GIOVANNI da Montecorvino
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulla sua famiglia d'origine e sui primi anni di vita: da una sua lettera, datata 8 genn. 1305, risulta che in quella data G. era già un [...] (ibid., pp. 255-257).
G. partì dunque dalla Curia, che allora risiedeva a Rieti, nel luglio 1289 e, 583; L. Pellegrini, I quadri e i tempi dell'espansione dell'Ordine, in Francesco d'Assisi e il primo secolo di storia francescana, Torino 1997, p. 196 ...
Leggi Tutto
DEL BENE, Sennuccio
Pasquale Stoppelli
Nacque a Firenze da Benuccio di Senno del Bene tra il 1270 e il 1275.
L'anno della nascita, che non è noto, si riesce ad approssimare tenendo conto che nel libro [...] di papa Giovanni XXII, egli prestava servizio presso la Curia avignonese, da cui in seguito sarà impiegato in ambascerie in ad Avignone offrì al D. soprattutto l'occasione di conoscere Francesco Petrarca: tra i due nacque un'amicizia che darà i ...
Leggi Tutto
ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] Italia. Si era rifiutato il procuratore dei celestini in Curia, frate Amaldo, di ospitare A. nei monasteri Fr. Angelo de Chiarino nel VI centenario della sua morte, in Frate Francesco, XIV (1937), pp. 169-176; Id., Documenta tria de Clarenis saeculi ...
Leggi Tutto
BONISOLI, Ognibene (Ognibene da Lonigo, Omnibonus Leonicenus o Leonicensis Vicentinus, Pantagathus Vicentinus, Panágathos Leonikēnos)
Gianni Ballistreri
Nato a Lonigo verso il 1412 da un Enrico, si recò [...] più lucroso ufficio, forse una magistratura, offertogli da Francesco Barbaro; nel 1443 abbandonò la cattedra trevigiana per appena pubblicato. Godeva anche di qualche prestigio nella Curia romana, se il Platina incarcerato invocava la protezione ...
Leggi Tutto
CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] , per i primi rudimenti di grammatica, dal religioso Francesco Gioannangeli, per la rettorica, dal dantista e latinista padre che, magari senza la diretta e consapevole ispirazione della Curia romana, mirava ormai soltanto a gestire e allargare i ...
Leggi Tutto
CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] auspicio. Lasciò l'isola il 7 giugno 1663 per rientrare in Curia dove fu ricevuto con onore sia da Alessandro VII sia dalla carica che dal 1635 al 1654 era stata esercitata da Francesco Albizzi, il grande avversario del giansenismo. Il C. dovette ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Paolo Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Montalto Uffugo (presso Cosenza) intorno al 1565 da Francesco, medico e letterato, e da Laurifina Traverso. Secondo A. Favaro il suo cognome era Scarini [...] per l'intero volume e le due opere erano state pubblicate separatamente soltanto per l'esplicita richiesta dell'autore. La curia finì per credere alla buonafede di Scoriggio, condannandolo solo ad una multa di 100 ducati, ma intimandogli di non far ...
Leggi Tutto
PANNARTZ, Arnold
Massimiliano Albanese
PANNARTZ, Arnold. – Nacque forse a Praga; sono ignoti la data di nascita e i nomi dei genitori.
All’inizio degli anni Sessanta del Quattrocento, insieme con Conrad [...] di Lorenzo Valla. Inoltre novità degne di nota: Erodoto, Ierocle, Giuseppe Flavio curato da Bartolomeo Sacchi (il Platina), s. Tommaso curato dal domenicano Giovan Francesco Veneto e il commento di Domizio Calderini alle Silvae di Stazio (contenente ...
Leggi Tutto
AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] , donde si recò tre volte a Napoli, sia per curare di persona alcuni suoi interessi, sia per rivedere il Panormita 1912), pp. 211-32; F. Ferri, Un epigramma di G. A. a Francesco Ferretti, in Athenaeum, III (1915), pp. 148-51; C. Sgroi, Anecdota Netina ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] . In questo periodo chiese di essere ammesso nell'Ordine francescano, ma la sua istanza non fu accolta.
Dopo la di questa attività fu l'opuscolo Dottrina cristiana da insegnarsi dalli curati nelle loro parrocchie a' fanciulli della città di Lucca e ...
Leggi Tutto
retrogradismo s m. Atteggiamento da retrogrado, proprio di chi è contrario all’idea di cambiamento o di progresso. ◆ [D] E in Italia come siamo messi a "retrogradismo" in ambito videogame? [Apreda] Male. Il videogioco è per l'opinione pubblica...
COVID-19
Sigla scientifica dell’ing. COronaVIrusDisease-(20)19 (‘malattia provocata da un virus, appartenente al genere Coronavirus, identificato nel 2019’) che indica la malattia provocata negli esseri umani dal virus SARS-CoV-2 e caratterizzata...