ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] di Partinico contro l’uscente deputato Paolo Figlia, un vecchio parlamentare della Sinistra storica, fedelissimo sostenitore di FrancescoCrispi: ottenne una buona affermazione personale ma non fu eletto. Con l’appoggio del ‘partito di Antonio di ...
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ORIANI, Alfredo
Eugenio Ragni
ORIANI, Alfredo (Mario, Francesco, Pellegrino, Clemente). – Terzogenito di Luigi, avvocato possidente, e di Clementina Bertoni, appartenente a famiglia altoborghese con [...] Bovio, Felice Cavallotti, Ruggero Bonghi neppure gli risposero: amareggiato dall’ambiente romano, riuscì a ottenere un colloquio con FrancescoCrispi, che però lo deluse come statista e come uomo (Lettere, 1953, pp. 78-95).
Neppure l’impegnativo ...
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SPAVENTA, Silvio
Fulvio Cammarano
– Nacque a Bomba, nel distretto di Chieti (Abruzzo Citeriore), il 10 maggio 1822 da Eustachio e da Maria Anna Croce.
Iniziati gli studi nel seminario di Chieti, nel [...] di lasciare il seggio alla Camera per passare al Senato. Nello stesso anno, su iniziativa del presidente del Consiglio FrancescoCrispi, nacque la quarta sezione del Consiglio di Stato, sede giudiziaria, distinta dal giudice ordinario, a cui venivano ...
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trasformismo
Massimo L. Salvadori
Cambiare casacca
Il termine trasformismo è proprio del linguaggio politico italiano. Sta a indicare, con connotati che da inizialmente positivi sono diventati prevalentemente [...] e diventare progressista».
Il trasformismo suscitò immediatamente critiche pungenti di esponenti liberali sia della Sinistra – FrancescoCrispi, per esempio, lo definì dapprima un «incesto parlamentare», ma in seguito aderì pienamente a esso ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] di Milano, denominazione oggi riferita al quartiere nord-est della prima periferia, un tempo localizzata nell’attuale Piazza FrancescoCrispi; oppure, verso sud, Barriera di Nizza per le attuali zone di Piazza Carducci e Piazza Bengasi).
Nella ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] , Filippo Turati.
A parte, il caso psicologico-letterario dell’eccentrico enfant prodige Carlo Dossi, collaboratore di FrancescoCrispi e diplomatico di carriera, autore di una serie di opere renitenti a ogni tentativo di classificazione secondo il ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] rivolta di aprile a Palermo, inoltre, le attività cospirative condotte nell’isola da esuli di parte mazziniana come FrancescoCrispi, Rosolino Pilo e Giuseppe La Masa si intensificarono ulteriormente. Furono loro a fare appello a Garibaldi perché ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] , nel maggio 1860 – con il tacito benestare delle alte sfere sabaude e con la regìa più o meno occulta di FrancescoCrispi – i Mille guidati da Garibaldi fecero vela per la Sicilia, Cavour era tornato a presiedere il governo del Regno di Sardegna ...
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Editoria e giornalismo
Albertina Vittoria
In uno scritto sull’«industria libraia», apparso nel 1858, lo scrittore milanese Carlo Tenca svolgeva innovative considerazioni sulla figura dell’editore come [...] si schierò su posizioni autonomiste e di critica al governo, tranne il «Giornale di Sicilia», vicino a FrancescoCrispi.
Per quanto riguardava l’opposizione, un ruolo significativo fu svolto dall’intransigentismo cattolico, a cominciare dalla ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] don Peppino 'il lombardo' (il primo dei grandi briganti mafiosi), descrivono due grandi figure del nostro Risorgimento - FrancescoCrispi e Silvio Spaventa - che entrano in rapporto pedagogico con i criminali loro compagni di reclusione.Buona parte ...
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megalomania
megalomanìa s. f. [comp. di megalo- e -mania]. – Tendenza ad assumere atteggiamenti di grandiosità, a cimentarsi in imprese sproporzionate alle proprie forze, a presumere esageratamente delle proprie possibilità; è detta anche...
sicano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Sicanus]. – Relativo o appartenente ai Sicani, antichissimo popolo che in età storica abitava la Sicilia merid. e occid.: la lingua s. (o, come s. m., il sicano), la lingua parlata originariamente dai...