BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] accettare, poi diede ordine che lo vestissero; e ci volle la forza. Dovette però accettare e, poco dopo, acconciarsi anche a portare avvenire, di autore degli Annali". Ma dovevano avere gran peso per lui le parole di s. Filippo, che gli aveva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Michelstaedter
Fabrizio Meroi
Il pensiero di Carlo Michelstaedter, figura di primo piano nel panorama filosofico europeo dell’inizio del Novecento, è stato spesso interpretato – sulla scorta, [...] che da sé stesso in ciò che non gli è dato di soddisfarsi. Il peso non può mai esser persuaso (La persuasione e la rettorica, a cura di michelstaedteriano – come una vera e propria «camicia di forza», intessuta di «tutte le cose nate dalla vita ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] metro (l'ottonario rimato che non rende la suggestiva forza dell'ottosillabo assonanzato spagnolo), sia per la scarsa fedeltà il romanticismo nazionale pareva (ed era, ma solo in parte) peso morto, voce provinciale. Ne subì le conseguenze il B. che ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] come se i contesti storici specifici non dovessero avere alcun peso nel giudizio storico ‒, il problema dei rapporti tra il papato un gioco di distribuzione di compiti e di disponibilità di forze che non poteva tener conto solo dell'Impero, senza ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] di Ferdinando e di Carlotta - la quale per dar maggior peso alle proprie pretese aveva adottato il bastardo del re napoletano - ribelle e imbarcarla sulla propria galera anche con la forza. Avrebbe dovuto inoltre convincere la sovrana a inviare al ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] , del 1285, ed è questo un argomento di non poco peso per poter fissare il momento dell'esecuzione della pala del Louvre intorno la "scomposizione passionale della burocratica sintassi orientale per forza di Cimabue", ma altri sono del parere che ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] rivelare maggiormente lo stato d'incertezza e di debolezza delle forze governative.
Arrivata a Roma la notizia della buona accoglienza . Lo stesso temperamento sembrò placarsi sotto il peso di una diretta responsabilità: finiti gli atteggiamenti ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] presso Portogruaro; Legnaro, presso Padova).
Ma decisivo fu il suo peso "politico Nonostante la presenza di uomini di assoluta fiducia, quali Venezia dunque isola culturale e dirigenziale, Marghera e Mestre forze di produzione e di servizi. In ciò il ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] . Se a partire dal 1817 e fino al 1824 il G., forzando forse il suo vero sentire, arrivò a teorizzare che i nobili con infatti tornato a Piacenza, dove avvertiva ancor più che a Milano il peso di una censura contro la quale nulla poteva la sua fama di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Delio Cantimori
Giovanni Miccoli
Delio Cantimori è stato agli occhi di tanti un «grande maestro» (Sasso 2005, p. 278) nella cultura italiana ed europea del Novecento. È questa realtà di fatto che sollecita [...] «scoperta» della teologia e della sua forza mobilitante lo apre alla consapevolezza della profonda riserva in parte si è già detto: aiutarono però a determinarla. Ma un peso maggiore, credo, vi ebbero la consapevolezza del fallimento e del venir meno ...
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peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il peso è la risultante della forza gravitazionale...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...