SPINELLO di Luca, detto Spinello Aretino
Giovanni Giura
SPINELLO di Luca, detto Spinello Aretino. – Figlio dell’orafo aretino Luca di Spinello, nacque verso la metà del XIV secolo, verosimilmente ad [...] (per l’iconografia Corti, 2006); a Città di Castello, oltre al completamento del polittico di S. Francesco, ne realizzò un secondo per S. Domenico (DeMarchi, 1998; De Luca, 2011); lo stendardo su tela con la Maddalena in trono e la Flagellazione di ...
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ROBERTI (de' Roberti), Ercole
Massimo Giansante
ROBERTI (de’ Roberti), Ercole. – Figlio di Antonio, Ercole Roberti, citato nelle fonti documentarie quattrocentesche anche come Ercole Grandi, nacque [...] e Bologna negli stessi anni, fu sostanzialmente risolta da Francesco Filippini, il quale nel 1917 riconobbe in Ercole Grandi ed cassa destinata a conservare le tavole, il maestro Agostino de’ Marchi, contratto stipulato il 19 luglio 1473, il che ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea DeMarchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] 'interno della ricchissima cornice lignea, di Andrea De Polli, coronata da pinnacoli e volute vegetali come nei polittici bolognesi di S. Clemente, di Marco Zoppo, e della cappella Griffoni in S. Petronio, di Francesco Del Cossa, le figure hanno un ...
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MUSATTI, Cesare
Rodolfo Reichmann
MUSATTI, Cesare (Eugenio Luigi). – Nacque a Mira, presso Dolo (Venezia), il 21 settembre 1897, da Elia e da Emma Leanza.
Il padre, avvocato, fu uno dei fondatori della [...] cauto avvicinamento al gestaltismo. In ciò fu aiutato da Silvia DeMarchi, che dal 1932 diventò sua moglie e gli diede il cinematografico, figura un corso tenuto su richiesta di Francesco Carnelutti, illustre collega della facoltà di giurisprudenza. ...
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PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] 1602. La biblioteca passò così al figlio ancora minorenne Giovanni Francesco e, dopo alcuni anni di abbandono, venne venduta in un nella Biblioteca Leidense, Modena 1911; R. Calderini DeMarchi, Jacopo Corbinelli et les érudits français d’après ...
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GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] alcuni particolari G. mostra di prendere spunto dalle opere di Ansuino da Forlì, Filippo Lippi e Piero Della Francesca (DeMarchi, p. 17).
Echi donatelliani e mantegneschi si percepiscono non soltanto in opere che, come questa, sono caratterizzate da ...
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VIVARINI, Antonio
Gianmarco Russo
– Nacque, in data imprecisata, da un Michele di Antonio vetraio già documentato in quanto tale nel 1398 (Paoletti - Ludwig, 1899, p. 259), mentre è ignoto il nome della [...] Vittorio Veneto 1998, pp. 185-216 (in partic. pp. 194 s.); A. DeMarchi, Problemi aperti su Squarcione pittore e sui romagnoli a Padova, in Francesco Squarcione «pictorum gymnasiarcha singularis». Atti delle Giornate di studio..., 1998, a cura di A ...
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MAZZOLA
Valerio Da Gai
– Famiglia di artisti parmensi la cui attività è documentata almeno a partire dall’ultimo decennio del Quattrocento. Secondo i cronisti locali i primi a trasferirsi a Parma furono [...] ’ambito di Cima, in Venezia Cinquecento, IV (1994), 8, pp. 141 s.; A. Bacchi, La pala di S. Quintino, in Francesco Marmitta, a cura di A. Bacchi - A. DeMarchi, Torino 1995, p. 256 n. 9; La pittura in Emilia e in Romagna. Il Cinquecento, a cura di V ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] ritratti di Cesare Bernasconi e della moglie Virginia Bernasconi DeMarchi (collezione privata: ripr. in Intorno agli Induno . 77), che subito dopo l'esposizione venne acquistata da Francesco Hayez per la propria raccolta personale. L'opera fece anche ...
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PULZONE, Scipione, detto Scipione da Gaeta o Gaetano
Stefano De Mieri
PULZONE, Scipione, detto Scipione da Gaeta o Gaetano. – Nacque a Gaeta in data imprecisata, forse intorno al 1544 (Vannugli, 2016). [...] Museum di Cambridge (Vannugli, in Scipione Pulzone, 2013, p. 30; DeMarchi, ibid., p. 247 s.; Vannugli, ibid., p. 251).
Tra 317), i più tardi ritratti dei cardinali Girolamo Mattei e Francesco Maria Bourbon del Monte, in collezione privata, e quello ...
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visionario s. m. (f. -a) e agg. In senso figurato, che, chi mostra una grande lungimiranza, che dà la sensazione di essere quasi profetico nel suo guardare al futuro; in senso attenuato, detto di persona, che, chi è fuori della norma per spirito...
snorkeling s. m. inv. L’osservazione del fondo del mare fatta nuotando in superficie e usando maschera, boccaglio ed eventualmente le pinne. ◆ Non è un privilegio per soli subacquei (come nel molto più pericoloso Mar Rosso), anche per i meno...