iconografia
Anna Maria Francini Ciaranfi
La grandezza di D. s'impose così impetuosamente da portare fin nei contemporanei un interesse vivissimo anche su quella che era stata la sua persona. L'i. dantesca [...] il 1350, l'immagine dipinta daNardo di Cione nella cappella Strozzi in S. Maria Novella, già col volto tipico, sebbene idealizzato. Anche in affreschi di seguaci riminesi di Giotto in S. Agostino a Rimini e in S. Francesco a Ravenna si è creduto di ...
Leggi Tutto
TEOFILO da Corte, santo
Giuseppe Buffon
TEOFILO da Corte (al secolo Biagio de’ Signori), santo. – Nacque a Corte, nella Corsica ancora italiana, il 30 ottobre 1676, figlio unico di Giovanni Antonio [...] all’opzione favorevole ai francescani osservanti del convento di S. Francesco, dove la famiglia Signori aveva le proprie sepolture. Il 17 1701, dal commissario generale dell’Ordine, Cherubino daNardò, gli venne rilasciata la patente di predicatore ...
Leggi Tutto
ANTONIO di Francescoda Venezia detto Antonio Veneziano
Marco Chiarini
Ricordato in docc. anche come Antonio da Firenze o da Siena (Anonimo Magliabechiano), è attivo tra il 1369 e il 1388. Incerta è [...] da A. in questo periodo, aiutato dai suoi due garzoni Giovanni e Piero, non meglio identificati. In uno di tali documenti si cita anche un suo figliolo Checco (Francesco proposti i nomi di Maso e di Nardo, quali probabili ispiratori, proprio perché ...
Leggi Tutto
MALVITO (de Sumalvito), Tommaso
Valerio Da Gai
È sconosciuta la data di nascita di questo scultore originario di Como, attivo nella seconda metà del XV secolo (Filangieri).
Dopo un probabile tirocinio [...] con lo scultore Francescoda Milano, il sepolcro per Maria Francesca Orsini, superiora del monastero di S. Sebastiano, da collocarsi nell' o di Portanova, su commissione del fratello del defunto Nardo arcivescovo di Sorrento (Filangieri, IV, p. 38), ...
Leggi Tutto
PACINI, Pietro
Carla Casetti Brach
PACINI, Pietro (Piero). – Nacque intorno alla metà del secolo XV a Pescia, daNardo e dalla sua seconda moglie, Francesca.
La famiglia era tra le più antiche e nobili [...] quali il Libro di giuocho di scacchi di Jacques de Cessoles, stampato l’anno precedente da Antonio Miscomini, e l’Aesopus moralisatus, stampato daFrancesco Bonaccorsi nel 1496, entrambe a spese di Pacini, l’inizio della tradizione silografica delle ...
Leggi Tutto
ZIMARA, Marco Antonio
Alessandra Celati
– Nacque a San Pietro in Galatina (Lecce) intorno al 1470, figlio di Nicola e di una donna di cui si ignora il nome, ma di cui è noto che apparteneva alla famiglia [...] , citato in Nardi, 1958, p. 123), Zimara afferma di essere stato allievo del tomista domenicano Francesco de Nardò, che morì quando la Tabula fu pubblicata a Venezia da Agostino Ricchi da Lucca, il quale dà notizia della morte dell’autore.
Oltre alle ...
Leggi Tutto
ANDREA di Cione Arcagnuolo, detto l'Orcagna
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze da una famiglia di artisti. E' ignoto l'anno della nascita, che dovrebbe cadere nel 1308, se veramente morì sessantenne come [...] negli affreschi della cappella Strozzi, principalmente eseguiti daNardo, alcune parti sono assegnabili ad Andrea. Ugualmente, pilastri di Santa Maria del Fiore, e che gli fu preferito Francesco Talenti; che, dal 1359 al '62 fu a Orvieto capomaestro ...
Leggi Tutto
GATTI, Saturnino
Roberto Cannatà
Figlio di Giovanni, nacque a San Vittorino (L'Aquila) con ogni probabilità nel 1463, poiché nel censimento aquilano del 1508 risulta avere quarantacinque anni (Chini, [...] da San Vittorino, aveva formato nel 1462 a L'Aquila una società con Nardo di Cione da Collebrincione mediterranee della pittura. Da Alfonso il Magnanimo a Ferdinando il Cattolico, Napoli 1977, p. 213 n. 17; R. Cannatà, Francescoda Montereale e la ...
Leggi Tutto
PENDINELLI, Stefano
Giancarlo Vallone
PENDINELLI (Agricoli), Stefano. – Il vero cognome è Agricoli, come mostra un documento vaticano risalente al 1435, redatto per lui, e che è l’unico a conservarne, [...] quella di Orsini: il 15 giugno 1449 Stefano, con Francesco Sanguigni, vicario del principe nella contea di Soleto, ratificò S. Salvatore a Soleto il diacono Gabriele de Vito daNardò, ma di famiglia galatinese, «quamquam nostre iurisdictionis non sis ...
Leggi Tutto
TAFURI, Angelo
Sebastiano Valerio
– Figlio di Stefano e di Caterina Manfredi, sarebbe stato attivo nella seconda metà del Quattrocento.
È noto esclusivamente come autore di una breve opera storiografica, [...] 1844, p. 342; F. Casotti, Lettere di Lodovico Antonio Muratori a Giovan Berardino Tafuri daNardò ora per la prima volta pubblicate con osservazioni e schiarimenti di Francesco Casotti, in Archivio storico italiano, n.s., IX (1859), 2, pp. 3-24 (poi ...
Leggi Tutto