Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] i dogmi accettati dall'universalità dei fedeli. Ma dove meglio fa mostra di sé la tradizione degli spiritualifrancescani è nella questione della povertà; nell'affermazione che assolutamente nulla possedessero Cristo e gli apostoli, che assolutamente ...
Leggi Tutto
Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] suo pontificato è contrassegnato soprattutto da tre grandi controversie: quella sulla povertà, che lo costrinse al confronto con gli SpiritualiFrancescani, quella sul papato e l'Impero, che lo oppose a Ludovico il Bavaro e, negli ultimi anni, sulla ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] è contrassegnato soprattutto da tre grandi controversie: quella sulla povertà di Cristo, che lo costrinse al confronto con gli spiritualifrancescani, quella sul Papato e l'Impero, che lo oppose all'imperatore Ludovico IV il Bavaro e, negli ultimi ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] di esorcismo contro demonî, maghi e streghe che i francescani distribuiscono ai fedeli insieme con l'indicazione della statura sé medesimo, nel modo come la vita è vissuta, nel tono spirituale in cui la realtà tutta è assunta. Il risultato ne fu per ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] che importa è l'adesione dell'animo del poeta agl'ideali spirituali del suo tempo; è la concretezza storica di cui materia il gotico fu diffuso e reso popolare dagli ordini monastici, francescani e domenicani. Domenicano fu il primo tempio gotico ...
Leggi Tutto
(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] la prima spinta a cercare di conciliarli con mezzi spirituali e religiosi, e di trasformarli in alleati contro d'internarsi. Né miglior fortuna ebbero i padri agostiniani e francescani che tentarono di penetrare nel paese, sia dalla costa del ...
Leggi Tutto
GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] gesuiti s'aggiunsero, alla fine del sec. XVI, i francescani, i domenicani, gli agostiniani per la cui opera i vietata l'esecuzione di musiche del repertorio classico o di genere spirituale.
L'istruzione musicale in Giappone è stata sempre assai curata ...
Leggi Tutto
POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] ma contribuì fortemente a sollevare non solo il livello morale e spirituale del clero, ma anche, in parte almeno, di tutta a usarsi anche in costruzioni dei monaci domenicani e francescani. Le più belle abbazie cisterciensi bene conservate sono quelle ...
Leggi Tutto
SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] posseggono solo le chiese costruite in breve tempo dai francescani e domenicani nel corso dei secoli XIII e XIV a intime di F. Amiel).
In generale però l'affinità col mondo spirituale francese continuò, anche dopo il romanticismo, a prevalere. E, all ...
Leggi Tutto
ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] ungheresi e polacchi immigrati in Romania dal sec. XIII in poi, la cui cura spirituale fu affidata da Roma specialmente a missionarî francescani e domenicani. Durante il periodo della Riforma protestante molti cattolici romeni vi aderirono; ripresa ...
Leggi Tutto
spiritualita
spiritualità s. f. [dal lat. tardo spirit(u)alĭtas -atis]. – 1. Il fatto di essere spirituale, di avere natura o carattere spirituale: la s. dell’anima, degli angeli; la s. di un rapporto di amicizia. 2. Particolare sensibilità...
spirituale
spiritüale (ant. o poet. spiritale) agg. [dal lat. spiritualis, der. di spiritus -us «spirito»]. – 1. Che è immateriale, esente da materialità, che appartiene alla sfera dello spirito: esseri, creature s., per es. gli angeli e i...