FALCHI, Isidoro
Filippo Delpino
Penultimo di diciassette figli, nacque a Montopoli in Val d'Arno (Pisa) il 26 apr. 1838 da Luigi di Giuseppe e da Bibiana Grazzini. Alla morte del capofamiglia (1849) [...] F. fece ritorno a Montopoli in seguito alla morte del fratello Francesco, del quale sposò la vedova, Cesira Mainardi, da cui ebbe A. Zannoni, L. Pigorini, G. De Petra, E. Brizio, A. Cozza, A. Pasqui, T. Taramelli; la relazione conclusiva è del 3 nov. ...
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BARNABEI, Felice
Francesco Pellati
Nacque a Castelli (Teramo) il 13 genn. 1842. Compiuti i primi studi nel collegio dei barnabiti di Teramo, passò alla Scuola normale superiore di Pisa, dove si laureò [...] del territorio falisco esposte nel Museo Nazionale di Villa Giulia illustrate dal B. in unione con G. F. Gamurrini, A. Cozza e A. Pasqui in Monumenti antichi..., IV (I894), pp. 5 ss.: i contributi particolari del B. riguardano i fittili, gli ...
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GATTI, Giuseppe
Domenico Palombi
Figlio di Giovanni, nacque a Roma il 23 nov. 1838. Compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio romano ove alla passione per le discipline umanistiche affiancò [...] il De Rossi (già amico del fratello Francesco, appassionato epigrafista dilettante). Del grande studioso di in Strenna dei Romanisti, XLIII (1982), pp. 593-596; L. Cozza - Gianlorenzo Gatti, in Guglielmo Gatti, Topografia ed edilizia di Roma antica ...
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GAMURRINI,Gian Francesco
Giuseppe M. Della Fina
Nacque ad Arezzo il 18 maggio 1835 da Alessandro e Marianna de Giudici, in una famiglia della nobiltà aretina.
I primi insegnamenti gli furono impartiti [...] 97).
Nel dicembre 1881 ebbe l'incarico di seguire la realizzazione di una carta archeologica dell'Italia, avendo come collaboratori A. Cozza e A. Pasqui ai quali si aggiunse in seguito R. Mengarelli.
Il progetto, nonostante l'impegno degli archeologi ...
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gggiovane
s. m. e f. (iron. scherz.) Rappresentazione banalizzata della categoria di chi cresce in un mondo effimero e superficiale. ◆ Al Cepu della sopravvivenza, il Pappa [Adriano Pappalardo] s’è giocato la carta migliore: quella del simpatico...
rosicone
s. m. (region.) Nella lingua colloquiale, chi rosica, chi si rode per rabbia, invidia, gelosia; usato anche come agg. ♦ Quindi le lolite più amate dagli adolescenti sono rimaste a casa. E così hanno fatto i loro fans. Almeno quasi...