POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] breve per il bene pubblico» (Fam., XII, 6, 8).
Dopo il funerale, tenutosi probabilmente nella chiesa del convento dei francescani di Avignone, Poggetto fu sepolto presso Le Pouget nel coro del convento delle clarisse di St-Marcel da lui fondato nel ...
Leggi Tutto
DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] Ascheri, Scheda di due codici giuridici senesi, in Studi senesi, LXXXIII (1971), p. 131; C. Cenci, Manoscritti francescani della Biblioteca Nazionale di Napoli, I, Quaracchi Florentiae 1971, pp. 487, 489; G. Dolezalek, Verzeichnis der Handschrifiten ...
Leggi Tutto
DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] e in curia S. Ambrosii) avevano accolto, oltre a lui, il primogenito Riccardino e una femmina, Lazzarina: entrambi presero i voti francescani.
Fonti e Bibl.: Chartularium Studii Bononiensis, Bologna 1909-1981, I, pp. 48, 50, 55, 58, 125, 127; III, pp ...
Leggi Tutto
Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] sostegno; nel novembre 1285 provvide alla riconferma di tutti i privilegi che i suoi predecessori avevano concesso ai Francescani ed ai Domenicani. Esponenti dei due Ordini appaiono spesso come agenti della Sede apostolica e nel ruolo di inquisitori ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] di studio sulla spiritualità medioevale, mentre ad Assisi veniva sostenuto il rilancio della Società internazionale di studi francescani (si vedano gli scritti dell'E., in Dalle trincee dello spirito in saio francescano, Manifestazioni della sala ...
Leggi Tutto
UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] , già fondata nel 1379 dall'antipapa Clemente VII ma solo nel 1389 riconosciuta da Urbano VI, fu la grande università francescana di Germania. Del 1409 è Lipsia, del 1419 Rostock, del 1455 Friburgo in Brisgovia, dal 1472 Ingolstadt, del 1477 Tubinga ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costruzione della monarchia papale
Agostino Paravicini Bagliani
Tra il pontificato di Leone IX (1049-1054) e quello di Bonifacio VIII (1294-1303), l’istituzione del papato si trasforma profondamente [...] vescovi del regno di Francia nella loro lotta contro gli eretici. Il papa, che era legato ai domenicani e ai francescani fin dall’epoca del suo cardinalato, giustificò la decisione, affermando che i vescovi erano troppo presi dalle loro occupazioni ...
Leggi Tutto
Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] lo scarso numero di missionarî (ed era il caso dei gesuiti), un po' per la scarsa dimestichezza che altri (i francescani) avevano dell'idioma indigeno.
Le differenze sociali e di razza erano simili nel Chile a quelle delle altre colonie sudamericane ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] 'autorizzazione del monarca di Francia. Maggiori difficoltà si ebbero con gli Ordini operanti in alcune regioni. Francescani e domenicani di Canton rifiutarono la prova di obbedienza; missionari spagnoli consideravano tradimento prestare giuramento a ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] collaborazione di alcuni Ordini mendicanti particolarmente attivi nella predicazione della crociata. Fra di essi, si distinsero i Francescani dell'Osservanza: la famiglia religiosa più favorita da P., che li aveva patrocinati anche nella diffusione ...
Leggi Tutto
osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...
fraticello
fraticèllo s. m. [dim. di frate]. – 1. a. Frate giovane, o di esile statura, o modesto d’aspetto; anche semplicemente frate, ma detto con tono di benevola pietà: un povero f., un umile f.; i neri f. e i bigi e i bianchi (Petrarca)....