Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] uomini. Con la consapevolezza della loro connaturata debolezza e del loro destino tragico, non hanno più senso la sete di potere e degli esseri non è dovuta al caso, ma a una «forza occulta» creata da Dio in vista della comparsa dell’uomo. Viene ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] nel tentativo di gettare un ponte dopo la scomunica del 1949, era destinato nel breve periodo a non dare frutti sia per sarebbe stato possibile per il partito confrontarsi con le altre forze politiche e sociali italiane. Ciò che la rivista proponeva ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] imperituro Libro dei Libri.
Dopo esser stato esiliato con la forza dalla sua terra, il popolo le è rimasto fedele nella del peccato originale. L'uomo non è destinato a peccare da una maledizione avuta in retaggio. Egli è l'artefice del proprio destino ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] ., p. 103). L'idea che il lavoro costituisce il naturale destino dell'uomo aveva ormai fatto proseliti nelle classi dirigenti. "L'insistenza escluse. L'egemonia del sistema di protezione sociale sulle forzedel mercato si rivelava tutto ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] al meglio la dignità di ciascuna persona e il suo destino trascendente, e dunque non scissa da giudizi etici. Da questi del vero e del falso, del bene e del male indipendentemente affatto da Dio; essa è legge a se stessa, e colle sue forze naturali ...
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Lo sport nel cinema e nella fiction televisiva
Claudio Bisoni
L'incontro tra cinema e sport a fine Ottocento
"… e ci si è dati allo sport con sacro furore". Queste parole scritte a metà degli anni Venti [...] imbattuto, esordiente sullo schermo con il successo di Il re della forza (1920) e destinato al fallimento commerciale nel giro di quattro anni.
Nel nome del culturismo vive sullo schermo un altro personaggio di derivazione letteraria, Tarzan ...
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Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] nostri occhi, e in massima parte ha origine e destinazione all'interno del bacino, ma è tutt'altro che facile da valutare da est, da sud-est e da sud un insieme crescente di forze graviti verso l'integrazione con un'Europa occidentale - atlantica, ma ...
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L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] nell’anima», nella perdita di acutezza nell’intelligenza, di sensibilità del cuore, di forza nella memoria, fino ad arrivare all’indebolimento del fisico che attraverso «impuri contatti» è destinato a «contrarre malattie terribili»30, con l’utilizzo ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] – ma la Shoah venne spesso intepretata come inevitabile destinodel popolo ebraico, punizione anzi per non aver riconosciuto Gesù di Edgardo Mortara (il bambino ebreo convertito a forza dalla Chiesa a metà Ottocento), implicitamente additando nella ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] del nazionalismo. Per Gellner, ad esempio, "le nazioni come maniera naturale, indicata da Dio, di classificare gli uomini, come destino Tale fragilità fu poi ulteriormente aggravata dalla forza comparativamente più intensa dell'appartenenza politica ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...