COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] nel Seicento; aveva altresì curato Le osservazioni sulla "Divina Commedia" di D. Alighieri del secentista N. Villani (Città di Castello 1894); la figura di s. Francesco era stata invece oggetto di vari saggi e dei lavoro Gli eroi dell'amore di ...
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GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Figlio di Guido conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, fu probabilmente il primogenito. Poiché le nozze dei genitori sono da collocarsi fra 1250 e 1254, [...] sistemazione che accontentasse i figli (Alessandro, Francesco e Bandino che erano religiosi - il primo la storia della città di Arezzo, II, Firenze 1920, pp. 450, 519; D. Alighieri, Epistole, a cura di A. Frugoni - G. Brugnoli, in Id., Opere minori ...
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FILZI, Fabio
Silvana Casmirri
Nacque a Pisino d'Istria il 20 nov. 1884 da Giovanni Battista e Amelia Ivancich, istriana.
Il padre, nativo di Sacco (Trento), era docente di filologia classica nei licei [...] tipo di piroscafo cui era stato dato il nome di "Francesco Giuseppe". Nel febbraio 1912 rientrò a Rovereto con l'intenzione austriache, Bologna 1932-1938, ad Indicem; La Società "Dante Alighieri" e l'attività nazionale nel Trentino (1896-1916), (Dai ...
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POLENTA, Guido da
Enrico Angiolini
POLENTA, Guido (Guido Novello) da. – Nacque verosimilmente a Ravenna non più tardi del 1275 da Ostasio I da Polenta (morto nel 1297); della madre non si conosce l’identità.
Sposò [...] storia linguistica e culturale che nel 1547 Anton Francesco Doni abbia stampato a Firenze nelle sue Prose . da P. in Ravenna, Bologna 1887; Id., L’ultimo rifugio di Dante Alighieri, Milano 1891 (Milano 1921); E. Contarini, Catterina Malvicini in G. N. ...
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DE LEVA, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Zara da nobile famiglia d'origine spagnola il 18 apr. 1821, figlio di Cesare e di Angela Nachich-Voinovich. Compì gli studi ginnasiali a Zara e subì nel 1840 [...] '500, civile e religiosa, sulle guerra tra Carlo V e Francesco I, il sacco di Roma del 1527, le trattative tra in una città, Cittadella 1973, pp. 96 s.; S. Cella, La "Dante Alighieri" nella vita padovana, Padova 1981, pp. 16, 20; R. Donadello, Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] opera si connette al concilio di Costanza, a Dante Alighieri ed Arnaldo da Brescia, iniziando quella riforma cattolica che e la sua eredità pontificale, 1939), o biografie (Vita di San Francesco d’Assisi, 1926; San Benedetto e l’Italia del suo tempo ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] voci angeliche, citata tra gli altri anche da Dante Alighieri e dai valdesi come arma contro il papa e Namen’ und die päpstliche Kurie, Halle 1925, p. 222 (anche in Francesco Petrarca, Sine nomine. Lettere polemiche e politiche, a cura di U. Dotti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] modo in cui la virtù emanata da Dio si unisce alla materia della Luna, prefigurando l’imperfezione del mondo sublunare. Come ha rilevato Francesco De Sanctis, in Dante c’è «la Fede che è scienza» e «la Scienza che è fede» (Saggi critici, a cura di L ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] comunali (oltre che a Bartolo, si pensi a Dante Alighieri) un concetto come quello di nobiltà conservava una certa ambivalenza prima era passato dal governo di casa Medici a quello di Francesco Stefano di Lorena, marito di Maria Teresa d'Austria e ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] Trionfo ligure di Genova fondata nel 1856 dal commerciante Francesco Cipollina, al suo rientro in patria da Bahia dove massoneria solo nel dicembre del 1862 nella loggia torinese Dante Alighieri e in un mese percorre l’intero cursus honorum massonico ...
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Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...
autoaccusatorio
(auto-accusatorio), agg. Relativo a un’attribuzione di colpa da parte di chi è accusato di qualcosa. ◆ È sicuramente difficile discriminare tra le affermazioni autoaccusatorie e quelle eteroaccusatorie, visto che soprattutto...