GAGGINI, Giuseppe
Caterina Olcese Spingardi
Nacque a Genova il 25 apr. 1791 da Bernardo e da Geronima Daneri. A dodici anni, scrive nel 1903 il Cervetto, al quale si rimanda per la maggior parte delle [...] d'arte moderna).
Rientrato a Genova, nel 1815 fu scelto fra i cinque allievi dell'Accademia da inviare a studiare a Roma, la Tomba di Clelietta Durazzo, figlia di Marcello, in S. Bartolomeo degli Armeni; il Busto della stessa e di Camilla De Mari ...
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FRANCESCO di Domenico Valdambrino (Francesco di Valdambrino)
Gerd Kreytenberg
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore, autore soprattutto di opere lignee policrome, figlio di Domenico detto [...] Giovanni Fuorcivitas a Pistoia come restauratore del pulpito di fra Gugliemo, del quale rifece le teste di otto figure Salini (Asciano, Castello di Gallico), quelle di S. Bartolomeo per l'omonima chiesa di Treggiano (Pisa), dell'Annunziata nel ...
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CASONI (Casone, Casini, Latone, Latoni), Antonio (Felice o Felice Antonio)
Giuseppe Miano
Molto scarse sono le notizie sui primi trent'anni della vita di questo medaglista, scultore e architetto marchigiano, [...] francese J. Sarrasin, fanno pensare ad un ricorrente legame fra l'artista anconitano e il cardinal nepote. Si può marginalmente era stata iniziata nel 1603 sotto la direzione di tale Bartolomeo Bassi: nel 1624 Urbano VIII ne favorì ampliamenti.
Sempre ...
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PIZZI, Angelo
Elena Catra
PIZZI, Angelo. – Nacque a Milano il 23 dicembre 1775, nella parrocchia di S. Simpliciano, da Carlo e da Francesca Mariani (Diedo, 1843, p. 8).
Il 17 ottobre 1787 indirizzò [...] dottrina anatomica, e panneggiamento, [che la] fecer tenere fra le migliori opere di quella età» (Diedo, 1843, lo spinse a dare disposizione affinché l’opera venisse terminata da Bartolomeo Ferrari. Quest’ultimo avrebbe portato a termine il marmo nel ...
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PAOLO da Gualdo Cattaneo
Cristiana Pasqualetti
PAOLO da Gualdo Cattaneo. – Nato prima del 1380, questo scultore, attivo a Roma e nel Lazio meridionale nei primi due decenni del Quattrocento, era originario [...] », per la quale occorreva aver compiuto 25 anni.
Bartolomeo Carafa, «locumtenens magisterii» dell’Ordine di S. nel commemorarne il restauro promosso da Lucrezia Tomacelli Colonna (dunque fra il 1597, anno delle sue nozze con Filippo Colonna principe ...
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FERRARI (Ferrari d'Agrate), Marco
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Antonio e di Orsolina Fatuli e fratello di Giovanfrancesco (cfr. voci in questo Dizionario), nacque a Parma nel 1491 (Mendogni, 1991, [...] filone di gusto "lombardesco" diffuso a Milano e a Pavia fra Quattro e Cinquecento.
Il nome del F. compare in un , p. 78; L. Price Amerson jr, M. d'Agrate's S. Bartolomeo: an introduction to some problems, in Il Duomo di Milano, Atti d. Congresso ...
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JACOPO di Lorenzo
E. Bassan
Marmoraro romano attivo nel Lazio fra il 1180 ca. e il secondo decennio del sec. 13°, esponente di rilievo di una delle più importanti botteghe cosmatesche a struttura familiare, [...] testimonianza superstite delle diciannove originariamente presenti a S. Bartolomeo all'Isola a Roma (ora nella chiesa dei Trastevere a Roma, forse l'ultima opera di collaborazione fra J. e Cosma. Presumibilmente realizzata in occasione della ...
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MAGNASCO, Stefano
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Lorenzo e di Pellegrina, di cui s'ignora il casato, nacque a Genova molto probabilmente nel 1635. Non è emersa finora documentazione sulle date di [...] private: ibid., pp. 101, 107, nn. 21, 28), molto diverse fra loro, con evidenti riferimenti a P.P. Rubens e a G.B. un attento studio della pittura postcaravaggesca, in particolare di Bartolomeo Manfredi; al contrario Cristo e l'adultera (collezione ...
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GAMBERUCCI, Cosimo
Simona Lecchini Giovannoni
, Nacque a Firenze l'8 genn. 1562 (1561 stile fiorentino) nel "popolo" di S. Pier Maggiore da Cristofano di Zanobi calzolaio. Il 7 febbr. 1578 (1577 stile [...] del Museo dell'Opera del duomo) unica opera superstite fra quelle eseguite dal G. per l'addobbo dell'interno i dipinti del G. e, in particolare, nel Martirio di s. Bartolomeo (Castelfiorentino, S. Verdiana), databile al 1590, e nell'Adorazione dei ...
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PELLEGRINO di Giovanni
Maria Rita Silvestrelli
PELLEGRINO di Giovanni. – Figlio di Giovanni di Antonio e di Margherita, nacque a Perugia presumibilmente nel 1397. Il nonno, Antonio di Giovanni «Iohannini [...] raggiunto la maggiore età. Inoltre, chiedeva che fossero allibrati fra i cittadini perugini in Porta Eburnea e nella parrocchia di il figlio Cristiano, iscritto più tardi, come lo zio Bartolomeo, alla matricola dell’Arte degli orefici. Nel 1425 fu ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....