L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] vaccinazione'; (c) la 'dimostrazione pubblica' a Pouilly-le-Fort nel 1881 del valore pratico della vaccinazione e della sua , Michel, Naissance de la clinique. Une archéologie du regard médical, Paris, Presses Universitaires deFrance, 1963 (4 ...
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La modificazione della città europea
Benedetto Gravagnuolo
Uno scenario in fase di trasformazione
All’alba del nuovo secolo le grandi città d’Europa hanno attuato sistematici programmi di modificazione [...] Ming Pei nella corte del Louvre, la Bibliothèque nationale deFrance di Dominique Perrault nel quartiere di Tolbiac, la Viguier o la vela della Tour Exaltis (2005) di Bernardo Fort-Brescia. Tra le novità di maggior pregio si distinguono piuttosto la ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] al padre: "je me contant fortde vostre fys qui se rend fort sujet près de moi". Nell'agosto del 1595, del Borbone; ed il re, che a lui si rivolge come a "pair deFrance, et mon lieuctenant general en Champagne et Brie", esige ch'egli provveda a ...
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Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] 1999.
Gray, C. S., Defining and achieving decisive victory, Fort Carlisle, Pa.: Strategic Studies Institute - US Army War College ), in Dictionnaire de stratégie (a cura di T. de Monthrial e J. Klein), Paris: Presses Universitaires deFrance, 2000, pp ...
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Il nuovo divismo
Cristina Jandelli
Nei primi anni del 21° sec. stiamo assistendo a un progressivo potenziamento, a una variegata formalizzazione e a uno sviluppo coerente di un processo iniziato negli [...] nel 1998 aveva vinto sia il Giro d’Italia sia il Tour deFrance, impresa storica che l’anno successivo fu messa in dubbio da Si veda inoltre:
M.-L. Fort, Une analyse économique de l’exploitation et de la production de la notoriété médiatique. Le cas ...
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BONSI, Piero
Umberto Coldagelli
Figlio di Francesco e di Cristina Riari, nacque a Firenze il 15 aprile del 1631.
Il B. apparteneva a famiglia nobile (il padre era membro del Senato toscano) che aveva [...] l'abbandoneraient aisément s'ils voyaient la cour plus fort et moins embarassée" (Gasztowtt, p. 18). Recueil des instructions données aux ambassadeurs et ministres deFrance depuis les traités de Westphalie jusqu'à la Révolution francaise, XVI, ...
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BALTAZARINI (Baldassarino, Baltagerini, Baltasarrini), Baldassarre, detto di Belgioioso (Balthasard, Balthazar, Balthasarin, de Beaujoyeulx, Beau Joyeux)
Sisto Sallucci
È dubbio se sia nato in Lombardia, [...] en la musique, mais il estoit defort gentil esprit, et sçavoit beaucoup, et surtout defort belles histoires et beaux contes", i Polacchi "dirent que le bal deFrance estoit chose impossible à contrefaire à tous les rois de la terre" (D'Aubigné).
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PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] anno risale il S. Giovanni Battista che designa il Messia (Avignone, Musée Calvet). Il Mercure deFrance (novembre 1730, p. 2466) attestò la presenza di «Étienne fort bon peintre à Rome». Nel 1734 dipinse le tele di S. Francesco, S. Luigi Gonzaga ...
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MERLA, Giovanni
Ernesto Abbate
– Nacque a Civitavecchia il 20 apr. 1906 da Carlo e da Ada Bernasconi, in una famiglia originaria del Canavese.
Frequentò il liceo classico ad Arezzo, poi l’Università [...] tedesca fu fatto prigioniero in Tunisia e successivamente trasferito a Fort Meade, nel Maryland, dove rimase sino al 1945.
Al
Nel 1953 ottenne il premio Prestwich della Société géologique deFrance; nel 1954 il premio Feltrinelli per la geologia; nel ...
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HUILLARD-BRÉHOLLES, JEAN-LOUIS-ALPHONSE
CCosimo Damiano Fonseca
Nacque nel 1817 da Alphonse-Charles-Marie-Nicolas e da Elisabeth-Josephine Tonus a Parigi dove verosimilmente compì i suoi primi studi [...] suscitato forti perplessità in Dede Seine-et-Oise, Chevalier de l'Ordre du Mérite de Prusse, Membre Honoraire de l'Académie des Sciences de Berlin, Associé de l'Institut Archéologique de Rome, Membre du Conseil de la Société de l'Histoire deFrance ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...