TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] senso venne segnato dall'avvento all'interno delle mura degli Ordini mendicanti, impegnati nella costruzione ex . S. Fortunato, in Francesco d'Assisi. Chiese e conventi, cat. (Narni 1982), Milano 1982, pp. 139-142; C. De Benedictis, I codici miniati ...
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TRIESTE
S. Tavano
(lat. Tergeste; Tergestum nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo della regione e sede vescovile, distesa a S-O dei colli di San Giusto e di San Vito.
Storia [...] , nrr. 295-296), ma fuori delle mura, dove c'erano già varie necropoli, era Per gli ordini religiosi, una chiesa di S. Francesco (1257) sorgeva fuori di porta Cavana (Cuscito, finissima croce flamboyante per Alda de' Guliani nel Tesoro della Cattedrale ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] o al centro delle mura di Costantinopoli, viste dall pp. 345-347; II, pp. 365, 448; Francesco Balducci Pegolotti, La Pratica della Mercatura, a cura di 639-653; J. Lafaurie, Les monnaies des rois de France, d'Hugues Capet à Louis XII, Paris-Bâle ...
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Ancona
C. Barsanti
Città delle Marche, capoluogo di prov., situata sui modulati contrafforti nordoccidentali del promontorio del monte Conero. Per la sua posizione geografica A. svolse sempre un ruolo [...] cronista Oddo di Biagio (Chronica de la edificatione, in Ciavarini, 1870; Santini, 1931; 1955).
Queste mura, con la porta Calamo (1329), la porta di Capodimonte (1335) e le secondarie porte della Farina e di S. Francesco in Alto (Leoni, 1810-1815 ...
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GUBBIO
M.E. Savi
(lat. Iguvium, Iulia Iguvia; Eugubium, Interbium nei docc. medievali)
Cittadina dell'Umbria (prov. Perugia), posta sul fianco occidentale del monte Ingino e attraversata dal torrente [...] vicus di S. Mariano doveva essere protetto da mura e il c.d. ponte Marmoreo, presso e la piccola chiesa di S. Donato de Foce, uno dei pochi edifici eugubini che conservano 14° dipinse nella cappella Sforzolini a S. Francesco e la cassa di S. Ubaldo a ...
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Albenga
C. Dufour Bozzo
(lat. Albium Ingaunum, Albingaunum)
Città della Liguria in prov. di Savona. Dopo aver domato i Liguri Ingauni nel 181 a.C., i Romani fondarono A. in una pianura alluvionale formata [...] Domenico fu eretto entro le mura a O del quarterium Sancti Syri alla fine del sec. 13° e S. Francesco, nel 1244 ubicato extra Il paesaggio urbano vede inoltre spazi affidati a orti, come quello de la clapa presso la riva del mare, e aree riservate ...
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AOSTA
C. Segre Montel
(lat. Augusta Praetoria Salassorum; franc. Aoste)
Città dell'Italia nordoccidentale e capoluogo della regione Valle d'Aosta. Colonia romana dal 25 a.C., A. fu fondata su un ampio [...] diversi: d'Aoste, de la Rive, de Saint Laurent; altre vennero aperte allora nelle mura: le porte Ferrière, Pertuise Aoste, Italie), CRAI, 1986, pp. 477-496; La chiesa di S. Francesco in Aosta, a cura di B. Orlandoni, Torino 1986; Aosta, progetto per ...
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TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] campagne della guerra tra Goti e Bizantini e più volte Procopio (De bello Gothico, V, 11, 2; V, 15, 22; chiesa di S. Francesco, distrutta nell'ultimo , 1988, pp. 73-88; G. Ortolani, Osservazioni sulle mura di Terracina, Palladio, n.s., 1, 1988, pp. ...
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TORINO
C. Tosco
(lat. Augusta Taurinorum)
Città capoluogo del Piemonte.
Già sede di popolazioni celto-liguri, T. vide in età augustea la prima formazione di un impianto di colonia destinato a segnarne [...] S-E appena fuori dalle mura, andato distrutto con la costruzione escludono alcuni lacerti del S. Francesco d'Assisi, sopravvissuti alle riplasmazioni diocesi di Torino nel medioevo, Torino 1979; D. De Bernardi Ferrero, La chiesa di San Massimo di ...
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urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] con a valle i quartieri abitativi, cinti da mura ciclopiche: questo schema sarà sviluppato dai Greci nelle Quattrocento. Leon Battista Alberti nel De re aedificatoria (1452) cerca detto il Filarete, Leonardo e Francesco di Giorgio Martini, proposero ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...