Si dice di processo biologico controllato dalla quantità di ore di luce diurna come, per es., nelle piante la germinazione dei semi, l’induzione della fioritura ecc. (➔ fotoperiodismo). ...
Leggi Tutto
RITMI BIOLOGICI
Michele Sarà
Generalità. - Molte attività fisiologiche e aspetti del comportamento di animali e vegetali sono regolate secondo andamenti ritmici. S'intende per r. b. qualsiasi serie [...] ha bisogno di 14 ore di luce per almeno due settimane e non può quindi essere coltivato ai tropici, dove un tale fotoperiodo non si verifica mai. Esse possono dividersi in tre tipi generali: brevidiurne, in cui la fioritura avviene se il giorno (ore ...
Leggi Tutto
RIPRODUZIONE
Giovanni Chieffi
(XXIX, p. 398; App. III, II, p. 614; IV, III, p. 223)
Negli anni Settanta le conquiste della genetica avevano polarizzato l'attenzione soprattutto sugli aspetti molecolari [...] e per un breve tempo, è possibile indurre l'effetto di giorno lungo o breve. È dunque dimostrato che l'effetto del fotoperiodo sulla fioritura non è dovuto alla quantità di luce o di buio in senso assoluto. Infatti lo stesso numero di ore di luce ...
Leggi Tutto
FISIOLOGIA
Gaspare Mazzolani
(XV, p. 482; App. II, I, p. 952; III, I, p. 623; fisiologia umana, App. IV, I, p. 821)
Fisiologia vegetale. - Negli ultimi anni la f. vegetale è venuta a collocarsi al centro [...] , per attivare geni specifici. Gli effetti sull'induzione della fioritura e su altri processi dovuti sia al fotoperiodismo che alla temperatura sono forse determinati dall'intervento di diversi fitormoni. Il controllo della morfogenesi da parte della ...
Leggi Tutto
Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] come ‛orologio' per il controllo dello sviluppo delle piante, e da allora l'effetto della durata del giorno, noto come fotoperiodismo, è stato oggetto di una gran quantità di studi: uno dei risultati è stato il riconoscimento di diversi tipi di ...
Leggi Tutto
Lo sviluppo più importante delle scienze biologiche negli ultimi decenni è stato indubbiamente quello che ha consentito di spingere l'indagine dei fenomeni vitali nell'ultra-microscopico, fino a raggiungere [...] teorico, sempre nell'ambito dell'ecologia, che sono attualmente in fase di particolare sviluppo, si possono ricordare il "fotoperiodismo" (v. in questa Appendice), le comunicazioni fra gli organismi, per le vie chimiche oltreché visive e acustiche (v ...
Leggi Tutto
Luce
Rosadele Cicchetti
Dal latino lux, affine all'aggettivo greco λευκός, "brillante, bianco", il termine definisce la regione dello spettro elettromagnetico di lunghezza d'onda compresa tra 380 e [...] notte. Già negli anni Trenta del 20° secolo era stato dimostrato che in molte piante la fioritura è regolata dal fotoperiodo, cioè dalle variazioni stagionali della durata del giorno rispetto alla notte. Infatti vi sono piante, come lo spinacio, che ...
Leggi Tutto
ORMONI (XXV, p. 571; App. II, 11, p. 460)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Paolo Marrama
Michele Sarà
Generalità e aspetti strutturali. - Negli ultimi anni le ricerche hanno consentito in molti casi [...] Il meccanismo di regolazione dipende dai centri nervosi del cervello in rapporto con gli stimoli luminosi, cioè col fotoperiodo; le sostanze prodotte dal cervello frenano l'attività delle ghiandole ottiche, diminuendo il livello di gonadotropine con ...
Leggi Tutto
SIMMETRIA
(XXXI, p. 804; App. III, II, p. 745; IV, III, p. 331)
Fisica. - Simmetrie e supersimmetrie. - Una s. è una trasformazione, sulle variabili dinamiche che descrivono un sistema fisico, che connette [...] può ricondurre alla fase iniziale. Ne sono esempi la fotosintesi, che s'interrompe in mancanza di luce; il fotoperiodismo, attivato dalla durata relativa del giorno e della notte; l'induzione della fioritura, controllata anche dalla luce, i ...
Leggi Tutto
Adattamento
Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
di Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
ADATTAMENTO
Adattamento fisiologico di Giorgio Morpurgo
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattamento fisiologico [...] in autunno, e quindi dalla quantità della luce che la pianta riceve. Questo fenomeno è stato chiamato ‛fotoperiodismo' ed avviene verosimilmente attraverso variazioni nelle condizioni ormonali della pianta. Lo stimolo che serve a porre fine allo ...
Leggi Tutto
fotoperiodismo
s. m. [der. di fotoperiodo]. – In fisiologia vegetale, l’insieme dei processi fisiologici che avvengono nelle piante in relazione al fotoperiodo, cioè alla lunghezza del periodo luminoso diurno (non all’intensità della luce);...