PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] socialismo utopistico, libertario e fraternitario, fortemente influenzato da Pierre-Joseph Proudhon e François-Marie-Charles Fourier, giungendo a sostenere la necessità di un radicale intervento ridistributivo della proprietà. Inoltre, la conoscenza ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] Flori).
Si trattava di un'intepretazione dei collegamenti tra la diffusione delle idee del socialismo utopistico (Saint-Simon, Owen, Fourier) e i contemporanei movimenti di rivolta e di lotta sociale, come il luddisino, i canuts di Lione, il cartismo ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] l’andamento nel tempo di E e H, in un determinato punto, possono essere espresse, a norma di un teorema di Fourier, come somme di un certo numero (teoricamente infinito) di funzioni sinusoidali: il che equivale a dire che un c. elettromagnetico può ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] dedurre l'eclettismo dell'autore che recepiva spunti sansimoniani e fourieriani, i secondi in misura maggiore dei primi. Dal Fourier, per esempio, è mutuato lo stile geometrizzante dell'opera principale del C., nel cui frontespizio è impressa la ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] condizione operaia o contadina non supera il punto di vista paternalistico, alcuni - particolarmente in Francia: ex seguaci di Fourier, ex lettori dell'‟Avenir" - cercano la soluzione in una modificazione radicale dei rapporti tra capitale e lavoro ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] uomo viene plasmato dalle circostanze, bisogna plasmare umanamente le circostanze". Questo umanesimo sarà il punto di partenza dell'utopia di Fourier, di Dézamy o di Owen, come anche del comunismo di Babeuf.
La Rivoluzione francese, che divenne per l ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] , tendevano a biasimare gli Ebrei per la frattura ch ‛essi producevano nella vita europea. I primi socialisti come Fourier e Proudhon, a loro volta, vedevano gli Ebrei come gli sfruttatori della classe lavoratrice.
Un tale sentimento antiebraico ...
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Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] la proprietà di Stato sia come ordinamento utopistico della vita in collettività organizzate auspicato dai primi socialisti come Fourier e Cabet.
Il comunismo - come la proprietà privata del singolo che sfrutta il lavoro altrui - priva del ‛possesso ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] a legare il cattolicesimo intransigente nato con de Maistre e Bonald in funzione antirivoluzionaria con il socialismo antisemita di un Fourier o di un Toussenel20.
La storia dell’antisemitismo cattolico tra il 1870 e il 1938 e del suo complesso e ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] de La Mennais, F.-P.-G. Guizot, C.-A.-H. de Tocqueville), i riformatori socialisti (C.-H. de Saint-Simon, F.-M.-C. Fourier), gli storici (M.-J.-L. Thiers, J.-N.-A. Thierry, J. Michelet, E. Quinet). La critica si rinnova completamente: diviene critica ...
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fourier
〈furi̯é〉 s. m. [dal nome del matematico e fisico fr. F.-B.-J. Fourier (1768-1830)]. – Unità pratica di misura della resistenza termica: si dice che una parete ha la resistenza termica di 1 fourier quando, esistendo tra le due sue facce...
armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...