CISTERNI, Giovanni
Michele Fatica
Nacque a Rimini nel 1775da Cristoforo e da Maria Cipriotti. I cronisti riminesi Nicola e Filippo Giangi, che, praticando la mercatura come il C., lo citano di frequente, [...] membro delle Camere di commercio di Ancona e di Rimini, giudicedel Tribunale di commercio di Rimini, nel 1851 consigliere municipale Ferrari Banditi riminese; Adelaide il conte Francesco Graziani riminese; Emilia il nobiluomo Giuseppe Agnelli ...
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DELLA TORRE, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque, nel 1531, a Verona, da Antonio (n. 1511 - m. dopo il 1560 circa. Membro, dal 1542, del Consiglio cittadino, fu investito, il 6 dic. 1551, dei titolo coalitale [...] figlio - zio, pertanto, paterno del D. - Francesco (1506 - prima, probabimente, del 1555, quando non figura più tra del 21 sett. 1566. Il Cavalli "vorrebbe, per haver, come egli dice, sospetto il detto vescovo, avocarla et commetterla ad altro giudice ...
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GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] basato sulle tre istanze di giudizio, il 21 febbr. 1786 era nominato consigliere del Tribunale d'appello.
Della sua attività di giudice d'appello si conservano relazioni, pareri e sentenze che forniscono preziose informazioni sulla criminalità ...
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PALAZZO, Corrado da
Gabriele Archetti
PALAZZO, Corrado da. – Nacque probabilmente a Brescia a cavallo degli anni Trenta del XIII secolo, figlio di quel Giacomo de Pallatio, che nell’ottobre 1206 figurava [...] 952).
Con la stessa funzione, insieme a Raimondo, Napo e Francesco della Torre, nonché ai legati di Carlo d’Angiò, il tra gli Alighieri e la chiesa del rione di S. Martino del Vescovo, la cui sentenza fu emessa dal giudice Matteo «d. Curradi de ...
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AMÈ, Cesare
Giuseppe De Lutiis
Nacque a Cumiana (Torino) il 18 nov. 1892, da Francesco, impiegato al catasto, e Matilde Bosco. Allievo della Scuola militare di Modena, fu nominato sottotenente in servizio [...] Sempre nel 1944, fu l'A. a suggerire al giudice Robino, dell'Alto Commissariato per la punizione dei delitti fascisti, il nome del colonnello Santo Emanuele quale possibile responsabile del delitto Rosselli.
L'A., che avrebbe fatto questa ammissione ...
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DENTIS, Giuseppe Bonaventura, conte di Bollengo
Paola Briante
Nacque a Torino il 14 luglio 1651 da Gianfrancesco Giacomo, decurione di Torino, e da Lucrezia Rolando dei signori di Villarbasse.
Il suo [...] la legislazione sabauda, per agevolare il compito dei giudici e garantire una giustizia più certa e sicura. Il e Lucrezia Violante Tarino a lui premorte. Il figlio Francesco Ignazio, poi senatore del Senato di Casale, viene indicato come "mio unico ...
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MALAGUZZI (Malaguzzi Valeri), Annibale
Grazia Biondi
Nacque a Reggio nell'Emilia nel 1482 dal conte Valerio (circa 1443-98) e da Antonia Taccoli. Il padre di Valerio, Gabriele, fu dottore in medicina [...] Giovan Maria, Cesare Antonio e Sigismondo, dottore in legge, che fu giudice delle Appellazioni a Modena dal 1505 al 1507 e podestà a Carpi dei marchesi di Trentino) e di Francesca di Gregorio Gonzaga. La data del matrimonio è da situarsi fra il 1519 ...
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PAOLI, Baldassarre
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 16 dicembre 1811 da Antonio, artigiano, e da Angiola Bianchi, in una famiglia di umili origini.
Studiò all’Università di Pisa e ottenne la laurea [...] giudice aggregato alla corte regia di Firenze ma, ristabilitosi, già alla fine del 1849 divenne regio procuratore del tema Paoli tornò pubblicando una scelta di scritti del giurista Francesco Forti (Raccolta di conclusioni criminali, Firenze 1864), ...
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D'ANDREA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 29 apr. 1776, unico figlio del marchese Francesco Saverio e di Maria Gaetana Ranuzzi dei conti di Porcetta.
Ben presto si dedicò allo studio del [...] la sua fedeltà verso i Borboni, sia per la sua religiosità, che gli impediva di approvare l'introduzione del divorzio. Così, quando nel 1808 venne promosso giudicedel magistrato d'appello, il D. si dimise da ogni incarico e si ritirò in una villa in ...
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CAPRANO, Pietro
Francesco Raco
Nato a Roma il 28 febbr. 1759 da Matteo, agiato commerciante in generi alimentari, fu avviato agli studi presso i gesuiti del Collegio Romano. Qui rimase anche dopo il [...] delineato nel suo libro, che fondava sul riconoscimento più totale dell'infallibilità personale del papa la possibilità di costituire quest'ultimo come giudice autorevole di ogni contrasto interno o internazionale tra gli Stati cattolici. Ma a ...
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giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...