ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] si ricordi l'amicizia di Ugolino di Ostia per s. Francesco), sia per la carica da lui rivestita di cardinale protettore: E. Dupré Theseider, Roma dal comune di popolo alla signoria pontificia,Bologna 1952, pp. 34-86; per l'atteggiamento di A. nella ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] di giungere a Roma. Infatti egli morì il 3 maggio 1410 a Bologna e il cardinal Cossa, che gli successe col nome di Giovanni XXIII, credere. Alessandro V fu sepolto nella chiesa di S. Francesco, ove il suo monumento funebre, dopo essere stato nel 1807 ...
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GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] multidisciplinare. Conseguì la laurea in giurisprudenza a Bologna, ma si dedicò contemporaneamente a studi statistici, presso la facoltà di scienze dai matematici Guido Castelnuovo e Francesco Paolo Cantelli, e l'istituto di statistica e politica ...
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CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] dell'università di Bologna per l'a. 1902-1903. La prolusione bolognese su L'azione nel sistema dei diritti (Bologna 1903, poi vera e propria scuola (cui, prima di staccarsene, aderì Francesco Camelutti, oltre a Piero Calamandrei e Antonio Segni), che ...
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CESI, Federico
Augusto De Ferrari
Nacque a Roma dal marchese Federico e da Olimpia Orsini il 26 febbr. 1585.
La famiglia proveniva dal Comune di Cesi, fra Terni e Acquasparta, da cui si era trasferita [...] il C. si sposò con Artemisia Colonna figlia di Francesco principe di Palestrina, ma rimase vedovo due anni dopo; 463-510; M. Maylender, Storia delle Accad. d'Italia, III, Bologna 1929, pp. 430 ss.; G. Gabrieli, Indice analitico e topografico... per ...
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PACINI, Filippo
Fabiola Zurlini
PACINI, Filippo. – Nacque a Pistoia il 25 maggio 1812, nella parrocchia dei Ss. Prospero e Filippo, da Francesco, calzolaio, e da Umiltà Dolfi, originaria di Montagnana.
Alla [...] di Pistoia, anche in aperta polemica con il senatore Francesco Magni, suo allievo e poi celebre medico oculista. e filosofia, Atti del Convegno... 1987, a cura di G. Pancaldi, Bologna 1990, pp. 137-152; L. Marri Malacrida, La riforma degli studi ...
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Il patrono di Padova, un frate predicatore
Di origine portoghese, sant'Antonio di Padova agli inizi del 13° secolo si fece con entusiasmo frate francescano. Ebbe fama di grande predicatore e guaritore, [...] dei frati predicatori era proprio quello di combattere la diffusione delle eresie. In seguito Antonio fondò a Bologna, con l'autorizzazione di Francesco d'Assisi, una scuola teologica per istruire i frati francescani.
Visse a Padova dal 1229 fino ...
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Domenico di Guzmán, san
Raffaele Savigni
Il fondatore dell'ordine dei domenicani, detti predicatori
Lo spagnolo Domenico di Guzmán, nel 12° secolo, raccolse intorno a sé un gruppo di preti poveri ma [...] ): essi si distinguevano dai frati minori di san Francesco per il fatto che studiavano intensamente e predicavano.
Dopo si recò più volte in Spagna e a Bologna, fondando diversi conventi. Morì a Bologna il 6 agosto 1221.
La leggenda
Solo un ...
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Fabbri, Diego
Francesco Suriano
Drammaturgo, sceneggiatore, giornalista e operatore culturale, nato a Forlì il 2 luglio 1911 e morto a Riccione il 14 agosto 1980. Il tema centrale della sua opera ‒ [...] ) diretto da Rossellini.
Di umili origini, padre operaio e madre cucitrice, si laureò nel 1936 all'Università di Bologna in scienze economiche e commerciali, sebbene fosse più interessato alla filosofia, al teatro e alla letteratura. Giornalista nei ...
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Ferrari, Enzo
Elio Silva
L'automobile diventa mito
Enzo Ferrari è stato uno dei più importanti protagonisti della storia automobilistica del Novecento. Il suo nome è legato alla scuderia e alla fabbrica [...] azienda produttrice di materiale ferroviario, lo porta a Bologna ad assistere a una gara automobilistica. L'impressione la madre del leggendario asso italiano della Prima guerra mondiale Francesco Baracca, la quale, colpita dal coraggio e dall' ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...