CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] vescovo G. Fontana (benché riluttante e quasi costretto a forza) lo benedisse e assistette alla cerimonia del giuramento di fedeltà della sua resa. Ma non fu la sola: ebbe gran peso anche la situazione interna del ducato ferrarese. Molti nobili e ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] confronti delle pretese e delle possibili azioni di forza esercitate dal rettore papale del Ducato nei loro orientali presso l'Università di Parigi. O. viene descritto gravato dal peso degli anni, molto malato, artritico, affetto - al pari di suo ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] proteggere gli equilibri politici di centro, riducendo il peso delle opposizioni di sinistra e di destra. Nel saggio di fronte alla crisi della formula centrista, il G. cercò di forzare i tempi inducendo la DC ad aprire il dialogo con i socialisti ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] del 1874, nei quali troviamo come punti di forza i richiami patriottici e nazionalistici sostenuti da una decisa Come è successo ad altri intellettuali dell'epoca, anche di maggior peso e statura, da Oriani a Mosca, Turiello, Pareto, anche il ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] non diverte punto l’orso, ma alla quale pure non rade volte è forza che faccia buon viso e dica: Signori e Signore! La bestia è qui dettata da Giulia di Barolo la seguente epigrafe: «Sotto il peso della croce imparò la via del cielo e l’insegnò. ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] più rigorosamente architettonico frena lo slancio, l'immensa forza di espansione. In tale misura, nel calcolo sottile il fatto più importante della cultura di questo momento, per il peso che ebbe nello stesso svolgimento di Giotto. È da aggiungere ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] osservato W. Belardi, da Ascoli alla disciplina).
Nonostante il peso dell'insegnamento, il C. non rallentò l'attività di che egli dice. Il gruppo sociale, quindi, rappresenta la forza conservatrice e a lato dell'innovazione continua e costante vi è ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] magistratura dello Stato. In un clima politico fortemente segnato dal peso della questione morale e dall’assassinio di Aldo Moro da parte 2014, p. 120).
Durante il settennato emersero con forza la fermezza e lo spessore umano del suo carattere; ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] né per alcun modo intendo esservi obligato a questo. Saria troppo peso el mio, che per acconciare gli altrì, a me sempre toccaria partecipasse ai lavori dell'assemblea. Nel marzo respinse con forza un'ennesima convocazione, adducendo la tarda età e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] liberarsi da riti folklorici e pratiche magiche, il peso soffocante della feudalità, la debolezza del tessuto urbano esercizio di approfondimento sul passato, a suggerire di ricorrere alla ‘forza’ della storia, come a ‘una risorsa’ proprio perché
la ...
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peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il peso è la risultante della forza gravitazionale...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...