Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] natura al servizio dell’uomo.
La vita
Nato a Napoli (o a Vico Equense) nel 1535, dal nobile Nardo (o Leonardo) e da nutriva però riserve Giovan Francesco Sagredo, che ne scrisse a Galilei il 22 settembre 1612: il De refractione optices frutta al ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Capograssi
Fulvio Tessitore
Quella di Giuseppe Capograssi è una delle forme più originali e autonome della filosofia contemporanea italiana, e non solo italiana, elaborata con desta partecipazione [...] agostiniano di Francesco Petrarca, di Martino Lutero e di Pascal, l’eresia della conoscenza storica di Vico, l’eresia e profonda dell’eticità del lavoro», ossia Proudhon, il quale, nel De la justice dans la révolution et dans l’Église (1858), aveva ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Ferrari
Robertino Ghiringhelli
Filosofo della rivoluzione, filosofo del federalismo, filosofo delle antinomie, filosofo isolato sono i termini con i quali la storiografia suole definire e classificare [...] nell’ambito politico da Niccolò Machiavelli e sistematizzate da Francesco Bacone e Descartes (cfr. Rota Ghibaudi 1969, 1836.
La mente di Giambattista Vico, Milano 1837.
Essai sur le principe et les limites de la philosophie de l’histoire, Paris 1843. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] Bonaventura da Bagnoregio, Nicolas de Malebranche, Hyacinthe-Sigismond Gerdil, costumi». Pomponazzi, prima di Giambattista Vico, di Johann Gottfried von Herder e democratica e radicale della politica di Francesco Crispi; ribadì il suo lealismo alla ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] di Piacenza nella sessione pubblica de’ 23 agosto 1789, pp. 26-50; Osservazioni sulla Scienza Nuova di Vico [1822], pp. 118-31 Milano 1988.
C. De Pascale, Filosofia e politica nel pensiero italiano fra Settecento e Ottocento. Francesco Mario Pagano e ...
Leggi Tutto
ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] per gli 80 anni di Croce. Indirizzando a Francesco Flora una sua Lettera privata per un omaggio, Daniello Bartoli e a Giambattista Vico (per Bompiani avrebbe dovuto curare Torino 1976, pp. XXX-LXXIX, e V. De Angelis, L’estetica di L. A., Bologna ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] definita idealistica, da Platone ad Agostino, da Nicolas de Malebranche a Giambattista Vico e a Immanuel Kant – e al confronto con (pp. 101-103).
Alle repliche risentite di Francesco Pellico e di Carlo Maria Curci, illustri scrittori della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guido De Ruggiero
Maurizio Torrini
Storia della filosofia e Storia del liberalismo europeo sono le due opere cui è legato il nome di Guido De Ruggiero, con filosofia e politica non sempre in lui conciliate. [...] età cartesiana (1933), L’età dell’illuminismo (1938), Da Vico a Kant (1940), mentre nel 1927 aveva ripreso la collaborazione con Francesco Saverio Nitti, del quale condivise la netta opposizione al fascismo.
Come riconoscerà Luigi Russo, De Ruggiero ...
Leggi Tutto
CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] lui su pressione di Francesco D'Andrea (novembre 1653 N. Badaloni, Introd. a G. B. Vico, Milano 1961, capp. 1-2; S. Mastellone di storia della filos., XXXI [1976], pp. 467-70); L. De Franco, Un falso secentesco: a proposito di una pretesa opera di T. ...
Leggi Tutto
CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] conseguente da una "disposizione de' concetti secondo il natural Spinelli, Vita e studi di Francesco Maria Spinelli principe della Scalea scritta pp. 204-216; N. Badaloni, Introduzione a G. B. Vico, Milano 1961, pp. 266-272; P. Giannantonio, L' ...
Leggi Tutto
dylaniano
s. m. e agg. Ammiratore appassionato del cantante e compositore statunitense Bob Dylan, nome d’arte di Robert Allen Zimmerman; di Bob Dylan. ◆ Fiocco celeste in casa «Manifesto». Il 13 giugno parte il supplemento culturale «Alias»....
intendere
intèndere v. tr. [dal lat. intendĕre, comp. di in-1 e tendĕre «tendere, rivolgere, mirare a»] (coniug. come tendere). – Verbo di largo uso e di molteplici significati, che si possono ricondurre fondamentalmente a tre: a) volgere...