Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] Gabinetto Nazionale delle Stampe e la collezione di antichità di Francescode' Ficoroni, in Xenia, 21, 1991, p. 93 ss.; O. J. Neverov, La serie dei «Cammei e gemme antiche» di Enea Vico e i suoi modelli, in Prospettiva, 37, 1984, p. 22 ss.; M. Zorzi ...
Leggi Tutto
Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio
Gennaro Sasso
Genesi dell’opera
I Discorsi sono l’opera più importante di M., quella che, raccogliendo insieme tutti i temi del suo pensiero politico, storiografico [...] 10 e il 18 febbraio 1498 è stata spesso letta, da FrancescoDe Sanctis in primo luogo e poi da Giosue Carducci e da (le lotte sociali) dalle quali nascono grandi ‘opportunità’, fa pensare a Vico; che, come si sa, a sua volta pose M., pur considerato ...
Leggi Tutto
Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] sempre nel 1461, un "livellario" del nobile vicentino Francesco Loschi riusciva ad ottenere ascolto presso i sindaci e 5 novembre i capi incaricavano un mercante, l'egregius Antonio deVico, di acquistare una certa quantità di "biada" nelle Marche; ...
Leggi Tutto
Dai Veneti ai Venetici
Giovan Battista Pellegrini
Dai Veneti della terraferma ai Venetici della laguna
Nel suo volume Venezia ducale (1), il Cessi, dopo alcune considerazioni generali sull'origine [...] , 19 (Lanciano). Già gli studiosi locali (ad es. Francesco Pellegrini) avevano associato il nostro toponimo a Velletri e Volterra; . anche in Origo civitatum Italiae seu Venetiarum (228): deVico Burianensi. La formazione è di tipo 'prediale', ciò ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] e Laterza due nuove edizioni delle opere di FrancescoDe Sanctis, entrambe curate da studiosi che si erano Garin: si pensi a quanto è diversa – per es. nella valutazione di Vico – la storia ‘esterna’ della scienza di Paolo Rossi, che pure proveniva ...
Leggi Tutto
Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] l'intelligenza giovanile, invano scoperto e accusato dal solitario Vico, si diffuse dalla celebrità medesima dei Cartesi, dei nella visione storica e nella attività storiografica. Francescode Sanctis ha parlato di una scuola storica italiana ...
Leggi Tutto
Ripensando la Storia d’Italia
Gennaro Sasso
Le ragioni che, oggi, in una situazione difficile dell’Italia, dell’Europa e di tante altre parti del mondo, inducono a riprendere in considerazione la storia [...] della sua, per usare l’espressione di Giambattista Vico, «sterminata antichità», proprio questa avrebbe dovuto mettere del suo talento, scrivere in seconda edizione il saggio di FrancescoDe Sanctis su L’uomo del Guicciardini (1869); nel quale, ...
Leggi Tutto
Croce: la lezione di De Sanctis
Emma Giammattei
La grande fedeltà
All’indomani della morte di Benedetto Croce, Gianfranco Contini e Francesco Flora posero con ragioni complementari la questione del [...] in Id., Terze pagine sparse, 1° vol., 1955; poi in Id., Scritti su FrancescoDe Sanctis, a cura di T. Tagliaferri, F. Tessitore, 2 voll., 2007, d’ora deserto e il silenzio» (La filosofia di Giambattista Vico, pp. 282-83). In questa duplice analoga ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] della Luna, prefigurando l’imperfezione del mondo sublunare. Come ha rilevato FrancescoDe Sanctis, in Dante c’è «la Fede che è scienza» e Fin dai primi anni del secolo Giambattista Vico aveva proclamato l’assoluta incompatibilità tra immaginazione ...
Leggi Tutto
Dalla concordia discors alla polemica: filosofia e psicologia di una vicenda
Gennaro Sasso
L’amicizia come tema storiografico
La recensione che, nel 1949, Benedetto Croce dedicò al secondo dei due volumi [...] quali si volse da storico. Giordano Bruno, Giambattista Vico, Antonio Rosmini, Vincenzo Gioberti furono i pensatori -eruditi. L’ampia conoscenza delle opere e del pensiero di FrancescoDe Sanctis non lo aveva spinto a ricercare i testi di Hegel ...
Leggi Tutto
dylaniano
s. m. e agg. Ammiratore appassionato del cantante e compositore statunitense Bob Dylan, nome d’arte di Robert Allen Zimmerman; di Bob Dylan. ◆ Fiocco celeste in casa «Manifesto». Il 13 giugno parte il supplemento culturale «Alias»....
intendere
intèndere v. tr. [dal lat. intendĕre, comp. di in-1 e tendĕre «tendere, rivolgere, mirare a»] (coniug. come tendere). – Verbo di largo uso e di molteplici significati, che si possono ricondurre fondamentalmente a tre: a) volgere...