Sacerdote (Pouy, presso Dax in Guascogna, 1581 - Parigi 1660). A V. si deve la fondazione della Congregazione dei Preti della Missione (Lazzaristi) e delle Figlie della Carità (in cui ebbe collaboratrice [...] politica dell'alta società parigina: da s. Francesco di Sales e s. Giovanna Francesca di Chantal, a Saint-Cyran, Antoine III Arnauld cominciò nel 1697 e terminò nel 1729; nel 1737 Clemente XII lo canonizzò e nel 1885 Leone XIII lo proclamò ...
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Famiglia fiorentina; ha come capostipite Soderino di Bonsignore (m. prima del 1268), padre di Geri (propr. Ruggero) notaio (m. 1294), combattente coi guelfi a Montaperti. Tra i membri di questa famiglia [...] Dieci di libertà e pace; Piero (v.); il cardinale Francesco (1453-1524), avversario di casa Medici, ma alla fine riconciliatosi con Clemente VII; Luigi (1476-1530), fautore di Francesco Carducci, e finito decapitato; Giovanvettorio (1526-1597), che ...
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Pittore (Roma 1610 circa - Treviso 1661). Si formò a Roma, dove risentì del Cavalier d'Arpino, di F. Albani e di Pietro da Cortona, e fu in contatto con gli artisti postcaravaggeschi. Prima del 1629 si [...] . Subì l'influsso della pittura di Paolo Veronese, in un'interpretazione accademica e decorativa (Madonna e santi, 1641, Venezia, S. Pietro di Castello; Madonna e santi, 1656 circa, Venezia, S. Clemente; Ripudio di Agar, Treviso, Museo civico). ...
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Cardinale di famiglia spagnola (Roma 1717 - ivi 1801). Alto prelato in Curia, ebbe parte precipua nella soppressione della Compagnia di Gesù, decretata il 21 luglio 1773 da Clemente XIV, che pochi mesi [...] prima (apr. 1773) l'aveva creato cardinale. Bibliotecario di Santa Romana Chiesa (1779), segretario di Stato (1789-96). Antiquario, raccolse monete e medaglie antiche (si ricorda la sua De nummis aliquot ...
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Gesuita (Fontcouverte, Aude, 1597 - La Louvesc, Ardèche, 1640). Studiò con i gesuiti a Béziers ed entrò nell'ordine a Tolosa nel 1616. Dopo avere insegnato lettere, fu ordinato, ventiquattrenne, sacerdote [...] e lavorò come missionario nella Linguadoca. Particolarmente fruttuosa fu la sua opera nelle zone del Vivarais e del Velay contro il calvinismo. Canonizzato da Clemente XII nel 1737. Festa, 16 giugno. ...
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Popolazione (p. 129). - I dati statistici sulla popolazione desunti dalle più importanti e recenti rilevazioni sono raccolti nella tabella seguente:
Non sono possibili immediati confronti con i censimenti [...] cannonate, e ricostruite le coperture, così a S. Clemente a Casauria dove i danni si limitavano a qualche restauri delle due chiese di S. Maria Maggiore e di S. Francesco.
Danni di minore rilievo, presto riparati, si sono dovuti lamentare nella ...
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LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
*
E uno dei compartimenti in cui [...] ordine alla città, e dalla città all'intera regione. Con Clemente VI (1342-1352) i nobili patirono la soppressione del Viterbo rivelano un maestro educato anche all'arte di Piero della Francesca e di Melozzo da Forlì. Poi, neglì ultimi decennî del ...
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SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] dei banchi della Loggia di mercanzia e il monumento Felici in San Francesco (1472).
Donatellesco fu Lorenzo di Pietro detto il Vecchietta, che Carlo V aveva mandato un suo delegato, mentre Clemente VII intrigava coi fuorusciti per dare la città ai ...
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PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
*
Città della Toscana, [...] risorge nel 1338 a nuova vita e ha nel 1343 da Clemente VI privilegio di "Studio generale"; il convento di Santa introdotta nel 1482, ed è di quell'anno l'opera Consilia di Francesco Accolti d'Arezzo, impressa da un tipografo anonimo e i cui tipi ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] 84), Lionardo di Capua da Bagnoli Irpino (1617-95) e Francesco d'Andrea da Ravello (1625-98), e uscito trionfante da fiere ecclesiastico; già il cardinale fiorentino Lorenzo Corsini, poi papa Clemente XII, ne aveva accettato la dedica (dicembre 1724), ...
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concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...
Mastellopoli
s. f. inv. Situazione di confusione e scandalo politico legato al cambio di maggioranza realizzato da Clemente Mastella e da altri politici a lui vicini. ◆ Crolla Mastellopoli e la nave dell’Udr è «finita sugli scogli»: Francesco...