MANILIO, Gaio
FrancescoArnaldi
Tribuno per il 66, legò il suo nome alla famosa lex de imperio Cn. Pompei. Altra legge, de libertinorum suffragiis, aveva proposto già nel dicembre del 67, appena entrato [...] in carica, legge che, distribuendo i libertini in tutte le tribù, invece che nelle 4 urbane, ne aumentava l'influenza. Ma, approvata frettolosamente da una folla raccogliticcia l'ultimo giorno dell'anno, ...
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PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
FrancescoARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
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Città della Toscana, [...] XIV al XVI secolo, Sassari 1932.
Arte della stampa. - Vi fu introdotta nel 1482, ed è di quell'anno l'opera Consilia di Francesco Accolti d'Arezzo, impressa da un tipografo anonimo e i cui tipi non si ritrovano altrove. Dopo una pausa di due anni ser ...
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Si chiamano antologie le raccolte di prose e poesie scelte, quasi mazzi di fiori, da cui poco differiscono le crestomazie (dal gr. χρηστομάϑεια), raccolte di passi "utili" d'autori classici. L'esempio e il nome derivano dall'Antologia greca (v. sotto).
In Italia non conosciamo antologie anteriori agl'inizî del Settecento: è nota la Scelta di sonetti e canzoni de' più eccellenti autori d'ogni secolo ...
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Nacque nel 95 a. C. da M. Porcio Catone, pronipote di Catone il Censore. Fu sin da giovane austero, casto, sobrio, moralmente e fisicamente forte, come ci attesta la biografia plutarchea, l'unico rimastoci degli scritti che a lui dedicarono gli antichi. Avido e tenace nell'imparare, considerava essenzialmente la filosofia come una norma di vita e la disciplina spirituale della sua giovinezza come una ...
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TIEPOLO, Giambattista
Enrico Lucchese
(Giovanni Battista, Giovambattista). – Nacque presumibilmente il 5 marzo (Da Canal, 1732, 1809, p. XXXI; ma cfr. Montecuccoli degli Erri, in Giambattista Tiepolo, [...] maggiore per la cappella dell’ambasciata spagnola (cfr. Whistler, ibid., pp. 231-234). Nel dicembre di quell’anno FrancescoArnaldi segnalò la fine dei lavori nel palazzo vicentino di Angelo della Vecchia e la decorazione tiepolesca del salone ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poesia latina del Quattrocento, fiorita all’insegna del recupero dei poeti classici, [...] , culturale e di costume in atti creativi compiutamente poetici, nel nome di una “varietà, che è poi verità” (FrancescoArnaldi, Introduzione a Poeti latini del Quattrocento, 1964) e che offre nel complesso l’affresco mosso e vivace della vita ...
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Stazio, Publio Papinio
Ettore Paratore
D. ricorda S. già in Cv IV XXV 6 come lo dolce poeta. Si sarebbe tentati di pensare che così definendolo egli alludesse alle Silvae. Ma del poeta egli ignorava [...] comunicati dalla fede (e in questo senso, anche per D., S. finisce per assumere il valore dell'altro Virgilio). FrancescoArnaldi (La crisi morale dell'età argentea, in " Vichiana " n.s., I [1972] 37-38), analizzando la complessità spirituale degli ...
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La Scuola Normale di Pisa negli anni Trenta
Andrea Mariuzzo
Dalla memoria alla storia
Sono noti i giudizi sulla Scuola Normale Superiore che Yvon De Begnac ha attribuito a Benito Mussolini: «Locanda [...] da Pisa.
Sempre nel 1933, l’allontanamento del vicedirettore della Scuola rimasto in carica dai tempi di Bianchi, FrancescoArnaldi, avvenne in modi meno bruschi, ma trovò le sue motivazioni profonde nell’accusa al docente di aver accettato lo ...
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TOFFANIN, Giuseppe
Adriana Mauriello
– Figlio di Domenico (1861-1920) e di Maria Rodella (1868-1962), nacque il 26 marzo 1891 a Padova, in una casa ubicata nel centro cittadino, in Riviera del Businello, [...] del mondo della politica, delle lettere, della medicina, del diritto e del giornalismo: Enrico De Nicola, FrancescoArnaldi, Gaspare Casella, Gastone Lambertini, Aldo Sandulli, Giovanni Ansaldo, Giovanni Papini, Borgese, per citarne solo alcuni ...
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USSANI, Vincenzo
Michele Curnis
– Nacque a Napoli il 27 aprile 1870 da Gabriele e da Giulia Ussani, entrambi discendenti da rami diversi della stessa famiglia, di origini nobiliari e che nella sua storia [...] Roma, mantenendo l’incarico fino al 1940, quando per raggiunti limiti di età lasciò l’insegnamento. Come sintetizzò il discepolo FrancescoArnaldi, Ussani fu «un uomo che non ebbe una sua famiglia e che sulla famiglia dei fratelli, dei nipoti riversò ...
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batterio killer
loc. s.le m. Batterio che provoca gravi contagi e decessi. ◆ Non le pare che il buon posto occupato dall’Italia nella graduatoria dell’Oms, strida con i frequenti casi di malasanità, ad esempio quello recente del batterio killer...