Lo studio dell’italiano a scuola si affermò tra la fine del Cinquecento e il Settecento (Manacorda 1980; Marazzini 1985; De Blasi 1993; Matarrese 1993: 21-40) con un processo che modificò l’iter della [...] 1835, a cura di N. De Blasi, Napoli, Libreria Dante & Descartes.
Sabatini, Francesco & Coletti, Vittorio (2007), Il Sabatini Coletti. Dizionario della lingua italiana 2008, Milano, Rizzoli-Larousse.
Scoppa, Lucio Giovanni (1511), Spicilegium ...
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Il sintagma verbale è un sintagma (➔ sintagma, tipi di) costituito da una forma del verbo accompagnata da eventuali altri elementi. La forma del verbo, il suo costituente principale, può anche esserne [...] del pettirosso, Milano, Feltrinelli.
Maraini, Dacia (2004), Colomba, Milano, Rizzoli.
Sabatini, Francesco & Coletti, Vittorio (2006), Il Sabatini-Coletti. Dizionario della lingua italiana, Milano, Rizzoli - Larousse.
Bertinetto, Pier Marco (1991 ...
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Di fronte a quella che appare come una caratteristica strutturale del ➔ lessico delle lingue, l’essere cioè costituito da una massa di parole sterminata e incontrollabile, è naturale chiedersi: è possibile [...] nord-occidentale o nordoccidentale (aggettivo), nondimeno o non di meno (congiunzione).
Sabatini, Francesco & Coletti, Vittorio (2007), Il Sabatini Coletti. Dizionario della lingua italiana 2008, Milano, Rizzoli-Larousse.
Anward, Jan (2000), A ...
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Non si possono definire gli argomenti senza partire dal predicato, cioè da «quell’elemento linguistico il cui significato descrive una situazione, uno stato di cose, un evento, qualcosa che è, accade o [...] (dare i numeri), analogamente a Maria è impazzita o Maria si è addormentata.
Sabatini, Francesco & Coletti, Vittorio (2007), Il Sabatini Coletti. Dizionario della lingua italiana, Milano, Sansoni.
Dubois, Jean et al. (1979), Dizionario di ...
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La reggenza è il fenomeno per cui la presenza di una determinata parola in un sintagma (➔ sintagma, tipi di) impone ad altre parole di quel sintagma di prendere una forma determinata: un modo del verbo, [...] (1994), Dizionario di linguistica e di filologia, metrica, retorica, Torino, Einaudi.
Sabatini, Francesco & Coletti, Vittorio (2007), Il Sabatini-Coletti. Dizionario della lingua italiana 2008, Milano, Rizzoli - Larousse.
Berretta, Monica (1990 ...
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L’univerbazione è il risultato di un processo diacronico che conduce alla «[f]usione – manifestata anche dalla grafia – di due parole originariamente autonome (palco scenico - palcoscenico, in vece - invece, [...] . 3º (Formenlehre; trad. it. Linguistica romanza, Milano, Feltrinelli, 1971, 2 voll., vol. 1º, Fonetica).
Sabatini, Francesco & Coletti, Vittorio (1997), La lingua italiana. Come funziona, come si usa, come cambia, Firenze, Giunti.
Serianni, Luca ...
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Nella terminologia grammaticale tradizionale locuzione è il nome generico che designa qualunque unità linguistica formata da più parole grafiche: per es., forze dell’ordine, prestare servizio, bello e [...] dica, menare il can per l’aia, vin santo, cuor di leone, a rigor di logica.
DISC 1997 = Il Sabatini Coletti. Dizionario della lingua italiana, Firenze, Giunti.
GRADIT 1999-2007 = De Mauro, Tullio (dir.), Grande dizionario italiano dell’uso, Torino ...
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La parola complemento ha assunto nella storia della linguistica e della grammaticografia occidentale molti e diversi significati. Nella tradizione scolastica italiana, tuttavia, essa ha un ambito d’uso [...] introdurre svariati complementi. Ad es., Sabatini & Coletti (2007-2008) sotto la voce di elenca ed , poetica, letteratura, Bologna, il Mulino, 2008, pp. 207-234).
Sabatini, Francesco (2004), “Che complemento è?”, «La Crusca per voi» 28, pp. 8 ...
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Gli allofoni (o varianti) sono le diverse realizzazioni concrete che un fonema ha nella catena parlata. Per es., a due pronunce della parola pane, di cui la prima contiene una [a] e la seconda una [æ], [...] a Gorizia, Trieste e nel Trentino: insieme [inˈzjɛme] (Coletti et al. 1992: 213). Nello stesso contesto in Toscana, solo per le occlusive ma anche per le affricate e le fricative: Francesco [franˈʤɛsko], borsa [ˈbɔrʣa].
Anche la palatalizzazione di /s ...
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Il condizionale è uno dei modi del verbo (➔ modi del verbo; ➔ coniugazione verbale). Spesso considerato in relazione con il congiuntivo dalla grammaticografia italiana ed europea (Sgroi 2004), può essere [...] ] diversamente
Ciò accade anche in un costrutto misto (cfr. Sabatini & Coletti 2007: ad vocem «se»):
(9) mi comportavo [= mi sarei comportato (1771) di Francesco Soave (con un excursus nella tradizione grammaticografica), in Francesco Soave e la ...
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superciliosita
superciliosità s. f. inv. Supponenza, arroganza nel giudizio. ◆ La tv è la finestra sul cortile e non tollera più la superciliosità di plastica dei critici, quest’autopromozione a pensatori negativi, ad esponenti della scuola...