CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] e con moderazione e senza ricorrere a spiegamenti di forza pubblica, tanto che anche le manifestazioni promosse il 20 che la legge delle guarentigie doveva qualificarsi come legge fondamentale - costituzionale - dello Stato e infine quello del ...
Leggi Tutto
ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] - con tre lettere in cui espose in nuce la sua teoria della "forza", che avrebbe ampiamente sviluppato di lì a qualche anno, e sostenne la lingua e nella, sua purezza vedeva un elemento fondamentale di unità nazionale.
Negli anni del suo soggiorno ...
Leggi Tutto
CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] diverse risaliti alle origini, ai momenti di creazione delle forze nuove, all'Italia comunale, a Cattaneo, al Risorgimento 143-47). Alla Rivista egli riserbò alcuni dei suoi lavori fondamentali, le sue considerazioni cioè su Croce e Meinecke, e la ...
Leggi Tutto
BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] . si portò in Piemonte; qui, dopo la sconfitta delle forze sabaude, si era costituito un governo provvisorio, di cui entrò , Vita di C. B., Torino 1867, che resta fondamentale, pur con le successive precisazioni e integrazioni (per il periodo ...
Leggi Tutto
Dittatura
Karl Dietrich Bracher
Il concetto
Il concetto di dittatura, come tutti i concetti storico-politici fondamentali, ha subito nel corso della sua storia bimillenaria un mutamento di significato, [...] il suo sistema, costituiva al tempo stesso la loro forza nei confronti dei rivali, democratici o rivoluzionari. Da questa una rilevanza basilare e innegabile; essa indica la fondamentale differenza tra il cittadino come soggetto o oggetto della ...
Leggi Tutto
Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] istituzionale, affermando l'opportunità di una legge fondamentale e snella, che concedesse lo spazio più largo e giudicato il 23-24 genn. 1850 dal Consiglio di guerra, delle forze occupanti, di fronte al quale pronunciò un'abile autodifesa, il C. fa ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] stava nel porre la "nazione" come valore fondamentale e supremo, oltre che come organismo protagonista della la condotta della guerra libica e sostenne che la forza militare dovesse trasformarsi in forza guerresca, che cioè l'Italia dovesse dotarsi di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano De Sanctis
Mario Mazza
Gaetano De Sanctis è stato indubbiamente il più grande storico italiano dell’antichità della prima metà del Novecento. Con profondo senso storico e insieme con grande [...] . E però tanto più vi appare manifesta la efficacia di quella forza che sospinge costantemente l’umanità da una forma di vita ad un Stati greci (cfr. Gabba 1971, p. 6, e le fondamentali precisazioni di Momigliano 1939, 1992, pp. 459 e segg.). Unità ...
Leggi Tutto
BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] conciliargli favori in una città in cui il primo e fondamentale metro di giudizio era dato dal successo commerciale. D' tutto il progetto stava nella possibilità di disporre di una forza militare, si trattasse anche di "pochissime gente", come gli ...
Leggi Tutto
FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] Avviò inoltre, avvalendosi degli ispettori onorari, un'opera fondamentale di raccolta dati e di sollecitazioni a vasto raggio e dalla incombente cecità, il F. non aveva più la forza di garantire la coesione della direzione, scossa da contrasti interni ...
Leggi Tutto
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...