MAGGI, Girolamo
Lorenzo Carpané
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, circa nel 1523, da Paolo e da una Luisa di cui non si conosce il casato, che ebbero di sicuro anche un altro figlio, Bartolomeo.
Compì [...] dapprima a Perugia, poi a Pisa, ove conobbe Francesco Robortello e conseguì la laurea in diritto nel 1546; , Giulio e Vincenzo Vitelli, principi di Cisterna, fu giudice ad Amatrice, nel territorio del Regno di Napoli. Secondo Trichet (c. A9), nel ...
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BRUNICARDI, Adolfo
Bruno Anatra
Nacque a Bagni di Lucca il 4 ott. 1851 da Pellegrino e Marianna Tomeoni. Laureatosi in ingegneria, compì la sua formazione politica nell'ambiente radicale fiorentino [...] del 1888, con l'allargamento della base elettorale, videro in Firenze la vittoria dei progressisti, guidati da Francesco manovra antigiolittiana, di cui si fece tramite il giudice istruttore stesso, il quale chiedeva che gli accusati coinvolgessero ...
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GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Bertucci (Bertuccio)
Giuseppe Del Torre
Figlio di Giacomo e di Samaritana di Bertucci Pisani, nacque a Venezia intorno al 1423 dal ramo di S. Giovanni in Bragora [...] del Proprio nel 1442; giudice dell'Esaminador nel 1445; ufficiale all'Armamento nel 1447; giudicedel b. 1229, n. 176 (test. del G.); b. 1227, n. 152, 5 nov., 1495 (test. di Francesca Loredan moglie di Francesco Gabriel q. Bertuccio); Misc. codd., I ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] la morte del sovanese Domenico Coletta (suo vicecastellano in Castel Sant’Angelo, carceriere e giudice dei congiurati francese e del cardinale Francesco Soderini: arrivato alle porte di Siena, fu respinto dalle milizie agli ordini del cardinale. Il ...
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PIETRO da Cantinello
Augusto Vasina
PIETRO da Cantinello (Pietro Cantinelli, Cantinella). – Notaio e cronista, autore di un Chronicon, nacque con ogni probabilità a Bologna nella quarta decade del Duecento [...] dodici versi tetrastici di Tommaso rimatore faentino in onore di giudici e avvocati di questa città. Si tratta di testi riedizione nei RIS carducciani a opera del filologo romanzo e dantista napoletano Francesco Torraca (1902). Con il riordinamento ...
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GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] visitando poi la Svizzera, la Francia e il Baden. Già collaboratore del Giornale per l'abolizione della pena di morte, nel 1866 pubblicò a internazionale italiano" e fissava, per il giudice italiano chiamato ad applicarlo, canoni interpretativi ...
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GATTINARA, Giovanni Bartolomeo Arborio di
Andrea Merlotti
Figlio di Pietro (morto nel 1495-96), apparteneva a una famiglia della piccola nobiltà vercellese. Nel 1504 studiava legge all'Università di [...] grazie all'azione politica di Mercurino, aveva fatto a quest'ultimo: il 25 maggio 1522, Francesco II aveva insignito il fratello di Mercurino, Carlo, del titolo di "capitanus devectus bladorum in agro novariensi" e il 27 luglio aveva infeudato il ...
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PEZZANA, Angelo
Marica Roda
PEZZANA, Angelo. – Nacque a Parma il 17 febbraio 1772 da Giuseppe e da Teresa Droghi.
Il padre (1735-1802), discreto letterato, era stato collaboratore di Guillaume-Léon [...] sala, poi affrescata da Francesco Scaramuzza e da altri arti, Parma 1862; A. Ronchini, In morte del Commendatore A. P., in Atti e Memorie della ad ind.; G.P. Clerici, Lo storico A. P. giudice di pace, in Archivio storico per le province parmensi, n. ...
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CUNIO, Bernardino di
Giancarlo Andenna
Nacque dopo la metà del sec. XIII dall'omonimo Bernardino.
Appartenne alla antica famiglia comitale romagnola, la cui origine e la cui discendenza non sono ancora [...] al mantenimento di un notaio e di un giudice. La sua morte può essere collocata prima del 1288, quando il C. venne eletto podestà di e Azzo VIII d'Este. Il 14 marzo s'incontrò con Francesco d'Este, Giberto da Correggio, Alboino della Scala e Guido ...
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MARANTA, Carlo
Marco Nicola Miletti
Nacque il 17 febbr. 1583 a Napoli, dove fu battezzato il successivo 25 novembre nella chiesa di S. Maria della Rotonda. Vantava una discendenza da giuristi insigni: [...] del presule ma lo esorta a revocare le censure. Il tema della soggezione immediate di Terlizzi alla Sede apostolica ritorna nel Tutamen iuris Ecclesiae Iuvenacensis… (Napoli 1640), dedicato al cardinale Francesco Barberini.
Nel 1639 Niccolò Giudice ...
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giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...