LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] temporaneamente il suo Stato fatta eccezione per il castello, e ottenendo che Padova rimanesse libera dall'occupazione , VI (1973), pp. 42 s., 45 s.; B.G. Kohl, Carrara, Francescoda, il Vecchio, in Diz. biogr. degli Italiani, XX, Roma 1977, p. 654 ...
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MARESCOTTI DE’ CALVI, Ludovico
Giorgio Tamba
– Nacque a Bologna nel 1379 da Giovanni di Nicolò. Non è noto il nome della madre. Scarse sono le notizie delle precedenti vicende della famiglia e incerto [...] ciò fosse avvenuto già prima.
Nell’ottobre 1442 Francesco Piccinino imprigionò Annibale Bentivoglio, Achille e Gaspare di loro: Sante stesso, Romeo Pepoli, il M., Dionigi daCastello, Gaspare Malvezzi e Giovanni Fantuzzi. Con essi Sante si garantì ...
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MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] si sarebbero dovuti recare al concistoro nel castello di Nocera, ciascuno con dodici familiari Monti, Una raccolta di «Exempla epistolarum», I, Lettere e carmi di Francescoda Fiano, in Italia medioevale e umanistica, XXVII (1984), pp. 141 s ...
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BALBO (Balbus, De Balbis), Niccolò
Giovanni Busino
Nacque ad Avigliana nel 1480, secondogenito di Stefano, dottore in legge, patrizio chierese imparentato con i Dandoli-Bensi. Il fratello maggiore, [...] nov. 1518 comprò, insieme con il fratello Giovanni Francesco, da Filippo Simeoni, consignore di Montaldo e di Cavoretto, per Col ricavato delle vendite, il B. comprò di lì a poco il castello di Quart e le terre annesse di Ojace e Valpelline.
È stato ...
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CASTELLI (de Castello, de Cabrociis de Castello, de’ Gabriozzi daCastello), Antonio
Mario Speroni
Nacque a Bologna, nella seconda metà del sec. XIV, da Gabriozzo di Tisio, che era membro del Collegio [...] 13 ottobre di quell’anno, ricevendo le insegne del dottorato daFrancesco Ramponi “suo nomine et nomine” di Giovanni Lapi, mentre ’anno seguente. Nel 1401 fu creato da Giovanni Bentivoglio vicario e castellano di Tossignano; nello stesso anno divenne ...
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BENINCASA d'Arezzo
Gianfranco Orlandelli
Nacque a Laterina, castello del territorio aretino, nella prima metà del sec. XIII. Laureato in diritto civile, esercitò le funzioni di giudice del podestà presso [...] Ghino di Tacco, bandito senese che aveva occupato il castello di Radicofani e che di là aveva preso ad degli studenti italiani e stranieri a Bologna.
Fonti e Bibl.: Commento di Francescoda Buti sopra la Divina Commedia di Dante Alighieri, a cura di C ...
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Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] sociale italiano (MSI) con il 13,2%, e divenne sindaco Francesco Chieco del Partito nazionale monarchico, che governò fino al 1956. e S. Marco (sec. 12°). Il grandioso castello, ricostruito da Federico II e restaurato nel Cinquecento, è sede museale ...
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Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] del 13°, loggiato del 16°) e S. Francesco (13° sec.), caratterizzano la città, che è connotata ancora da torri e da case e portici trecenteschi (Piazza Grande o della Vittoria) e dall’importante Castello Visconteo (1360-65), sede dei Musei Civici ...
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Orléans Città della Francia (113.234 ab. nel 2007), capoluogo della regione del Centre e del dipartimento del Loiret, situata a 116 m s.l.m. sulla riva destra della Loira. Ha tuttora, come in passato, [...] sovrano di Francia ), secondogenito del re Francesco I, diede inizio alla terza casa d Borbone), nel 1652 fu relegato nel castello di Blois. Appassionato mecenate, il medagliere Germain 1640 - Saint-Cloud 1701), da cui iniziò la quarta casa d’Orléans ...
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Famiglia signorile di Padova; discendente da liberi proprietarî allodiali insediati nel Conselvano e nel Piovado di Sacco (11º sec.), costituì dapprima (sec. 12º) la propria signoria comitale con centro [...] castello, da cui prese il nome. Raggiunta la maggiore floridezza con Iacopino di Marsilio (seconda metà del 13º sec.), decadde subito dopo e, ceduto il castello 1338 e il 1355, cercarono di espandersi con Francesco I il Vecchio, ma il tentativo di ...
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trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...
salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...