In linguistica il termine correlativo può indicare una coppia di parole messe in relazione attraverso sintagmi o intere proposizioni, l’unione di una proposizione e di un pronome a essa collegato o, in [...] i due membri della struttura correlativa sono entrambi rappresentati da una frase; in (4) da un sintagma nominale:
(3) o ti sbrighi, ; C. Garboli, Milano, Mondadori, 2 voll., vol. 1°, pp. 3-943.
Agostini, Francesco (1978), Proposizioni comparative ...
Leggi Tutto
BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] carne, come aveva scritto Francesco De Sanctis e ripetuto Benedetto Ma la consapevolezza del limite «non dà luogo al dramma, e neppure in fondo Giusti, Poesie e prose scelte, introd. e commento, Milano 1936; Tre letture dantesche [Inf. XII, Purg. IV ...
Leggi Tutto
Il sintagma verbale è un sintagma (➔ sintagma, tipi di) costituito da una forma del verbo accompagnata da eventuali altri elementi. La forma del verbo, il suo costituente principale, può anche esserne [...] ! (Ginzburg 1961: 70)
(50) Quando andava in città, finiva a volte da Xenia, a passar la serata. […] Al paese, a volte, passava le serate del pettirosso, Milano, Feltrinelli.
Maraini, Dacia (2004), Colomba, Milano, Rizzoli.
Sabatini, Francesco & ...
Leggi Tutto
La lingua del testo teatrale è un tipo di ➔ lingua scritta in cui gioca un ruolo primario la dimensione dell’oralità: il testo si realizza infatti nel divenire di un evento, lo spettacolo teatrale, caratterizzato [...] di ➔ Dante e di ➔ Francesco Petrarca.
Rappresentata alla corte degli Estensi una lingua, la sua, che non nasce da un intento mimetico della realtà, ma dalla 12-16 ottobre 1974), a cura di C. Segre, Milano, Feltrinelli, pp. 347-377.
Binazzi, Neri & ...
Leggi Tutto
I verbi sintagmatici sono verbi polirematici (cioè composti da più elementi; ➔ polirematiche, parole) come andare giù, tirare su, venire fuori, mettere sotto, ecc., che hanno la struttura verbo + particella. [...] di San Francesco (cfr. Jansen 2004), come numerose attestazioni in Dante (come abbondantemente documentato da Masini 2005) al. (a cura di), Lessico di frequenza dell’italiano parlato, Milano, ETAS libri (http://badip.uni-graz.at/).
Cini, Monica (a ...
Leggi Tutto
Le frasi concessive esprimono una premessa cui non fa seguito la conseguenza che sarebbe lecito attendersi, bensì una conclusione imprevista (➔ concessione, espressione della):
(1) nonostante si sia mosso [...] (Elsa Morante, Menzogna e sortilegio, in Opere, vol. 1°, Milano 1988, p. 153)
Il gerundio con valore concessivo è solitamente preceduto da anche o pur(e):
(44) Pur avendo studiato per anni, Francesca non ha vinto il concorso notarile
In assenza di ...
Leggi Tutto
A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, [...] La lingua del Canzoniere di ➔ Francesco Petrarca è il risultato di una apta ad litteris», come dice il padovano Antonio da Tempo già ai primi del Trecento. La differenza Saggi di storia della lingua italiana, Milano, Garzanti.
Serianni, Luca (2009 ...
Leggi Tutto
La coincidenza fra la decisa affermazione dei volgari italiani e l’espansione delle attività mercantili nel corso del Duecento non è casuale: numerose sono infatti le testimonianze letterarie di una precoce [...] Bandini, moglie dal 1376 del grande mercante pratese Francesco Datini, di cui restano circa 250 lettere al dei mercanti, in Storia generale della letteratura italiana, diretta da N. Borsellino & W. Pedullà, Milano, Motta, 16 voll., vol. 1º (Il ...
Leggi Tutto
Si definiscono dialettismi (o dialettalismi) parole (ma anche locuzioni, forme e costrutti) di origine dialettale inseriti in contesti di italiano. I dialettismi più numerosi (e più studiati) riguardano [...] un po’ in tutta Italia, da burino a piacione; ➔ Roma, ai dizionari, Bologna, il Mulino.
Avolio, Francesco (1994), I dialettismi dell’italiano, in Regionalismo, in Beccaria, pp. 638-639.
Zolli, Paolo (1986), Le parole dialettali, Milano, Rizzoli. ...
Leggi Tutto
Gergo è un termine usato comunemente per indicare una varietà di lingua (o dialetto) dotata di un lessico specifico che viene utilizzato da particolari gruppi di persone, in determinate situazioni, per [...] 1460), tra Giovanni Francesco Soardi e l’umanista Felice Feliciano. Segue la lettera in furbesco, scritta da Luigi Pulci a Id. (a cura di), I linguaggi settoriali in Italia, Milano, Bompiani, pp. 7-59.
Berruto, Gaetano (1987), Sociolinguistica ...
Leggi Tutto
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...