PAPINO, Girolamo
Laura Turchi
– Nacque a Lodi nell’ultimo decennio del XV secolo.
Entrato nell’Ordine dei predicatori, fu accettato come studente dello Studio bolognese di S. Domenico nel 1516, all’epoca [...] dal 1540; particolarmente avverso fu il generale dell’Ordine, Francesco Romei da Castiglione, che gli contrappose il priore dei ruolo di giudice l’inquisitore generale di Francia Mathieu Ory fu di nuovo Papino, che probabilmente fece del suo meglio ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] Manzoni, ne evidenziò l'instancabile ricerca del vero e del giusto e giudicò la Storia della Colonna infame "un del palazzo di Schifanoia in Ferrara… al marchese P. Estense Salvatico, Bologna 1840; Dell'opuscolo di G.G. Goerres intitolato S. Francesco ...
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CERVELLONE, Michele
Marco Palma
Nacque a Messina da Pietro e Diana d'Amico poco prima del 1570.
Ancora molto giovane lasciò la Sicilia per arruolarsi come soldato di ventura negli eserciti spagnoli, [...] del Cicala al de Castro che, meno ingenuo del duca di Lerma, lo fece subito rinchiudere, insieme con il fratello Francesco ) e tenuto separato da quello del Pignatelli, che fu condotto da un giudice ecclesiastico tra le continue difficoltà interposte ...
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PESSOLANI, Giuseppe Maria
Carmine Pinto
– Nacque ad Atena (Salerno) il 27 febbraio 1807 da Saverio Arcangelo e da Serafina De Stefano.
La sua famiglia era formata da piccoli proprietari, professionisti [...] , guidata dal calabrese Francesco Sprovieri. Un gruppo che rappresentava bene la generazione del 1848, segnata da impegno amministrativo e la lotta politica. Fu sindaco e giudice conciliatore, organizzò una squadriglia mobile contro il brigantaggio ...
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DELLA TENCA, Simone (Simone d'Arezzo)
Paolo Cherubini
Nacque ad Arezzo, probabilmente intorno al 1280, da ser Benvenuto di Bonaventura. Fu certamente notaio (sebbene siano scarsissimi i documenti pervenutici [...] giudice o avvocato; è incerta invece la sua attività di maestro in Arezzo, dove si trova per lo più citato unicamente come testimone e locatore in atti tra il 1315 ed il 1338 (in uno del copia del 1371, eseguita dal notaio Niccolò di Francesco Farolfi ...
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POLLERA, Adalberto
Francesco Surdich
POLLERA, Adalberto (Alberto). – Nacque a Lucca l’8 dicembre 1873, quinto degli undici figli di Corrado e di Angelica Gherarducci.
Durante gli studi liceali entrò [...] poi ancora a Cheren; in seguito prese parte alla campagna contro i dervisci del 1896-97 ad Agordat e di nuovo a Cassala, e ricevette, in incarichi di un certo prestigio, come quello di giudice conciliatore d’Asmara e Hamasien, consigliere della Banca ...
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LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] pratiche aderire al governo e accettare, nel luglio del 1809, la nomina di giudice alla Corte imperiale di appello di Roma. Qui negli studi sia nell'affermazione sociale: Gioacchino e Francesco entrarono nel novero degli avvocati più affermati di Roma ...
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CALUSO (Calusio, Caluxio), Ludovico Niccolò
Angela Dillon Bussi
Nacque a Chambéry con tutta probabilità fra il 1520 e il 1530, figlio forse unico di Pietro e di Franceschina Della Riva, da Vigone.
Del [...] da lui prestato il 30 ag. 1546 a Francesco I di Francia, per la quarta parte del feudo e ragioni feudali di Fenile, al che comportava varie prerogative: speciale protezione del sovrano, sottrazione al giudice naturale, esenzioni fiscali, oltre ad una ...
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MARCANTONIO da Carpenedolo (al secolo Andrea Galizio o Gallizzi)
Massimo Carlo Giannini
Nacque il 28 ott. 1599 a Carpenedolo (presso Brescia) da Giovanni Giacomo e da Domenica. I pochi dati biografici [...] ), per ottenere da parte del papa la nomina di un giudice speciale nella persona del cappuccino Lorenzo da Molfetta. Casacalenda, A proposito di alcune polemiche fra le famiglie del prim'Ordine francescano, in L'Italia francescana, I (1926), pp. ...
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BRAGADIN, Angelo
Gino Benzoni
Patrizio veneto, nacque il 3 ott. 1552 (1553, secondo altre indicazioni), secondogenito di Marco di Nicolò e di Bianca di Angelo Correr. Dei suoi tre fratelli, Nicolò morì [...] dieci savi sopra le "Camare" e dei Pregadi, Giovanni Francesco provveditor di Comun e alla Sanità.
Figura piuttosto scolorita politica del B., sulla sua lenta e graduale ascesa. Giudice d'esaminador nel 1579, membro dei Quaranta nel 1580, del ...
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giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...