Musicista (Crema 1602 - Venezia 1676). Studiò dapprima col proprio padre G. B. Caletti, poi (per cura del suo protettore F. Cavalli) in S. Marco, con C. Monteverdi. Qui C. (che aveva preso il nome del [...] protettore) fu cantore durante una ventina d'anni e dal Monteverdi trasse fecondi esempî di drammatismo musicale, in lui destinati a uno sviluppo barocco in senso "rappresentativo", "scenico". Dopo vent'anni ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] cui musica è andata perduta. Nello stesso anno venne eseguito un dramma Armida e Rinaldo, nel 1643 l'Egisto di FrancescoCavalli ebbe grandissimo successo, nel 1650 il suo Giasone. Ferdinando III compose nel 1649 egli stesso un drama musicum; egli si ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] re giunse da Venezia, per volere di Mazzarino, il più rinomato operista del momento, FrancescoCavalli (Pietro Francesco Caletti). Benché controvoglia, Cavalli aveva accettato di recarsi a Parigi per comporre e rappresentare alle Tuileries, con scene ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] . Altrettanto significative furono le sue presenze al Maggio fiorentino per le prime riproposte moderne della Didone di FrancescoCavalli (1952), del Don Sebastiano di Donizetti (1954) e degli Abenceragi di Luigi Cherubini (1957), come per Euryanthe ...
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Cantante (n. Chiesina Uzzanese 1653 - m. assassinato presso Ferrara 1697). Fu contralto celebre nei teatri e nelle cappelle d'Europa. Cantore vaticano, fu poi alla corte di Modena, a Parigi e a Londra. [...] Il soprannome gli fu dato in seguito al grande successo ottenuto come interprete della parte di Siface nell'opera Scipione l'Africano di F. Cavalli. ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] edizioni moderne: Die Oper von ihren ersten Anfängen bis zur Mitte des 18. Jahrhunderts, a cura di R. Eitner, II, FrancescoCavalli's "Il Giasone" (1649) und Marc'AntonioCesti's "La Dori" (1663), Leipzig-Berlin 1883, pp. 86-206 (Publikationen älterer ...
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PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] come forma di compenso (si sarà trattato del Ciro di Giulio Cesare Sorrentino e Francesco Provenzale, risarcito per il teatro di Ss. Giovanni e Paolo da FrancescoCavalli: è la sola opera del carnevale 1654 a recare nel libretto una data successiva ...
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PAGLIARDI, Giovanni Maria
Andrea Garavaglia
PAGLIARDI (Palliardi, Paliardi), Giovanni Maria (Gianmaria). – Nacque a Genova, nel 1637, da Giovanni Francesco, come si ricava dal registro dei morti della [...] Settecento, a cura di P. Fabbri, Lucca 2002, pp. 675-714; Id., Le pazzie di Caligola dalla Laguna al Golfo, in FrancescoCavalli: la circolazione dell’opera veneziana nel Seicento, a cura di D. Fabris, Napoli 2005, pp. 195-204; E. Selfridge-Field, A ...
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PIRROTTA, Antonino
Anthony M. Cummings
PIRROTTA, Antonino (Nino). – Nacque a Palermo il 13 giugno 1908, primogenito di Vincenzo, proprietario di una fabbrica di litografia su banda stagnata, e di Adele [...] ars nova, Palm Springs 1961) e sul teatro d’opera del Seicento, affrontando ora in particolare Monteverdi e FrancescoCavalli. In quel periodo Pirrotta seguì le dissertazioni dottorali di numerosi studenti che sarebbero poi entrati nei ranghi dei più ...
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LEONETTI, Giovan Battista
Flavio Arpini
Battezzato a Crema il 16 ott. 1575, fu il primo figlio del terzo matrimonio di Pompeo, sensale, contratto con Angela de Camerlenghi probabilmente nel gennaio [...] per la quaresima del 1628, 1629, 1630. In tal modo il L. influì sulla formazione di Pietro Francesco Caletti, detto FrancescoCavalli, e del fratello maggiore, Lucca Bruno, i quali, assegnati come soprani dal Consorzio del Santissimo Sacramento alle ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
ginocchiello
ginocchièllo s. m. [der. (propr. dim.) di ginocchio]. – 1. a. Parte dell’armatura che difendeva l’articolazione del ginocchio, detta anche ginocchietto o ginocchiera. b. Cuscinetto imbottito che si adatta ai ginocchi dei cavalli...