L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] riutilizzazione di costruzioni preesistenti a fini abitativi e cultuali si è svolto a spese di templi faraonici e di fortezzeromane. Si tratta dunque di una consuetudine antica e largamente attestata. L'impiego di determinati materiali e tecniche di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] S). Più a oriente si eleva il Harz (la Hercynia Silva dei Romani, toponimo dal quale ha preso nome il corrugamento); a occidente del Harz successione dei feudi, a edificare città o fortezze nei domini vescovili.
Contemporaneamente in area baltica ...
Leggi Tutto
(II, p. 97; App. I, p. 77; II, I, p. 107; III, I, p. 56; IV, I, p. 73)
Condizioni demografiche e sociali. - Al censimento del 1982 la popolazione era di 2.786.100 ab., con un aumento in 22 anni del 46,2%. [...] Rinas, presso Tirana.
Bibl.: A. Hetzer, V. S. Roman, Albania: a bibliographic research survey, Monaco 1983; Academy of età tardo-imperiale, vengono riconnesse le attestazioni delle fortezze tardoantiche, oggi ampiamente indagate: si tratta di ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] sarde tra tarda antichità e medioevo: uno studio appena iniziato, in L'Africa romana, "Atti del V Convegno di studio, Sassari 1987", a cura di , sale ripido verso l'alto culminando in una fortezza più o meno rettangolare. Le due porte maggiori, ...
Leggi Tutto
Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] avere un'idea del tempio di Apollo disponiamo solo di riproduzioni monetali. Oltre alla fortezza, restano alcune tombe
rupestri. Per l'età romana, invece, abbiamo testimonianze di una certa consistenza. Al margine est della collina settentrionale è ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] la matrice architettonica di carattere militare. In effetti, la forma assunta da questi edifici deriva da quella delle fortezze (castella o castra) della frontiera romana (dal golfo di ῾Aqaba a Damasco e da Damasco a Palmira), anche se alla forma non ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] della pianura del Sais che sovrastava F., fu costruita una fortezza (la qaṣaba di Bu Jlud) e tra questa e la 28; A. El Khayari, Les thermes extra muros de Volubilis, in Africa Romana X, pp. 301-12; A. Akerraz, Recherches sur les niveaux islamiques ...
Leggi Tutto
BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] le case d'Accursio) si trasformò in una fortezza all'epoca del governo pontificio, che non poteva più S. Stefano. Alla fine del sec. 4°, a S-E, fuori della città romana, si era formata un'area cimiteriale nei pressi di un iseo a pianta circolare. Fu ...
Leggi Tutto
VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] di Aroldo. La funzione e l'origine delle fortezze sono state a lungo materia di discussione; l' e nel 919-920; il soggetto contava su una lunga tradizione nei prototipi romani, bizantini e anglosassoni (Tusind tallets, 1995, p. 56) e appare ancora ...
Leggi Tutto
Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] La stele esplicita tra l'altro le finalità delle fortezze della II Cateratta che erano militari e di difesa del IV sec. d.C., la Bassa Nubia compresa tra la frontiera romana e la II Cateratta era amministrata da un inviato del re chiamato pesto ...
Leggi Tutto
prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...