; in Occidente risalgono al secolo [...] 7º-8º. Un'immagine della santa è in una pittura (secolo 8º) nella chiesa di S. Maria Antiqua, nel Fororomano. Suo attributo iconografico è una torre. Patrona degli artiglieri (almeno dal 1529), del Genio Militare, della Marina Militare, dei minatori ...
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Archeologo (Roma 1889 - ivi 1981). Entrato nell'amministrazione delle Antichità e belle arti, eseguì scavi a Tarquinia, a Ostia, nel ForoRomano, sul Palatino e a Leptis Magna. All'archeologia dell'Africa [...] romana dedicò i suoi studî maggiori, sia insegnando questa disciplina presso l'univ. di Roma, sia pubblicando varie ricerche e alcuni volumi (Storia delle province romane dell'Africa, 1958; Topografia ...
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Archeologo statunitense (La Grange, Illinois, 1908 - Naples, Florida, 1988), prof. di studî classici alla Yale Univ. (1952-63), direttore della American Academy di Roma (1965-69), socio straniero dei Lincei [...] scavato a Dura-Europo, a Cosa (del cui Museo Nazionale, inaugurato nel 1981, è stato uno dei promotori), nella Regia del ForoRomano. Oltre le relazioni dei suoi scavi ha pubblicato: Roman architecture (1961), Cosa: the making of a Roman town (1980). ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
traianeo
traianèo agg. – Di Traiano, relativo all’imperatore romano Marco Ulpio Traiano (lat. Marcus Ulpius Traianus), vissuto dall’anno 53 al 117 d. C., e regnante dall’anno 98: i monumenti del periodo t.; in partic., Mercati Traianei, nome...