RICAMATORE, Giovanni, detto Giovanni da Udine
Caterina Furlan
RICAMATORE, Giovanni, detto Giovanni da Udine. – Nacque a Udine il 27 ottobre 1487 daFrancesco e da Elena di Zinano di Ribis (Udine, Biblioteca [...] presenti nella pala di S. Cecilia (Bologna, Pinacoteca nazionale), presumibilmente eseguita intorno al 1514 allorché il muratore Francescoda Empoli fu rimborsato per l’acquisto di alcuni materiali autorizzato da «messer Ioanne da Udene bonae ...
Leggi Tutto
MELDOLESI, Claudio
Raffaella Di Tizio
Nacque a Roma il 30 maggio 1942, quarto figlio di Gastone, medico radiologo e docente universitario di origine veneta, e di Anna Marocco, senese, pittrice e cantante [...] (ivi, pp. 87, 85).
L’indifferenza della storia agli attori da un lato, e l’esigenza di un confronto degli studi teatrali con libro d’arte Usa e Getta, con disegni di Francesco Mariani, Bologna 1997; Dilatazioni e anse teatrali nell’opera di Giovanni ...
Leggi Tutto
CASTELLO, Bernardo
Giuliana Biavati
Figlio di Antonio e di Geronima Macchiavello e fratello minore del miniatore Giovanni Battista, detto il Genovese, nacque a Genova nel 1557 nel sestiere della Maddalena [...] da Agostino Carracci, undici da Giacomo Franco. Quelle rimanenti, non firmate, sin da C. C. Malvasia (Felsina pittrice [1678], 1, Bologna S. Pietro (nota da un’incisione del Callot, pubbl. in Brugnoli), né nel S. Francescoda Paola, firmato e datato ...
Leggi Tutto
GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] "Milletus de Griffis", consegnava al sacrestano di S. Francesco gli atti del giudizio di sindacato del capitano medesimo, ., 401). Non sappiamo se l'episodio sia da collegare con l'allontanamento del G. daBologna; certo è che cinque anni più tardi lo ...
Leggi Tutto
STANZIONE, Massimo
Gianluca Forgione
‒ Nacque probabilmente a Orta di Atella, casale di Napoli, intorno al 1585 (De Dominici, 1742-1745 circa, 2008, p. 82; Giannone, 1771-1773 circa, 1941, p. 108). [...] struttura compositiva, di matrice romano-bolognese, è memore dell’Assunta eseguita da Annibale Carracci nel 1592 per la cappella Bonasoni in S. Francesco a Bologna (ora in Pinacoteca nazionale), mentre la condotta pittorica appare ancora ribollente ...
Leggi Tutto
La parola regola, applicata a una lingua, ha due significati fondamentali: quello di «descrizione di un meccanismo della lingua stessa» e quello di «precetto, ammonizione per parlare o scrivere bene». [...] Divina Commedia”, Giovanni Boccaccio, Benvenuto da Imola, Francescoda Buti, Filippo Villani) appaiono Torino, ERI.
Lombardi Vallauri, Edoardo (1999), Parlare l’italiano, Bologna, il Mulino.
Marazzini, Claudio (1997), Grammatica e scuola dal XVI ...
Leggi Tutto
DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] della Corte, orfana di un ricco mercante e adottata daFrancesco Becci, un patrizio di origine fiorentina, divenuto a Pesaro ricordò di essere stato consultato da Giulio II nel 1511, durante il viaggio del papa daBologna a Roma attraverso Pesaro ...
Leggi Tutto
VOLTERRA
V. Ascani
(etrusco Velathri; lat. Volaterrae)
Cittadina della Toscana centro-occidentale, in prov. di Pisa, posta tra le valli della Cècina e dell'Era, sulla sommità piana di un poggio in posizione [...] della Croce di Giorno in S. Francesco, da parte di Cenni di Francesco di Ser Cenni, con Storie della Vera e moderno di Volterra, 3 voll., Firenze 1786-1798 (rist. anast. Bologna 1979); G. Coniugi Serguidi, Guida di Volterra, Volterra 1812; R. ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Italia, come la Francia, conosce all’inizio del Trecento una straordinaria fioritura [...] , Giovanni da Cascia, Jacopo daBologna, Vincenzo da Rimini. La seconda generazione coincide con l’affermarsi della ballata polifonica e i suoi maggiori esponenti sono fiorentini: Gherardello, Lorenzo Masini, Donato da Cascia, Francesco Landini, ai ...
Leggi Tutto
CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] fra i testimoni presenti al giuramento prestato alla duchessa daFrancescoda Trevio, nominato castellano della fortezza di Novara, che le lettere inviate agli oratori milanesi a Firenze e a Bologna, in Francia e in Savoia, con le quali si comunicava ...
Leggi Tutto
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...