GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] formazione culturale del G. l'incontro con Argento si rivelò fondamentale, poiché a casa di questo, dal 1702, iniziò a fu catturato da agenti del S. Uffizio, caricato a forza su un'imbarcazione e abbandonato nel Ferrarese, in territorio pontificio. ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] scisma più grave della prima metà del XII secolo.
La differenza fondamentale tra questo e gli altri scismi del tempo risiede nel fatto aveva fatto ricorso all'alleanza dell'imperatore e alla sua forza armata; un fatto che non accadeva dai tempi di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] altezza e venga compensato il dislivello tra la forza e l’intensità dei processi storici in corso e la debole pulsione della riflessione storica coeva.
Al di fuori del problema centrale e fondamentale dell’epoca sono invero anche le maggiori idee ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] ss.). Così egli perviene alla formulazione del ‟primo grande principio fondamentale" della scienza storica che ‟quanto essa vuole apprendere circa umane cose c'è un nesso, una verità, una forza che quanto più è grande e arcana tanto più stimola ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] modo diverso dalla gente comune perché cerchiamo di vedere dentro i misteri delle forze creatrici della Natura" (ibidem, p. 443). Concludendo, è la ricerca della struttura fondamentale (li) che spiega l'originalità del modo di procedere dei letterati ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] della Chiesa al nuovo ordine con l’esclusione delle forze integraliste che non si rassegnarono alla loro progressiva marginalizzazione.
In Italia la controrivoluzione ha giocato un ruolo fondamentale nel consolidare il neoguelfismo, con spunti che ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] alla greppia del vangelo come un grosso animale addomesticato dall'enorme forza fisica, ma dal poco acume: il rinoceronte, che è , nella quale la diplomazia gioca ormai un ruolo fondamentale. Anche per quanto concerne la questione tricapitolina, se ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] spedizione in Italia contro Massenzio. La sottrazione delle forze necessarie alla campagna in Italia avrebbe acuito la situazione voll., Oxford 1964, pp. 640-641.
3 Su Elena è fondamentale J.W. Drijvers, Helena Augusta. The Mother of Constantine the ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] Uluġ Beg era un uomo di cultura e avrebbe agito da forza motrice per il rinnovamento scientifico e culturale di Samarcanda. Le di Qāḍī Zāda, Šarḥ aškāl al-ta᾽sīs (Commento alle proposizioni fondamentali) e Šarḥ al-mulaḫḫaṣ fī 'l-hay᾽a (Commento al ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] riservato il compito di dar loro applicazione, se necessario con la forza («motus nostri ultio»). L’appannarsi del ruolo imperiale ha il nel 628, tale legame ideale assunse un ruolo fondamentale nell’agiografia e nel culto, con una celebrazione ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...