Il saggio programmaticamente intitolato Dialettologia toscana (Giacomelli 1975) inaugura una serie di ricerche che applicano i metodi della dialettologia allo studio delle parlate in un territorio generalmente [...] confronto con quello di Milano, di Roma o ]no). L’assenza di ➔ metafonia, indicata da molti come caratteristica schiettamente toscana, non è peculiare del dialetto aretino, in Il vocabolario aretino di Francesco Redi, a cura di A. Nocentini, Firenze, ...
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di Bruno Moretti
Il termine mistilinguismo è usato correntemente come sinonimo di plurilinguismo sia per i casi in cui in una comunità sono presenti due o più lingue, sia per i discorsi prodotti da un [...] doch gseit es heig einä a Metzgerei gha, du ich sägter dä hät jedä n‘Abig öppä drüü Liter Wii trunkä [«e Hypnerotomachia Poliphili di Francesco Colonna, per bilingue. Italiano e dialetto a Catania, Milano, Franco Angeli.
Berruto, Gaetano (2006), ...
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Galileo Galilei nacque nel 1564 a Pisa, dove trascorse l’infanzia fino al 1574 e dove tornò dopo sette anni di studio nel monastero di Santa Maria di Vallombrosa, per i corsi universitari (1581-1585) e [...] del patrizio veneziano Giovan Francesco Sagredo e con gli Pittagorici, che dicono che tutte le cose son determinate da tre, principio, mezo e fine, che è il i Gesuiti. Miti letterari e retorica della scienza, Milano, Vita e pensiero, cap. III, pp. ...
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In questa voce si può tenere conto della recente edizione integrale, critica e commentata, in tre volumi, dell’intero corpus poetico dei Siciliani e dei Siculo-toscani (Antonelli, Di Girolamo & Coluccia [...] Beroardi, Brunetto Latini, Bondie Dietaiuti, Maestro Francesco, Megliore degli Abati, Maestro Torrigiano, a cura di) (2008), Poeti della Scuola Siciliana, Milano, Mondadori, 3 voll. (vol. 1º, Giacomo da Lentini; vol. 2º, Poeti della corte di Federico ...
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Il participio è un modo non finito del verbo (➔ modi del verbo), suddiviso in una forma detta passata (amato) e una presente (amante), entrambe continuazioni dirette delle forme equivalenti latine (amatus [...] , frasi):
(25) E tirò fuori le monete avute in regalo da Mangiafoco (Collodi 1981: 67)
(26) Dopo la piazza, la G. Bàrberi Squarotti, a cura di E. Mazzali, Milano, Rizzoli.
Guicciardini, Francesco (1994), Dialogo del reggimento di Firenze, a cura di ...
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Il termine koinè (meno diffusa la variante grafica coinè) proviene dal greco koinē´, femminile dell’agg. koinós «comune» accordato con diálektos s.f. «lingua», indicante la lingua letteraria usata dai [...] eccessivamente locali e temperato da una certa presenza di forme , in Bruni 1992, pp. 462-506.
Bruni, Francesco (a cura di) (1992), L’italiano nelle regioni origini al Cinquecento. Atti del Convegno di Milano e Pavia (25-26 settembre 1987), Bergamo ...
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La coesione di un testo è la proprietà che si manifesta precipuamente nella forma di un sistema di reti di collegamenti linguistici tra le frasi, che indicano dipendenze e sintonie interpretative di particolari [...] , i seguenti due es.:
(1) * Francesca ha la febbre. Infatti essa è la circonferenza d’un lungo tratto [...]. Sola, seguendo da distante Galateo, giunse a Pratofungo, e i suonare (Italo Calvino, Il visconte dimezzato, Milano, Garzanti, 1986 p. 41)
Altre ...
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Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] (Le Rime di Francesco Petrarca con l’ così freschi […] che il lettore il quale non sa da che parte vengano, non si può accorgere che sieno antichi 15-40).
Leopardi, Giacomo (1987-1988), Poesie e prose, Milano, Mondadori, 2 voll. (vol. 1º a cura di M. ...
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Ludovico Ariosto (Reggio Emilia 1474 - Ferrara 1533) trascorse quasi tutta la vita a Ferrara. Frequentò la società letteraria della corte estense, che stimolò i suoi primi esperimenti letterari in latino [...] 1516; Ferrara, Giovanni Battista Della Pigna, 1521; Ferrara, Francesco Rossi da Valenza, 1532).
Ariosto, Ludovico (2005), La Cassaria in ’«Orlando furioso» del 1532. Profilo di una edizione, Milano, Vita e Pensiero.
Formentin, Vittorio (1996), Dal ...
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I confini dell’Italia linguistica non coincidono perfettamente con quelli dello Stato italiano. In generale, il rapporto tra comunità linguistica e spazio geografico è assai più complesso e articolato [...] inizia con la conquista dell’isola nel 1091 da parte dei Normanni; però è solo a partire nostra» 60, pp. 65-79.
Bruni, Francesco (2002), L’italiano letterario nella storia, Bologna, immigrati nella Svizzera tedesca, Milano, Franco Angeli.
Società ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...