GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] 1691 il G. studiò per due anni filosofia con un frate francescano. Fu inizialmente destinato allo stato ecclesiastico, ma la famiglia mutò Seripando. Negli stessi anni il poeta leccese Filippo DeAngelis lo introdusse alla filosofia di P. Gassendi ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] sul luogo della facciata della chiesa di S. Francesca Romana. Si apriva su un vestibolo, al centro ; Armellini-Cecchelli, Chiese, Roma 1942, II, pp. 296-418; G. DeAngelis d'Ossat, Sul creduto quadriportico della basilica di S. Prassede, in Palladio, ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] dell'Istituto di Storia dell'Architettura", Saggi in onore di Guglielmo DeAngelis d'Ossat, Roma 1987, pp. 323-332.
242. W di Andrea Gabrieli, in Andrea Gabrieli e il suo tempo, a cura di Francesco Degrada, Firenze 1987, pp. 13-14 (pp. 1-17); e La ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] periodici invii di ingegneri militari nello Stato da mar, come Francescode Brendolis nella prima metà del secolo XV e maestro Dionigi di Padova", 51, 1962, pp. 25-56; Guglielmo DeAngelis D'Ossat, Venezia e l'architettura del primo rinascimento, in ...
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Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] romano, ibid., pp. 223-257, su "Agida" cf. Francesco Semi, Capris, centro religioso criptopolitico della romanità?, "Ateneo Veneto", di Pola, in AA.VV., Saggi in onore di Guglielmo DeAngelis d'Ossat (Roma 1987), "Quaderni dell'Istituto di Storia ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] ottobre del '22, in un'intervista rilasciata a Carlo DeAngelis sulla "Gazzetta di Venezia" si vanta di disporre di Bert, specializzata nei ruoli di servetta e di comare.
200. Cf. Francesco Mandich, I sassi ne le scarpe, "Sipario", 13, 1958, nr. ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] documentazione, in AnnPisa, XX, 1990, p. 879 ss.
DeAngelis. - Sono proprietari di sculture per lo più provenienti da scavi del Gabinetto Nazionale delle Stampe e la collezione di antichità di Francescode' Ficoroni, in Xenia, 21, 1991, p. 93 ss. ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] science, "Osiris", 10, 1995, pp. 3-24.
DeAngelis 1986: DeAngelis, Gilberto - Lanzara, Paola, La 'Syntaxis Plantaria' di -4, pp. 91-99.
‒ 1986: Nicolò, Anna - Solinas, Francesco, Per una analisi del collezionismo linceo: l'Archivio Linceo 32 e il ...
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Canzone, nazione, regione
Marco Santoro
Cenni introduttivi
Sono in molti a sostenere che la canzone, la canzone in italiano, abbia svolto un’importante funzione di integrazione culturale in un Paese [...] scuola romana dei cantautori – quella di Antonello Venditti, FrancescoDe Gregori, Rino Gaetano tra gli altri, tutti sospesi in nel 1968 da un giovane critico musicale veronese, Enrico DeAngelis (che avrebbe poi operato dentro il Club Tenco sin ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] sedi maggiori, di nunzi apostolici. Così l’ex nunzio in Svizzera DeAngelis andò a Fermo (1845), l’ex nunzio in Belgio Pecci a Perugia , come l’anziano Nicola Caputi di Lecce, il francescano Lorenzo Moffa di Boiano e Giuseppe Mucedola di Conversano, ...
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snorkeling s. m. inv. L’osservazione del fondo del mare fatta nuotando in superficie e usando maschera, boccaglio ed eventualmente le pinne. ◆ Non è un privilegio per soli subacquei (come nel molto più pericoloso Mar Rosso), anche per i meno...
cazzimma
s. f. (pop.) 1. Atteggiamento o comportamento improntato a furbizia opportunistica e cinica, teso a ottenere il proprio esclusivo tornaconto senza preoccuparsi del fatto di poter in tal modo nuocere ad altri. 2. Cattiveria, perfidia,...