CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] il duca Francesco Farnese. Studiò a Modena nel collegio dei gesuiti e a quindici anni prese la decisione 22, 31, 53 s., 61 s.; V. E. Giuntella, Roma nel Settecento, Bologna 1971, p. 126; M. Caffiero, Cultura e religione nel Settecento italiano: G. C ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] il B. dovette andare in esilio per breve tempo insieme con la madre e i fratelli Francesco, Giusto e Bartolonnea. Ancora dodicenne, studiava a Bologna umanità e poi diritto, conseguendo il dottorato. A Trieste si fece notare da alcuni ambasciatori di ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] de la quale hanno lì il corpo li frati", probabilmente Francesca Romana (Arch. di Stato di Mantova, Arch. Gonzaga , 71, 83, 126 s., 131, 142, 147; C. Ghirardacci, Della historia di Bologna, a cura di A. Sorbelli, ibid., XXXIII, 1, pp. 178, 207 s., ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] , i meriti di s. Agostino e in quella di S. Francesco le virtù di s. Antonio da Padova; celebra più volte la a Trento nel 1737,1744,1747,1749, a Torino nel 1820, 1829, 1844, a Bologna nel 1746, a Parma nel 1757 e nel 1789 e, nel 1845, tanto a Bassano ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] (12 settembre), che ordinò di radere al suolo. Francesco di Vico, uno dei ribelli più temibili, si sottomise . Fumi, Lucca 1903, II, 2, p. 59, n. 407; O. Vancini, Bologna della Chiesa, in Atti e mem. della R. Deput. di storia patria per le Romagne ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] l'altro a Firenze, dove conobbe Pietro Vettori, a Bologna, presso il cui Studio ascoltò le lezioni di Federico volle recarsi a Roma, malgrado le insistenze dell'Aleandro e di Francesco Barberini.
La morte del fratello Giovanni il 24 genn. 1624 ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] de Granada – manoscritto ora perduto – e stilando una Medicina spirituale stampata nel 1621), tenne sermoni a Bologna e, salutata l’elezione di Sisto V (un francescano), si recò a Fermo per incarico del papa e predicò l’Avvento in Aracœli. Restò a ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] ., Buzio Palmuli), grazie alla mediazione del cardinale Francesco Gonzaga, cognato del nobile friulano.
Ma le p. 378; C. Piana-C. Cenci, Promozioni agli ordini sacri a Bologna e alle dignità eccles. nel Veneto nei secoli XIV-XV, Quaracchi-Firenze ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] 620-36; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, pp. 399-409, 437 s., 706 s., 710; W. .v. S. Euphemia, monasterium, p. 237; D. De Francesco, Partizioni fondiarie e proprietà ecclesiastiche nel territorio romano tra VII e ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] avvento e anche la quaresima dell'anno successivo nel convento di S. Francesco della Vigna. La sua abilità di oratore fu tanto apprezzata che di G.P. Carafa. Nel settembre 1532 apparve a Bologna, presso G.B. Faelli, l'Opera utilissima vulgare contro ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...