DOLFIN, Giacomo
Claudia Salmini
Nacque a Venezia intorno al terzo decennio del sec. XIV dal patrizio Nicolò di Enrico (Rigo), appartenente al ramo di S. Canciano, poi S. Pantalon. Era probabilmente [...] di giudicedel Forestier, patrono all'Arsenale, membro della Quarantia, visdomino del Mare, giudicedel Mobile, venne nominato, insieme con Marco Morosini, provveditore a Treviso. Francesco da Carrara aveva sottratto a Venezia una torre nel distretto ...
Leggi Tutto
CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] Racconigi (Cuneo); nel 1524 sarebbe stato costituito giudice delle seconde appellazioni dell'università di Torino. Tali a concedere il castello di Nizza come sede dei colloqui del papa con Francesco I di Francia, ci consente di intuirne il suo ruolo ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Ugolino
Armando Antonelli
Nacque a Faenza da Alberigo e da Beatrice, di cui non conosciamo il casato, probabilmente intorno alla metà del Duecento.
Appartenne a un'importante famiglia guelfa [...] l'inserzione di Francesco da Barberino fosse dovuta alla conoscenza diretta del M., o giudice Tommaso da Faenza era presente a Bologna nel 1278, dove compare in qualità di testimone in un atto riguardante il padre del Manfredi.
Il sonetto del ...
Leggi Tutto
BARCA, Alessandro
Nacque a Bergamo, da Andrea e da Marina Bolis, il 26 nov. 1741. Iniziati gli studi nella sua città, presso i gesuiti, li proseguì nel collegio convitto di Monza. A soli 15 anni entrò [...] sullo stato e sugli scritti di Francesco Colonna che sotto il nome suaccennato fu l'autore del romanzo Hypneromachia" (cfr. G. scienze di Torino, il B. fu inoltre eletto giudice nella distribuzione dei premi dell'architettura nell'università di ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA, Nicolò
Alfredo Cioni
Nacque a Termenago (Val di Sole), nel Trentino, da un "ser Antonio de Grumo"; non si conosce l'anno della sua nascita, che dovette avvenire nel secondo decennio del [...] e furono sottoposti solo ad un giudice speciale ("iudex typographorum") giudicante senza appello: esso fu dapprima (8 ott. 1573) ci informa: "li presenti mesi Francesco Ziletti genero del fu Nicolò Bevilaqua… vien li per provedere a quello bisognerà ...
Leggi Tutto
GRANERI, Pietro Giuseppe
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 26 nov. 1730, da Pietro Nicola (n. 1678) e Maria Anna Tarquinio. Il padre era fratello minore di Maurizio Ignazio; la madre apparteneva a [...] . In tale occasione, tuttavia, gli fu preferito Francesco Bogino, figlio del segretario di Stato alla Guerra. Laureatosi di lì Così, con regio biglietto del 27 ag. 1760, il G. fu destinato al delicato incarico di giudice civile nella Real Udienza di ...
Leggi Tutto
ESTE, Niccolò d'
Nadia Covini
Figlio del marchese Leonello, signore di Ferrara, Modena, Reggio, e della prima moglie di questo, Margherita di Gianfrancesco Gonzaga, nacque a Ferrara il 20 luglio 1438. [...] Consiglio del Comune, convocato dal giudice dei Savi, indicò in un altro zio dell'E., Borso, il successore del defunto storico, Milano 1875, p. 51; A. Luzio, Isabella d'Este e Francesco Gonzaga promessi sposi, in Arch. stor. lombardo, s. 4, IX (1908 ...
Leggi Tutto
ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] ricoprire la carica di giudice della Reale Udienza. Sposò ebbe anche un suo organo di stampa, Il giornale di Sardegna del dr. G. Melis) l'A. - primo senatore della nel 1796, in Studi storici in onore di Francesco Loddo Canepa, Firenze 1959, pp. 311-332 ...
Leggi Tutto
GERARDO, Giulio
Anna Pizzati
Nacque a Venezia nel 1544 da Giovanni di Biagio, avvocato, e da Marina di Martini, in una famiglia di ceto cittadino. Terzogenito di quattro figli maschi, indirizzati tutti [...] giudice arbitrale: il G. nominò Leonardo Donà, Marcantonio ricorse al suocero Luc'Antonio Giunti (lo stampatore), mentre Francesco una parte intendeva impedire la promozione del G. poiché già il fratello Francesco era segretario di quel potente ...
Leggi Tutto
PIAZZA, Antonio
Valeria Tavazzi
PIAZZA, Antonio. – Figlio di Giacomo e di una donna di cui non si conosce il nome, nacque a Venezia presumibilmente fra gennaio e metà febbraio del 1742.
Le notizie sui [...] storia del Conte d’Arpes (Venezia 1768), L’amico tradito (Venezia 1769) e L’Ebrea (Venezia 1769). A giudicare dalle romanzo La virtuosa (Venezia 1770), in cui prendeva di mira anche Francesco Griselini, e la raccolta di novelle I castelli in aria ( ...
Leggi Tutto
giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...