Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] un’analisi rigorosamente realistica di questi ultimi, fondata sulla comprensione dinamica dei rapporti diforza a livello politico e adeguato grado di autonomia al potere esecutivo rispetto al parlamento, attraverso la stabilizzazione indotta da ...
Leggi Tutto
BANFI, Antonio
Fulvio Papi
Nato a Vimercate (Milano) il 30 sett. 1886, iniziò i suoi studi all'Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove nel 1908 conseguì la laurea in lettere discutendo con [...] prima stabilizzazione dell'egemonia dell'idealismo crociano, si trasferì in Germania, alla Friedrich Wilhelms Universität di Berlino . come dallo stesso mondo storico e sociale nascessero le forze idonee alla sua ricostruzione. L'idea dell'uomo che ...
Leggi Tutto
AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] tale veste collaborò ancora con Stringher per la stabilizzazione della lira.
Nel luglio 1928 Stringher, avendo assunto la carica di governatore della Banca d'Italia, propose al consiglio superiore di questa, che approvò all'unanimità, la nomina dell ...
Leggi Tutto
DRAGONETTI, Domenico Carlo Maria
Rodolfo Baroncini
Nacque a Venezia il 7 apr. 1763 da Pietro e da Caterina Calegari, come risulta da una copia del certificato battesimale conservata alla British Library [...] passaggi di agilità e dalla forza espressiva che il D. era in grado di cavare da di una nuova tecnica dell'arco (unitamente all'adozione di uno speciale archetto, detto appunto "arco alla Dragonetti"), contribuì considerevolmente alla stabilizzazione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Manlio Rossi-Doria
Emanuele Bernardi
Manlio Rossi-Doria è stato un economista ‘sui generis’, una delle poche figure del 20° sec. che sono riuscite a coniugare lo sguardo analitico con l’impianto interdisciplinare, [...] , con l’intervento dello Stato e con la collaborazione di tutte le forze progressive della nazione, il problema politico e tecnico della , con la stabilizzazione della manodopera, la creazione di cooperative e di organi tecnici di assistenza, il ...
Leggi Tutto
GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] di sotto di un certo livello, ed esercita un'azione stabilizzatrice sui prezzi, con l'uscita dal mercato delle imprese marginali in fase di declino dei prezzi e l'ingresso di nuove imprese in fase di dipende dai rapporti diforza sociale fra le ...
Leggi Tutto
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] non si mostrò mai accondiscendente; la forza delle sue argomentazioni e la capacità di sostenerle furono, non a caso, apprezzate partire dalla politica monetaria interna, non da una stabilizzazione dei tassi di cambio.
Tra il 1993 e il 1996, ...
Leggi Tutto
PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] De Gasperi stanziamenti straordinari a favore delle forze armate.
Si impegnò a consolidare l’ di governo, non soltanto con la sua ferma resistenza verso ipotesi in odore di clerico-fascismo, ma spendendosi attivamente per la stabilizzazione ...
Leggi Tutto
PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] re, il principe di Paternò, sebbene questi affermasse con forza la sua estraneità ai fatti, sostenendo di trovarsi al tempo in stabilizzazione istituzionale delle monarchie europee.
Le trattative non ebbero tuttavia buon esito e abbandonata l’idea di ...
Leggi Tutto
CLAVANO (Chiavano, Clovano), Abrunamonte (Brunamonte, Albunamonte)
Luisa Miglio
Figlio di Enrico e di una nobildonna di cui ignoriamo il nome ed il casato, nacque presumibilmente intorno alla metà del [...] ducato Arnolfo Garzia di Bordeaux, non significò tuttavia la definitiva stabilizzazione dell'assetto politico e 1312 0 il 1310, anno in cui nella piana di Maiano avvenne uno scontro simile - e per le forze schierate in campo e per lo svolgimento - al ...
Leggi Tutto
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...
stabilizzazione
stabiliżżazióne s. f. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisation]. – 1. L’operazione di stabilizzare, il fatto di stabilizzarsi o di venire stabilizzato, con riferimento a strutture, sistemi e apparati, materiali e prodotti,...