PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] napoletana nella scienza del diritto, Napoli 1882). Egli del resto credette fermamente – a costo di contraddire FrancescoCarrara – nell’unificazione penale, sin da quando, relatore della commissione Mancini (febbraio 1861), si prodigò per adattare ...
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PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] ‘democrazia italiana’ che inneggiava alla liberazione di Roma e Venezia. Dopo la laurea sotto la direzione di FrancescoCarrara, la cui ‘penalistica civile’ influì profondamente sulla sua formazione politica, visse fra Milano e Torino, entrando in ...
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FARNESI, Nicola
Antonella Capitanio
Figlio di Pietro e di Elisabetta Del Greco, nacque a Lucca il 21 sett. 1836.
Suo padre era un piccolo artigiano, probabilmente liutaio (cfr. Giorgi, 1971, p. 19); [...] Gulinelli, Il Museo civico di Ferrara..., Firenze 1985, p. 46, erroneam. attribuita ad Adolfo), per il giurista FrancescoCarrara, per la morte di Vittorio Emanuele II, per Benedetto Cairoli, nonché per varie manifestazioni artistiche ed industriali ...
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PAOLI, Baldassarre
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 16 dicembre 1811 da Antonio, artigiano, e da Angiola Bianchi, in una famiglia di umili origini.
Studiò all’Università di Pisa e ottenne la laurea [...] fu ben presto annoverato come esponente di spicco della ‘scuola classica’: di orientamento liberale e molto vicino a FrancescoCarrara, sostenne l’introduzione della liberazione condizionale per i reati di minor entità, la restrizione dei casi di ...
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BRUSA, Emilio
Celestino Spada
Nacque a Ternate, in provincia di Como, il 9 settembre 1843 da Giuseppe e da Maria Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi classici a Milano, frequentò il corso di giurisprudenza [...] ove conseguì il dottorato, e in parte in quella di Pisa, in cui seguì le lezioni del grande criminalista FrancescoCarrara di cui fu allievo. Professò in seguito per qualche anno l'avvocatura a Milano, ma continuò negli studi scientifici, pubblicando ...
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PELOSINI, Narciso Feliciano
Rossana Dedola
– Ultimo di cinque fratelli e sorelle, tre dei quali morirono in giovane età, nacque a Fornacette (Pisa) il 9 giugno 1823 da Giuseppe e da Maddalena Franchi. [...] frequentò le lezioni del famoso criminalista FrancescoCarrara, presso il cui studio d’avvocato G. Tellini, Cultura letteraria a Firenze nel secondo Ottocento, in Studi in onore di Francesco Mattesini, a cura di E. Elli - F. Mattesini - G. Langella, ...
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PISAPIA, Gian Domenico
Ennio Amodio
PISAPIA, Gian Domenico. – Nacque a Caserta il 22 febbraio 1915 da Giovanni, direttore di banca, e da Gemma Orlandella. Si laureò in giurisprudenza a Napoli nel 1935, [...] dogmatica giuridica all’arte forense, che avevano contrassegnato le figure di alcuni penalisti dell’Italia liberale, come FrancescoCarrara e Luigi Lucchini. Anche in Pisapia convivevano le due anime dello studioso e dell’avvocato, così da rendere ...
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BUCCELLATI, Antonio
Mario Caravale
Nacque a Milano il 22maggio 1831 da Luigi e da Marianna Vigoni. Dopo aver studiato nei ginnasi cittadini di S. Alessandro e di S. Marta e poi nel collegio di Gorla [...] opera con cui aderiva decisamente alle tematiche della scuola classica e seguiva in particolare la dottrina elaborata da FrancescoCarrara. Professore ordinario nel 1866, scrisse il commento al codice penale militare del 1870, Il codice penale per l ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] ou l’amour de la peinture: le Dialogo di Pittura di P. P., in Albertiana, IV (2001), pp. 189-227; E. Carrara, Francesco Sansovino letterato e intendente d’arte, in Arte veneta, LIX (2002), pp. 229-238; M. Hochmann, Venise et Rome 1500-1600..., Genève ...
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LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] Petrarca, in Quaderni per la storia dell'Università di Padova, VI (1973), pp. 42 s., 45 s.; B.G. Kohl, Carrara, Francesco da, il Vecchio, in Diz. biogr. degli Italiani, XX, Roma 1977, p. 654; S. Bernardinello, Un nuovo codice degli statuti (1382 ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
toponimico
toponìmico agg. [der. di toponimo] (pl. m. -ci). – 1. Sinon. meno com. di toponomastico. 2. Denominazione t., e nome, cognome t. (anche come s. m.: un toponimico), denominazione di una persona o di un gruppo familiare formata dal...