CAGNACCI (Cagnaccio, Cagnazzi, Canalassi, Canlassi), Guido (Guidobaldo)
Sandra Vasco
Nato il 13 genn. 1601 a Sant'Arcangelo di Romagna, fu battezzato il 20 gennaio di quell'anno come si apprende dall'atto [...] ; morì in tale città nel 1663 (v. G. Villani, De Vetusta Arimini Urbe…, in Zuffa, pp. 368 s.).
Ancora incerta pittore. Del 1637circa sono: il S. Francesco in estasi e il S. Giuseppe in , Pinacoteca) e nella Madonna della rosa (Forlì, col. Mazzoni), del ...
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MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...] sett. 1722 lasciò un S. Francesco in estasi e un Riposo nella tre medaglioni sulla volta del coro in S. Maria della Rosa, un affresco in S. Maria della Scala, due in Monza, la sua storia, a cura di F. De Giacomi - E. Galbiati, Monza 2002, p. 263; M ...
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FACCHINETTI, Giuseppe
Letizia Lodi
Nacque a Ferrara nel 1694, secondo la testimonianza delle fonti, e fu allievo dell'ornatista. Antonio Felice Ferrari, del quale superò presto la bravura (Baruffaldi, [...] e l'altra con S. Francesco, e delle quindici sovrapporte, della Madonnina, di S. Maria della Rosa, dell'oratorio di S. Rocco, di 374 ss., 460, 491, 497; G. Baruffaldi [1675-1755], Vite de' pittori et scultori ferraresi, II, Ferrara 1846, pp. 573 s. ...
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CASCELLA, Basilio
Silvana Palmerio
Nacque a Pescara il 1° ott. 1860 da Francesco Paolo, sarto, e da Marianna Siciliano. Passò la prima infanzia ad Ortona a Mare. Quindicenne si recò a Roma e, per interessamento [...] all'Esposizione italiana e a Napoli (1893) alla Promotrice "Salvator Rosa" con La lotta e la fine (G. Vittori, in 1950; Atti parlamentari, Camera, Discussioni, XXVIII legisl., ad Indices;B. De Luca, Il Suono e il sonno, in Riv. abruzzese, I (1895), ...
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CATENA, Vincenzo
Eduard A. Safarik
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Venezia, da Biagio, dalmata oriundo di Perasto (Djuric, in Pignatti, 1955, p. 233). Non è controllabile (Robertson, 1954, p. [...] menzionate anche le sue "mamole",Rosa da Scardona e Maria da mio restelo di nogera con zerte fegurete dentro depinte de mano de miser Zuan Belino, et anchora tutti i miei : i due, amezza figura, di Francesco Zio, nella casa di Andrea di Oddoni ...
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FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] e '600 (Tiziano, Correggio, Rosa, Guercino, Tintoretto, Andrea del per alcuni anni una rendita a Francesco Algarotti e finanziò il celebre viaggio R. Acc. di belle arti in Venezia per la distribuzione de'premi dell'anno 1829, Venezia 1829, pp. 24-60; ...
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LORENZI, Francesco
Alessandro De Lillo
Figlio primogenito di Lorenzo e di Francesca Ganassini, nacque nel 1723 a Mazzurega, nel Veronese.
L'anno di nascita del L., tardivamente tramandato dalla storiografia [...] fra l'altro, del poemetto Della coltivazione de' monti pubblicato nel 1778 e corredato dalle II, p. 772; G. Baldissin Molli, Giambettino Cignaroli e Saverio Dalla Rosa: postille e note inedite, in Atti e memorie dell'Acc. di agricoltura, ...
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BARRACCO, Giovanni
Cecilia Pericoli Ridolfini
Nacque a Isola di Capo Rizzuto, presso Crotone, il 28 apr. 1829 dal barone Luigi, di antica famiglia cosentina, e da Chiara Lucifero. Il padre, gentiluomo [...] 1859, all'avvento al trono di Francesco II, fu offerta al B. compiere ascensioni sul M. Bianco e sul M. Rosa. Nell'agosto del 1863 fu compagno di Q. subalpino e nazionale, Roma 1896, p. 91; R. De Cesare, La fine di un regno. L Regno di Ferdinando ...
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BERNASCONI, Ugo
Luciano Caramel
Nacque a Buenos Aires il 21 maggio 1874 da Leone e Giuseppina Pini, originari di Olgiate, presso Como. Condotto adolescente in Italia, seguì a Milano le scuole classiche [...] terza edizione, 1936 e 1944); Francesco Messina, Milano 1937 (seconda .; Ricordo di Vittorio Grubicy De Dragon, in Catalogo della animali", in L'Italia che scrive, maggio 1926; G. Titta Rosa, Note e profili: U. B., in Corriere Padano, Ferrara, ...
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BADALOCCHIO, Sisto
Creighton Gilbert
Nacque a Parma il 28 giugno 1585, figlio di Giovanni e di una Margherita; padrino fu certo Andrea della Rosa, ciò che plausibilmente spiega il nome "Sisto Rosa" [...] che lo chiamano "Sisto Rosa detto il Badalocchio" (dizione (per la Madonna con s. Matteo e S. Francesco della Pinacoteca di Parma).
Fonti e Bibl.: G. 403, 411; D. Mahon, Note sur l'achèvement de la Galerie Farnèse et les dernières années d'Annibal ...
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snorkeling s. m. inv. L’osservazione del fondo del mare fatta nuotando in superficie e usando maschera, boccaglio ed eventualmente le pinne. ◆ Non è un privilegio per soli subacquei (come nel molto più pericoloso Mar Rosso), anche per i meno...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...