Letterato e storico (Firenze 1483 - Arcetri 1540); intraprese gli studî di diritto canonico e civile a Firenze che concluse nel 1505, divenendo, nello stesso anno, lettore di istituzioni di diritto civile; [...] e massime acutissime desunte dalla viva esperienza della vita e della storia, e che costituiscono lo specchio dell'ideale guicciardiniano, restano fondamentali il Dialogo del reggimento di Firenze in due libri (iniziato nel 1521 e terminato nel 1525 ...
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GUICCIARDINI, Niccolò
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 6 genn. 1501 da Luigi di Piero, fratello dello storico e teorico politico Francesco, e da Elisabetta di Niccolò Sacchetti. Pochissimo sappiamo [...] imprecisate opere di argomento giuridico, nonché un Proemio di storia fiorentina, ed alcune annotazioni della Storia di FrancescoGuicciardini, e un Discorso se Lorenzo de' Medici fece cosa lodevole o biasimevole ad ammazzare il duca Alessandro ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] di questa gigantesca monarchia che si stava costruendo, dall'Italia e dal Baltico all'America. E anche il cauto FrancescoGuicciardini riconosceva la necessità, e anche ne ammetteva la possibilità, di tentare un'estrema difesa. C'era pericolo che i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] L’analisi fatta da Niccolò Machiavelli e da FrancescoGuicciardini del quadro politico presente nella penisola, diviene presunzione, ma inequivoco è il ragionamento volto all’amico Francesco Nefetti:
La tirannide feudale, la più vergognosa invenzione ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] Medici e Cesare Borgia, guadagnandosi grande fama come "uno de' più eccellenti jurisconsulti di quell'età". Così lo ricordò FrancescoGuicciardini, che fu suo studente a Firenze nel 1500 e lo raggiunse poi a Padova, abitando nella sua casa per oltre ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] dal 1691 il G. studiò per due anni filosofia con un frate francescano. Fu inizialmente destinato allo stato ecclesiastico, ma la famiglia mutò parere altri, italiani ed europei. Fra i primi Guicciardini, Sarpi e, soprattutto, il Machiavelli delle ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] infatti "città use a servire" - Vicenza, poi, lo era dal Duecento -, per dirla con un ricordo famoso di FrancescoGuicciardini; giungevano all'appuntamento del 1404-1405 con un passato - breve o lungo, ma comunque assai significativo in termini ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] Firenze, non possediamo nessun commento suo sul riformatore tedesco e sul suo movimento. Esiste un positivo giudizio di FrancescoGuicciardini sulla Riforma luterana che è di carattere politico e si tiene a rispettosa distanza dal tema teologico:
«Io ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teorica della ragion di Stato
Gianfranco Borrelli
Ragion di Stato: studi recenti e novità interpretative
Profondi cambiamenti interpretativi sono intervenuti negli ultimi decenni nel campo degli [...] semantiche addotte dagli autori rinascimentali, in particolare quindi da parte di Machiavelli e, soprattutto, di FrancescoGuicciardini. Prudenza politica è ars practica: il principe deve vivere direttamente l'azione politica e deve poter ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mos italicus e mos gallicus
Italo Birocchi
Un indirizzo nuovo per la scienza giuridica
La coppia di concetti mos italicus/mos gallicus entrò in uso nel Cinquecento, allorché la metodologia nuova dell’Umanesimo [...] francese e aveva dato impulso alle sistemazioni del diritto: dopo le grandi opere di Niccolò Machiavelli e di FrancescoGuicciardini e, poco dopo, di Carlo Sigonio (1520-1584), professore di umanità particolarmente attento al rapporto tra storia e ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...