BUONARROTI, Michelangelo, il Giovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] 1627-29)e che pensò di pubblicare con l'aiuto del card. Francesco Barberini, ma che vide la luce solo nel 1726ad opera di A critica, I (1950), 2, pp. 19-26; 3, pp. 12-19; S. D'Amico, M. B., il Giovine, in Enc. dello Spett., II, Roma 1954, coll. 1331 ...
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DEL BENE, Sennuccio
Pasquale Stoppelli
Nacque a Firenze da Benuccio di Senno del Bene tra il 1270 e il 1275.
L'anno della nascita, che non è noto, si riesce ad approssimare tenendo conto che nel libro [...] ad Avignone offrì al D. soprattutto l'occasione di conoscere Francesco Petrarca: tra i due nacque un'amicizia che darà i suoi ms. Vat. lat. 3196 (c. 12), la notizia della morte dell'amico.
Il D. morì in Firenze intorno al 15-20 novembre del 1349.
Il ...
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PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] 18-21).
Fu affidato alle cure del maestro anconitano Francesco Zampeta, ma un valore formativo importante lo ebbe il 39 s.) Ciriaco si recò a Roma, ove fu accolto dall’amico cardinale Condulmer nell’antica chiesa di S. Lorenzo in Damaso: trascorse ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] trattano dell'arte della danza e dei ballerini.
Gli amici e discepoli poco fecero alla morte del D. per la le sue due opere più importanti fossero pubblicate. Anton Francesco Gori, notissimo antiquario, preposto della basilica del battistero ...
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CIVININI, Guelfo
Felice Del Beccaro
Nacque a Livorno il 1º ag. 1873 da Francesco e da Quintilia Lazzerini. Il padre, di origine pistoiese, esercitava una modesta attività commerciale che, poco dopo [...] nostro secolo, Milano 1929, pp. 124, 451; P. Nardi, rec. a Odor d'erbe buone, in Pegaso, III (1930, pp. 368-372; A. Baldini, Amici allo spiedo, Firenze 1932, pp. 105-114; E. De Zuani, rec. a Odor d'erbe buone, in L'Italia letter., 27 marzo 1932; A ...
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BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] sua vita privata: gli accenni indiretti, contenuti nelle lettere degli amici, a sue rime d'amore non trovano riscontro nell'opera B. salutava con un carme latino l'elezione del doge Francesco Donato. Alla morte del Bembo (1547) scriveva una serie di ...
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GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] il G. entrò in contatto, o forse riannodò una vecchia amicizia stretta nella sua adolescenza a Napoli, col fiorentino Francesco Pucci, amico del Pontano e del Sannazaro e segretario allora del card. Luigi d'Aragona. A lui il G. dedicò, probabilmente ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] istruzione da maestri locali e successivamente studiò con Francesco Puteolano di Parma, che verrà onorevolmente menzionato umanesimo di tradizione petrarchistica e ficiniana. Fra i suoi amici e discepoli furono importanti figure di umanisti, come ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] suoi interessi, sia per rivedere il Panormita, il suo amico forse più caro. Chiuse la lunga vita, durante la 1912), pp. 211-32; F. Ferri, Un epigramma di G. A. a Francesco Ferretti, in Athenaeum, III (1915), pp. 148-51; C. Sgroi, Anecdota Netina ...
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BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] di G. Bottai. A queste riviste il B. collaborò significativamente. Amico del B. fu G. De Luca, "prete romano" e Pellegrino alla Verna, Firenze 1937; Via Larga, ibid. 1940; S. Francesco d'Assisi, Torino 1941; La verità di Pinocchio, Brescia 1942; L' ...
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famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...